Page 98 - Università di Messina in cifre triennio 2018-20
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Parità di genere e lotta alle discriminazioni
            L'Università di Messina è storicamente impegnata in attività   sità, in quanto non tutti gli atenei italiani l’hanno introdotta
            di sensibilizzazione sui temi dell’uguaglianza di genere e del   all’interno della loro organizzazione.
            contrasto alle discriminazioni. L’Ateneo, infatti, nel corso degli   In questo percorso si inserisce anche la partecipazione al
            anni ha realizzato varie edizioni del "Corso donne, politica e   Progetto LetsGEPs (Leading Towards Sustainable Gender
            istituzioni" e cicli di seminari sulla violenza di genere. In ot-  Equality Plans in Research Institutions), progetto comunitario
            temperanza alla legge 183/2010, ha istituito il Comitato Unico   coordinato dall’Università di Modena e Reggio Emilia che
            di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del be-  mira a supportare l’implementazione dei Piani di Eguaglianza
            nessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG). Ha   di Genere – GEPs di diversi istituti di ricerca ed universitari
            pubblicato il “Codice di comportamento a tutela della dignità   europei. Grazie alla realizzazione del proprio Piano di Ugua-
            delle persone che studiano e lavorano nell'Università degli   glianza di Genere, l’Ateneo ha condotto un’approfondita analisi
            studi di Messina“, strumento di contrasto nei confronti delle   della composizione di genere della comunità accademica e
            molestie sessuali e morali e dei comportamenti discriminatori   individuato azioni ed obiettivi da realizzare nell’ottica della
            dovuti alle credenze religiose, alle convinzioni personali, al-  parità di genere. Tali attività sono state importanti anche ai
            l’origine etnica, alla disabilità, all’orientamento sessuale o   fini dell’approvazione del Bilancio di genere dell’Ateneo, stru-
            all’età.                                             mento sia per accrescere la consapevolezza dell’impatto che
            Il suddetto codice istituisce, inoltre, la figura del Consulente   le politiche di cui l’Università è promotrice possono avere
            di fiducia (nominato dall’Ateneo nel 2021), con il compito di   sulle disuguaglianze di genere, sia per assicurare, attraverso
            fornire consulenza e assistenza a chi è o è stato soggetto a   una definizione chiara degli obiettivi di genere da perseguire,
            molestie sessuali, morali o atti discriminatori e di contribuire   una efficace identificazione delle modalità di attuazione di
            a favorire la soluzione del caso. La nomina di tale figura co-  detti obiettivi.
            stituisce un traguardo importante e non banale per l’Univer-




































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