Prof. Giuseppe Mandaglio
Tradizionale.
Libero
Requisiti
Il CdL in Fisica, a norma del DM del 22 ottobre 2004 n.270, art.6, prevede una verifica obbligatoria delle conoscenze di matematica di base in linea con quanto stabilito dalla Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie (con.Scienze) in collaborazione con il Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA) per i corsi di laurea scientifici mediante la somministrazione di test che hanno validità nazionale.
Lo studente può quindi sostenere il test in qualsiasi dipartimento, struttura, facoltà o scuola di una università italiana aderente a con.Scienze, e il risultato conseguito ha validità nazionale nelle sedi aderenti a con.Scienze. Tutte le informazioni sui test nazionali e l’elenco delle sedi aderenti a con.Scienze/CISIA sono pubblicate sui siti
http://www.conscienze.it
http://www.cisiaonline.com/
Il mancato superamento della verifica non preclude né l’immatricolazione al Corso di Laurea né la possibilità di sostenere gli esami del primo anno di corso, ma comporta degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.
Per l’A.A. 2022/23 ai fini della verifica delle conoscenze di base, lo studente che intenda immatricolarsi nel Corso di Laurea in Fisica deve sostenere, o aver superato, un TOLC-B o un TOLC-S proposti da con.Scienze/CISIA, fornendo almeno sette (7) risposte esatte nella sezione “Matematica di base”. Il Corso di Laurea in Fisica considera equipollenti gli esiti conseguiti nei TOLC-I (per l’iscrizione ai corsi di Ingegneria), nelle sezioni “Matematica di base” e “Logica”.
Per tutti i dettagli informativi, si rimanda al sito web istituzionale del Dipartimento MIFT (www.unime.it/it/dipartimenti/mift) nella sezione “Test di verifica delle conoscenze di base” o direttamente all’url: https://student.unime.it
Il debito può essere colmato, oltre che con il superamento del test, anche mediante il superamento dell’esame di Matematica 1 modA.
Obiettivi
Il corso di laurea in Fisica ha come obiettivo sia di formare laureati in grado di accedere direttamente ad attività lavorative in vari settori tecnologici che richiedono una definita familiarità con le metodologie scientifiche che dotati, al tempo stesso, di una preparazione che consenta loro un inserimento diretto in corsi di laurea magistrale.
L’obiettivo del percorso formativo è di far raggiungere al laureato una visione non settoriale delle possibili applicazioni ai vari campi della Fisica, del formalismo teorico, dei metodi matematici e delle tecniche sperimentali.
Gli obiettivi formativi i potranno essere conseguiti grazie all’organizzazione del percorso formativo di seguito sinteticamente descritto.
Il corso è organizzato in modo che gli studenti possano acquisire conoscenze di base dell'algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale; conoscenze fondamentali della fisica classica e quantistica, nei loro aspetti teorici e sperimentali, e delle loro basi matematiche; aspetti della fisica moderna, relativi alla struttura della materia, alla fisica nucleare e subnucleare; elementi di fisica applicata e delle materie correlate (chimica ed elettronica). L'organizzazione degli studi prevede in ogni caso, fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, attività di laboratorio - per non meno di 30 crediti complessivi - in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura e all'elaborazione dei dati. Sono previsti inoltre, per il conseguimento degli obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Risultati
- inquadrare differenti fenomeni fisici e saperli rappresentare mediante modelli semplici ma al contempo efficaci in termini di variabili fisiche appropriate, sia dimensionalmente che quantitativamente;
- impostare un problema utilizzando il corretto riferimento e trovarne una valida soluzione sulla base di opportune relazioni tra grandezze fisiche;
- avere la capacità di utilizzare le teorie e i modelli consolidati in ambito fisico e saper affrontare semplici quesiti approntando risposte anche in termini probabilistici;
- saper mettere a punto semplici configurazioni sperimentali ed essere in grado di effettuare la misurazione di parametri fisici corredandone il risultato con il relativo errore di misura;
- saper utilizzare tutte quelle abilità trasversali (informatiche, linguistiche, ecc.) che permettano al laureato di effettuare le opportune elaborazioni e/o presentazioni di dati teorico-sperimentali, di consultare testi in lingua straniera e predisporre relazioni;
- avere consapevolezza dei propri limiti e nel contempo aver maturato una capacità autonoma all’aggiornamento e all’approfondimento.
Il laureato in Fisica è inoltre capace di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni di tipo scientifico; interagire con altre persone e condurre attività in collaborazione; presentare dati sperimentali anche con l'ausilio di sistemi multimediali.