Prof. Francesco Cacciola
Requisiti
Per essere ammesso al Corso di Studi occorre aver conseguito un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito anche all’estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti e in conformità a quanto previsto dal Regolamento Didattico d’Ateneo. Si richiedono conoscenze a livello di scuola media superiore di Matematica, Biologia, Chimica e Fisica, nonché una buona cultura generale, capacità di ragionamento logico e di comprensione verbale.
Obiettivi
Il Corso di Laurea si pone l'obiettivo di preparare laureati che abbiano buone conoscenze di base nei settori della matematica, fisica, chimica e biologia. Le conoscenze acquisite in questi settori, che prevedono sia lezioni frontali che esercitazioni, hanno il duplice obiettivo di fornire un bagaglio culturale di base e dall'altro fornire le fondamenta su cui poi si svilupperanno le tematiche tipiche del sistema agroalimentare.
Inoltre il laureato in Scienze Gastronomiche deve possedere buone conoscenze relative alla composizione chimico-fisica degli alimenti e alle caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli stessi. Il laureato deve avere nozioni sui principi dell'alimentazione umana e sulle errate abitudini alimentari, che possono minare il benessere dell'uomo. Il laureato deve avere nozioni sulla legislazione alimentare e sanitaria nazionale e comunitaria sempre in riferimento agli alimenti. Deve ancora essere in grado di esaltare il legame tra la gastronomia e il territorio, laddove il turismo rappresenti una importante risorsa economica.
Il Corso si prefigge anche di far raggiungere al laureato il livello B1/B2 nella lingua inglese e capacità di gestione dei sistemi informatici.
Risultati
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il titolo di laureato in Scienze Gastronomiche potrà essere conferito a studenti che abbiano dimostrato di possedere un’adeguata conoscenza e capacità di comprensione delle discipline di base nei settori della matematica, fisica, chimica, biologia, orientate agli aspetti applicativi nel settore alimentare. In particolare il laureato:
- possiede le conoscenze di base relative alla composizione chimico- fisica degli alimenti e alle caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli stessi;
- possiede nozioni sui principi dell’alimentazione umana e sulle errate abitudini alimentari;
- possiede conoscenze di carattere giuridico ed economico in riferimento al settore agroalimentare e alle filiere produttive.
I risultati attesi potranno essere conseguiti grazie alla frequenza delle lezioni frontali, alla partecipazione a visite guidate distruzione e ai seminari di approfondimento svolti durante il corso d’insegnamento. I risultati potranno altresì essere verificati attraverso prove in itinere, test di verifica anche non oggetto di valutazione finale, prove d’esame orali, prove d’esame scritte.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il titolo di laureato in Scienze Gastronomiche potrà essere conferito a studenti che siano capaci di applicare le proprie conoscenze utilizzando le metodiche disciplinari di indagine, dimostrando un approccio professionale al proprio lavoro e dimostrando di saper finalizzare le conoscenze alla soluzione dei molteplici problemi applicativi dei settori del sistema agroalimentare; inoltre siano in grado di utilizzare efficacemente in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre all’italiano, nell’ambito specifico delle scienze e tecnologie alimentari, per lo scambio di informazioni. I risultati attesi circa la capacità di applicare le conoscenze acquisite potranno essere conseguiti partecipando attivamente alle esercitazioni di laboratorio, alle esercitazioni di informatica e attraverso lo svolgimento del lavoro di tirocinio. I risultati potranno essere verificati attraverso la valutazione degli esiti delle esercitazioni, le prove d’esame, la stesura di elaborati, compresa la relazione di tirocinio.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il titolo di laureato in Scienze Gastronomiche potrà essere conferito a studenti che siano capaci di raccogliere e interpretare dati, operativi e di laboratorio, nel campo di studi relativo al settore agro-alimentare, con particolare riferimento alla tecnologia alimentare, al controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti freschi e trasformati, alla gestione dei sistemi di qualità integrata, alla gestione delle imprese di produzione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari, anche dal punto di vista dell’impatto ambientale, traendo adeguate conclusioni, volte sia alla risoluzione di problemi tecnici, che alla riflessione su temi scientifici, etici e sociali. I risultati attesi potranno essere conseguiti grazie alla stesura di elaborati quali tesine su argomenti specifici e la relazione finale di tirocinio, grazie alla partecipazione ad attività di gruppo, visite guidate d’istruzione, convegni tecnico-scientifici e a seminari tecnici su argomenti specifici. La verifica dei risultati potrà avvenire attraverso la valutazione degli elaborati richiesti a fronte delle diverse attività e le prove d’esame scritte e orali.
Abilità comunicative (communication skills)
Il titolo di laureato in Scienze Gastronomiche potrà essere conferito a studenti che siano capaci di comunicare idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
I risultati attesi potranno essere conseguiti mediante attività di gruppo in cui sia richiesta l’esposizione di temi specifici, attraverso la preparazione di prove scritte e orali, mediante la preparazione di presentazioni con strumenti informatici. I risultati potranno altresì essere verificati con la valutazione delle capacità espositive durante le prove d’esame orali e nella stesura di elaborati.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il titolo di laureato in Scienze Gastronomiche potrà essere conferito a studenti che abbiano sviluppato capacità di apprendimento autonomo, necessario per intraprendere studi successivi di livello superiore. La capacità di apprendimento autonomo sarà potenziata e migliorata attraverso lo sviluppo dell’interazione con il docente e tra gli studenti nei lavori di gruppo, attraverso lo studio della lingua straniera (inglese) e scientifica in corsi specifici, mediante colloqui con i docenti laddove necessari o richiesti e attraverso le attività di tutorato. I risultati attesi, in termini di capacità di apprendimento, potranno essere verificati durante l’attività di tutorato mediante colloqui con lo studente, mediante la valutazione di idoneità alla lingua straniera, attraverso la valutazione degli esiti dei test di verifica. La formazione è orientata a fornire conoscenze e competenze operative e professionali nell’ambito agroalimentare con particolare riferimento alla produzione ed al controllo dei processi di trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari, alla valutazione della qualità dei prodotti finiti, agli aspetti igienico-sanitari, alla ristorazione collettiva ed alla distribuzione alimentare, alla gestione delle linee di produzione e di ausilio alla progettazione degli impianti del settore.