L’iniziativa, promossa da Save the Children con il supporto della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), persegue l’obiettivo di incoraggiare e favorire il processo di recupero degli apprendimenti e della motivazione allo studio di bambini e adolescenti, in riferimento ad una fascia d’età compresa tra i 9 ed i 17 anni, interessati da un processo di progressivo aggravamento del divario culturale, sovente maturato in aree disagiate, conseguente alla diffusione del virus Sars-Cov2. 

Il progetto prevede di affiancare stabilmente un volontario, adeguatamente formato, ad un singolo bambino/adolescente o ad un piccolo gruppo di bambini/adolescenti onde incentivare l’erogazione di contenuti didattici e/o educativi e di sostegno ai percorsi di istruzione ed apprendimento attraverso l’impiego di una piattaforma di comunicazione telematica. 

Nel corso del primo anno di svolgimento, “Volontari per l’Educazione” ha supportato più di 1500 bambini e ragazzi grazie all’impegno profuso da parte di 950 volontari e volontarie, capillarmente distribuiti all’interno dell’intero territorio nazionale. 

L’iniziativa è indirizzata, in via prioritaria, nei confronti degli studenti universitari (ivi compresi i dottorandi e gli specializzandi) e tende a sollecitare la loro partecipazione sorretta da spirito solidale e proattivo. 

In favore dei volontari è prevista l’attivazione di un percorso di formazione iniziale, unitamente alla possibilità di frequentare incontri di approfondimento tematici durante lo svolgimento dei tutoraggi e di usufruire del supporto offerto da parte di un educatore di riferimento al quale potersi rivolgere in caso di necessità. 

In favore di ciascun volontario, che completi l’esperienza, sarà rilasciato un openbadge digitale di riconoscimento delle competenze acquisite. 

Il percorso di assistenza didattica ed educativa da sviluppare nei riguardi di bambini e adolescenti richiede una disponibilità di almeno due giorni a settimana, per una durata pari a 1,5 ore ciascuno (per un totale di 3 ore settimanali), in un periodo compreso tra lunedì e venerdì, in orario pomeridiano (nella fascia oraria 14-18), per un arco di tempo minimo pari a 3 mesi. 

È in corso di valutazione la possibilità di riconoscere CFU in favore degli studenti universitari che aderiranno al progetto e che completeranno il percorso nel rispetto dei criteri prima meglio specificati. 

Allo scopo di rappresentare, nel dettaglio, i contenuti dell’iniziativa in esame, si allega un file pdf, comprensivo di una sintesi del progetto, unitamente ad un file word contenente le indicazioni operative utili per poter manifestare l’adesione. 

Il link che segue rimanda ad un breve video dal quale poter avere conferma dell’importanza, in termini pratici, dell’impegno profuso sino ad oggi da parte dei volontari e del valore simbolico del percorso intrapreso da parte di Save the Children: https://www.youtube.com/watch?v=WmG_fhYXeL0 

Per ogni ulteriore delucidazione è possibile rivolgersi al dott. Luca Buscerma ( lbuscema@unime.it ).