Francesco Paolo
Tocco
Email: 
francesco.tocco@unime.it

ALTRE INFORMAZIONI

SSD: M-STO/01
Profilo: Professori Ordinari

CURRICULUM

Curriculum

Francesco Paolo Tocco, laureato in Lettere Classiche nel 1990 presso l’Università di Palermo con la votazione di 110/110 e lode, nel 1992 ha superato l’esame d’ammissione al Dottorato in Storia Medievale presso la stessa Università e nel 1996 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia Medievale discutendo una tesi intitolata Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo (tutor S. Fodale), esito di sistematiche ricerche presso archivi di Firenze, Napoli e Palermo, poi pubblicata nel 2001 con il medesimo titolo nella collana Nuovi Studi Storici dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo.
Dal 1998 al 2000, ottenuta dall’Università di Palermo una Borsa di Post-Dottorato, Tocco ha intrapreso una ricerca su "I Maestri Razionali del Regno di Sicilia sotto Alfonso d’Aragona", e nel contempo ha curato l’immissione dei dati e la creazione di schede sui santuari cristiani della Sicilia Occidentale nell’ambito del data-base "Censimento dei Santuari Italiani", coordinato dall’École Française di Roma. Dal 2 novembre 2000 al 31 ottobre 2002, in qualità di assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Studi Storici e Artistici dell’Università di Palermo, ha condotto una ricerca su "Poteri autonomi ed enti ecclesiastici in Sicilia nei secoli XIV-XV".
Dal 2 dicembre 2002 Tocco, vinto il relativo concorso, è diventato Ricercatore di Storia Medievale, incardinato nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Messina dove, fino all'a. a. 2010/2011, ha insegnato varie materie attinenti la Storia Medievale, l'Archivistica e l'Esegesi delle fonti storiche. Dall'a. a. 2011/2012 Tocco si è trasferito presso l'allora Facoltà di Scienze della Formazione, poi Dipartimento di Scienze Cognitive, della Formazione e degli Studi Culturali e dal 2015 Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche Pedagogiche e degli Studi Culturali (COSPECS), ove ha svolto un’intensa attività didattica, insegnando oltre a Storia Medievale anche Storia Romana, Storia Moderna, Storia Contemporanea e Metodologie storiche presso entrambe le sedi del Dipartimento, quella di Messina e quella decentrata di Noto presso il Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale (CUMO). Ha partecipato a svariati collegi di Dottorato (prevalentemente il Dottorato in Scienze Cognitive di cui è attualmente membro) ed è stato tutor di alcune tesi dottorali, la più recente delle quali dedicata al tema dei bestiari medievali.
Conseguita l'abilitazione nazionale a Professore di II fascia, Tocco dall'1 novembre 2014 è Professore associato di Storia Medievale. Nel 2018 ha conseguito l’abilitazione a Professore di I fascia.
Da quando è incardinato accademicamente, Tocco ha pubblicato quattro monografie che si aggiungono alla biografia di Niccolò Acciaiuoli: nel 2006 Tra memoria e identità. La parabola insediativa di una famiglia fiorentina nella Sicilia tardo-medievale: i Buondelmonti di Sciacca, indagine di taglio microstorico all’intersezione tra gli ambiti di storia familiare e storia sociale in un dinamico centro urbano siciliano tra fine Trecento e metà Cinquecento, realizzata mediante un intenso spoglio di fonti d’archivio tra Sciacca, Napoli, Palermo e Firenze; nel 2008 un manuale universitario intitolato Il regno di Sicilia tra Angioini e Aragonesi, corredato di un apparato documentario funzionale alla didattica e focalizzato sul complesso rapporto tra i due Regni di Sicilia nati dal Vespro.
Nel 2011 ha pubblicato Ruggero II. Il drago d’Occidente, biografia di Ruggero II d'Altavilla in cui viene proposta una lettura in chiave di imperialismo mediterraneo dell'operato del sovrano normanno. Nel 2020, con Lorenzo Tanzini, professore Associato di Storia Medievale presso l’Università di Cagliari, ha pubblicato il volume Un Medioevo mediterraneo. Mille anni di storia tra Oriente e Occidente, con il quale gli autori si propongono di dare maggiore centralità all’articolato contesto mediterraneo nella rappresentazione dei dieci secoli che costituiscono l’Età di Mezzo.
Nel 2010, inoltre, Tocco ha curato la pubblicazione del volume miscellaneo intitolato «Antequam essent episcopi erant civitates». I centri minori dell’Italia tardomedievale, contenente anche un suo contributo su Sciacca.
Nel corso degli anni, Tocco è stato invitato a partecipare a numerosi convegni nazionali e internazionali, organizzandone anche alcuni, con relazioni incentrate su argomenti che costituiscono gli ambiti preferenziali della sua ricerca e sui quali ha prodotto decine di saggi: dalle realtà socio-culturali di Palermo, Messina e Sciacca, ai rapporti tra Bonifacio VIII e Carlo II d’Angiò e alla dialettica angioino-aragonese prodotta dalla spaccatura del Regno di Sicilia originata dal Vespro; dalla dimensione religiosa della Sicilia tardomedievale alla presenza e all’inserimento della nobiltà di origine toscana nel Mezzogiorno d’Italia, in Sicilia e nella Grecia “latina”; dall'evoluzione insediativa nella Sicilia tardomedievale alla costruzione storiografica dell'identità siciliana.
Il tema identitario con i connessi processi di integrazione culturale costituisce un filone ricorrente negli studi di Tocco, a partire dalla problematica coesistenza tra culture diverse nella Sicilia normanna, con una particolare attenzione all’insediamento in Sicilia delle comunità gallo-italiche, per passare al processo di integrazione siculo-catalana fino a giungere all’istituzione ottocentesca della Real Casa dei matti a Palermo.
Complessivamente si può rilevare che, partendo dal contesto dell’Italia centro-meridionale e della Sicilia, Francesco Paolo Tocco ha svolto le sue ricerche storiche con una costante attenzione alla più ampia cornice mediterranea nei secoli che vanno dall’XI al XV.
Tale arco cronologico prevalente di riferimento non ha impedito a Tocco di approfondire tematiche di lunga durata legate a molteplici processi che, partendo dal Medioevo, possono anche raggiungere la contemporaneità. Recentemente Tocco ha iniziato a svolgere ricerche relative alla concezione delle emozioni, dell’anormalità e della marginalizzazione tra le culture e le civiltà mediterranee medievali, con particolare riguardo alla considerazione e alla cura del disagio mentale nel suo dispiegarsi nel tempo a partire dal Medioevo.
Dal 2018 Tocco fa parte del comitato di redazione della rivista «Schede medievali»,  e dall’1 gennaio 2021 è membro del comitato scientifico dell’«Archivio Storico Italiano», mentre per alcuni anni è stato membro del comitato di redazione della rivista «Reti Saperi Linguaggi». Dall’anno accademico 2019/20 è Delegato all’internazionalizzazione del suo Dipartimento e collabora in qualità di ricercatore straniero a vari progetti di ricerca del CSIC di Barcellona, dell’Università Statale di Barcellona e dell’Università Complutense di Madrid. Tocco, infine, è membro del comitato scientifico del “Centro Studi Ruggero II - città di Cefalù”, di cui è fondatore e per il quale ha organizzato nel 2020 il convegno internazionale Sotto lo sguardo di Ruggero. Un sovrano, un regno, una città del Mediterraneo medievale e nel 2022 il convegno internazionale Governare la multiculturalità nel Medioevo.
Dal 10 gennaio 2022 Tocco è Professore ordinario di Storia Medievale presso il Dipartimento Cospecs.

    Curriculum

    Francesco Paolo Tocco attained a degree in Classical Literature in 1990 at the University of Palermo, with a degree score of 110/110 with honours. In 1996 he attained a PhD in Medieval History at University of Palermo with a thesis titled Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XVI secolo (tutor: S. Fodale), which was then published in 2001 as part of the collection Nuovi Studi Storici of Istituto Storico Italiano per il Medioevo.  
    After obtaining a post-doctorate fellowship at University of Palermo, Tocco undertook a research on I Maestri Razionali del Regno di Sicilia sotto Alfonso d’Aragona from the year 1998 to 2000. Meanwhile, he was also a curator of data input on West Sicily christian shrines in the context of the data-base Censimento dei Santuari Italiani, a project coordinated by the École Française of Rome. 
    In 2002 Tocco became a Researcher in Medieval History at the Faculty of Letters and Philosophy of the University of Messina, where he worked until the year 2010/2011, teaching several subjects belonging to the field of Medieval History, Archivistics and Exegesis of Historical Sources. In the year 2011/2012 Tocco transferred to the Department of Cognitive Science, Psychological, Educational and Cultural Studies (COSPECS), where he has been teaching Medieval History, Roman History, Modern History, Contemporary History and Historical Methodology in both Department sites of Messina and Noto. He took part in several Doctoral colleges, mainly in the Cognitive Science doctorate, which he is a current member of. He also tutored some doctoral theses, the most recent of which concerns the topic of medieval bestiarii
    In 2014 Tocco became Associate Professor after passing the national qualification for Professore di II fascia. In 2018 he obtained the qualification for Full Professor. 
    Since 2002 Tocco has published four monographies in addition to Niccolò Acciaiuoli’s biography; in 2006 he published Tra memoria e identità. La parabola insediativa di una famiglia fiorentina nella Sicilia tardo-medievale: i Buondelmonti di Sciacca, a micro-historical enquiry on the social and family history of a Sicilian town between XIV and XVI century; in 2008 he published a university textbook titled Il regno di Sicilia tra Angioini e Aragonesi which focuses on the complex relationship between the two Kingdoms of Sicily born from the Vespers. 
    In 2011 he published Ruggero II. Il drago d’Occidente, a biography of Ruggero II d’Altavilla which reads the king’s actions as part of an imperialistic mediterranean project. In 2020, together with Associate Professor of the University of Cagliari Lorenzo Tanzini, he published the volume Un Medioevo mediterraneo. Mille anni di storia tra Oriente e Occidente, centered on the Mediterranean context in the Middle Ages. Furthermore, in 2010 Tocco was the curator of the publication of the miscellaneous work «Antequam essent episcopi erant civitates». I centri minori dell’Italia tardomedievale, which contains his contribution on the town of Sciacca. 
    Throughout the years, Tocco has participated to several national and international conferences and arranged some himself. His contribution was focused on those subjects that constitute the preferential topics of his research. On these topics, he produced numerous essays which space from the socio-cultural environment of Palermo, Messina and Sciacca to the relationship between Bonifacio VIII and Charles II of Anjou, and the Angevin-Aragonese dialectic which was a consequence of the split of Kingdom of Sicily after the Vespers; from the religious dimension of late Medieval Sicily to the presence of nobility of Tuscan origin in Southern Italy, in Sicily and in “latin” Greece; from the evolution of settlement in late Medieval Sicily to the geographical construction of Sicilian identity.
    The issue of identity and of the process of cultural integration is a recurring one in Tocco’s studies, starting from the problematic coexistence between different cultures in Normand Sicily – particularly focusing on the development of  Sicilian Gallo-Italiche communities – to the process of Sicilian-Catalan integration, to the institution, in the XIX century, of the Real Casa dei matti in Palermo.
    On the whole, Francesco Paolo Tocco conducted his research starting from the historical context of Central-Southern Italy and Sicily while also giving constant attention to the broader Mediterranean setting in the period from the XI to the XV century. This preferential focus, however, was of no obstacle to the investigation of topics of longer duration that start in the Medieval Age and can sometimes extend to the contemporary era. Tocco recently started researches on the concept of emotions, abnormality and marginalization in the Mediterranean Medieval cultures and societies, focusing on the perception and care of mental illnesses in time, starting from the Middle Ages. 
    Since 2018 Tocco is a member of the editorial board of the journal «Schede medievali». Since 1st January 2021 he is a member of the scientific committee of «Archivio Storico Italiano». He has been a member of the editorial board of the journal «Reti Saperi Linguaggi» for a number of years. Since academic year 2019/20 he is Delegate of Internationalization of his Department and he co-operates as foreign researcher to several research projects of CSIC of Barcelona, of the State University of Barcelona and of the Complutense University of Madrid. He is also the founder and a member of the scientific committee of the “Centro Studi Ruggero II - città di Cefalù”, in the context of which he organized on 2020 the international conferences Sotto lo sguardo di Ruggero. Un sovrano, un regno, una città del Mediterraneo medievale (2020) and Governare la multiculturalità nel Medioevo (2022).
    Since 10th January 2022 Tocco is Full professor of Medieval History at the Department Cospecs.

I dati visualizzati nella sezione sono recuperati dalla Procedura Gestione Carriere e Stipendi del Personale (CSA), dalla Procedura Gestione Studenti (ESSE3), da Iris e dal Sito Docenti MIUR.
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