Si conferma che l’inciso “Per appalti pluriennali, andrà computata la sola quota parte fatturata in detto triennio” è riferito esclusivamente al possesso del requisito di capacità economico-finanziaria di cui all’art. 5 , punto A.1), lett. u) del disciplinare di gara.
Quanto al possesso del requisito di capacità tecnico-organizzativo di cui all’art. 5, punto A.1), lett. v), è richiesto alla ditta di avere effettuato, nel triennio 2012/2013/2014, un singolo servizio non inferiore a € 1.500.000,00.

In ordine al 1° punto, si fa presente che la ditta concorrente può reperire dal sito web d’Ateneo http:// www.unime.it sezioni: Ateneo/Gare d’appalto e Ateneo/Albo On-line oltre al Capitolato Speciale d’Appalto - Tav. 03, tutta la restante documentazione tecnica (relazione tecnica –Tav. 01, inquadramento territoriale – Tav. 02, elenco immobili – Tav. 04, consistenza impianti – Tav. 05, planimetrie locali ubicati presso A.O.U. G. Martino Polo Città – tav. 06 e piano di sicurezza/duvri – Tav. 07).
Fermo restando quanto sopra, a norma dell’art. 5 del disciplinare di gara e dell’art. 12 del Capitolato Speciale d’Appalto , il concorrente ha l’obbligo di effettuare un preventivo sopralluogo delle Strutture Universitarie ove verrà eseguito il servizio.
In ordine al 2° punto, si fa presente che la documentazione richiesta (bollette energetiche degli edifici oggetto dell’appalto) non è indispensabile per la formulazione dell’offerta tecnica da parte del concorrente.
In ordine al 3° punto, a norma del disciplinare di gara (art. 6, lettera B.1) la relazione metodologica deve essere predisposta secondo le prescrizioni riportate nell’art. 13.1 del Capitolato Speciale d’Appalto, deve essere redatta in lingua italiana e sottoscritta con firma leggibile dal legale rappresentante (o dai legali rappresentanti in caso di associazione temporanea di impresa) e da un tecnico abilitato.
Per la stesura della predetta relazione non sono richiesti vincoli formali (in termini di formato, numero di pagine, numero di righe, dimensione carattere, ecc.).
In ordine al 4° punto, tenuto conto che il bilancio 2014 non è stato ancora approvato, si può considerare l’ultimo triennio utile. Al riguardo, il rappresentante legale della ditta dovrà produrre apposita dichiarazione nella quale si motivano le ragioni del rinvio dell’approvazione del bilancio, rispetto all’ordinaria scadenza del 30 aprile.
In ordine al 5° punto, il requisito richiesto all’art. 6, punto A.2), lettera u) del disciplinare di gara (fatturato per servizi analoghi ultimi tre esercizi 2012-2013-2014 di importo almeno pari ad € 2.480.000,00), può essere comprovato, oltre che con i Bilanci, anche con apposita dichiarazione che deve essere resa e sottoscritta dal legale rappresentante della ditta.

Fermo restando che la modulistica allegata alla documentazione di gara è reperibile sul sito informatico di Ateneo esclusivamente in formato pdf, si comunica che la stessa modulistica è stata aggiornata al formato pdf-ricercabile.
Si richiama inoltre la previsione (art. 6) del disciplinare di gara: “Per una più facile e corretta compilazione dell’istanza di partecipazione e delle dichiarazioni sostitutive, è opportuno utilizzare i moduli A.1), A.2), A.2.1), A.2.2), A.3), A.3.1), già predisposti e allegati al presente disciplinare di gara; gli stessi potranno essere comunque riprodotti dal concorrente mantenendo inalterato il contenuto.”

Resta ferma la previsione di cui all’art. 10 del disciplinare di gara, a norma del quale il possesso del requisito di cui all’art. 6, punto A.2), lettera u) del predetto disciplinare, è comprovato dai “bilanci consuntivi relativi agli esercizi finanziari 2012-2013-2014 o estratto dei bilanci relativi a tali anni con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) della cifra di affari per servizi analoghi a quello oggetto dell’appalto dichiarata in sede di gara.”
Tuttavia, qualora non sia possibile evincere dagli stessi bilanci il valore della manutenzione svolta per servizi analoghi a quello oggetto dell’appalto, gli stessi bilanci dovranno essere corredati dalla dichiarazione, resa e sottoscritta dal rappresentante legale della ditta, attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) della cifra di affari per i predetti servizi.

Così come riportato nel Capitolato Speciale d’Appalto, alla cessazione del servizio, la Stazione Appaltante rimarrà proprietaria esclusiva dell’archivio dati del patrimonio impiantistico, delle apparecchiature hardware e del software utilizzato per la gestione dei servizi e di quanto altro necessario al fine di poter continuare ad utilizzare e implementare nel tempo il software di gestione.

Si rinvia all’Errata Corrige pubblicata sul sito d’Ateneo www.unime.it sezioni Ateneo/Gare d’Appalto e Ateneo/Albo on-line.