PROFILO PROFESSIONALE FARMACISTA INDUSTRIALE
FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO
Il Laureato Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, avendo il background culturale e professionale necessario per svolgere attività di ricerca, progettazione, sviluppo e produzione del farmaco di sintesi o di origine naturale, espleta la propria attività professionale elettivamente presso:
a) industrie chimico- farmaceutiche dove ha le competenze multidisciplinari indispensabili per assolvere alle seguenti funzioni:
-progettazione e sintesi di principi attivi;
-produzione industriale dei medicinali;
-messa a punto e validazione di metodi analitici sia delle materie prime impiegate sia del prodotto finale da solo o in formulazione nonché in matrici naturali complesse;
-caratterizzazione fisica di eccipienti e principi attivi;
-ricerca e sviluppo di nuove forme farmaceutiche;
-elaborazione e validazione di modelli "in vitro" per lo studio di farmaci;
-controllo di qualità dei medicinali e dei farmaci anche in matrici naturali complesse;
-produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;
-preparazione di documenti regolatori;
-monitoraggio nelle fasi di sperimentazione dei farmaci;
-diffusione di informazioni scientifiche sui farmaci.
o presso:
b) industrie cosmetiche, industrie di prodotti dietetici e alimentari avendo le competenze per svolgere le seguenti funzioni:
-formulazione, produzione, confezionamento di prodotti cosmetici e dietetici;
-controllo di qualità, stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici;
-analisi e controllo di qualità di prodotti dietetici ed alimentari.
Previo conseguimento dell’abilitazione professionale ed iscrizione all’Ordine dei Farmacisti è legittimato a svolgere, ai sensi della direttiva 85/432/CEE, la professione di Farmacista* in ambito europeo operando presso:
c) Farmacie aperte al pubblico, adempiendo alle seguenti funzioni:
-preparazione, controllo e dispensazione di preparati galenici officinali e magistrali;
-conservazione e dispensazione controllata delle specialità medicinali e distribuzione dei prodotti a valenza
sanitaria;
-monitoraggio degli effetti avversi dei farmaci (farmacovigilanza);
-consulenza inerente la conservazione, l’attività terapeutica, la posologia, le modalità ed i tempi di
somministrazione, gli effetti collaterali dei medicinali dispensati;
-consulenza sul corretto utilizzo dei prodotti a valenza sanitaria.
d) Farmacie ospedaliere, adempiendo alle seguenti specifiche funzioni:
-gestione dei farmaci, dei materiali sanitari e dei presidi medico-chirurgici, in tutte le fasi che vanno dall'approvvigionamento e conservazione alla dispensazione, inclusi i farmaci sperimentali;
-valutazione, predisposizione, gestione e dispensazione dei preparati per l'alimentazione entrale e parenterale in collaborazione con altri sanitari;
-consulenza sui farmaci;
-valutazione degli andamenti prescrittivi di particolari farmaci e vigilanza sull'impiego dei farmaci e dei dispositivi medici;
-elaborazione degli andamenti di consumo e di spesa farmaceutica.
e) nell’ambito dei Servizi Farmaceutici territoriali del Servizio Sanitario Nazionale avendo le competenze idonee a svolgere attività di:
-vigilanza sul corretto svolgimento del servizio e dell'assistenza farmaceutica da parte delle farmacie convenzionate;
-monitoraggio della prescrizione farmaceutica nell’ambito del servizio di farmacovigilanza;
-promozione di interventi finalizzati alla razionalizzazione del consumo dei farmaci;
-collaborazione nella definizione e pianificazione dei processi orientati al miglioramento dell'assistenza farmaceutica.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE
L’algoritmo didattico del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, in analogia ai processi formativi di altri paesi europei, è in grado di assicurare quell'insieme di conoscenze e competenze teorico-pratiche in campo chimico, biologico, farmaceutico e tecnologico indispensabili per affrontare in ambito industriale farmaceutico l'intera sequenza del complesso processo multidisciplinare di progettazione, produzione e controllo di qualità dei medicinali. L’acquisizione del metodo scientifico di indagine, applicato in particolare alle tematiche del settore industriale farmaceutico, permette al Laureato Magistrale di operare nell’ambito della ricerca e sviluppo di nuovi farmaci di sintesi o di origine naturale.
Le competenze descritte, integrate dalla conoscenza delle leggi nazionali e comunitarie che regolano le attività del settore farmaceutico, caratterizzano inoltre il profilo professionale del farmacista, il quale nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, deve garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia, richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee, svolgendo altresì un ruolo di collegamento tra paziente, medico e strutture del Servizio Sanitario.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI (Elenco degli sbocchi professionali previsti, limitatamente quelli per i quali il CdS fornisce una preparazione utilizzabile nei primi anni di impiego nel mondo del lavoro).
Il Laureato Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche svolge elettivamente nelle industrie farmaceutiche attività di ricerca e sviluppo di farmaci in qualità di Ricercatore, potendo altresì ricoprire il ruolo di:
-Clinical Research Associate (CRA cui è affidato lo svolgimento e il monitoraggio di uno studio clinico in base all’art.4 Decreto Ministero Salute 15-11-11);
-Direttore tecnico di produzione;
-Responsabile, Validation manager, Quality compliance manager, nell’ambito della Quality assurance;
-Responsabile del Servizio di Farmacovigilanza;
-Addetto, Speciliast, Responsabile, nell’ambito di Regulatory affairs;
-Regional Medical Advisor o Medical Liaison;
-Product specialist;
-Product manager.
Il Laureato Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, previo conseguimento dell’abilitazione professionale ed iscrizione all’Ordine dei Farmacisti è legittimato a svolgere, ai sensi della direttiva 85/432/CEE, la professione di Farmacista* in ambito europeo i cui sbocchi occupazionali prevalenti sono:
-Farmacista di Comunità, operante nelle farmacie aperte al pubblico in qualità di: titolare, gestore provvisorio, direttore responsabile, collaboratore; nelle farmacie in cui sono titolari enti pubblici, in qualità di direttore di farmacia comunale o collaboratore di farmacia comunale;
-Farmacista Ospedaliero, operante nelle Farmacie di Ospedali, in qualità di farmacista dirigente di primo e secondo livello (è richiesta anche la Specializzazione in Farmacia Ospedaliera);
-Farmacista Territoriale, operante nella Aziende Sanitarie Locali o nelle istituzioni pubbliche in qualità di farmacista dirigente di primo e secondo livello (è richiesta anche la Specializzazione in Farmacia Ospedaliera);
-Farmacista responsabile della distribuzione intermedia dei farmaci, operante nella distribuzione intermedia in qualità di responsabile di depositi e magazzini di medicinali;
-Farmacista assistente di vendita operante negli esercizi commerciali (GDO, parafarmacie ed erboristerie) (art. 5 della legge 248/06).
*Un elenco dettagliato delle attività professionali sia nel settore pubblico che nel settore privato è riportato all’indirizzo http://www.fofi.it/doc_fofi/attivita_professionale.pdf(link is external)
Il corso prepara alle professioni di (codice ISTAT):
Chimici e professioni assimilate - (2.1.1.2.1)
Chimici informatori e divulgatori - (2.1.1.2.2)
Farmacisti - (2.3.1.5.0)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze chimiche e farmaceutiche - (2.6.2.1.3)