All’interno del progetto Interreg “I-know” sarà affrontato il tema della percezione e controllo dei rischi ambientali e sanitari, relativo a sostenibilità e miglioramento della qualità della vita.
L’esperienza della pandemia ha evidenziato le conseguenze di informazioni false o distorte, l’importanza delle emozioni, la difficoltà di spostare l’asse argomentativo sui rischi ambientali dall’individuo alla comunità e di arrivare insieme a soluzioni sostenibili, eque e realistiche. Che si parli di aree ad alto rischio ambientale, di cambiamenti climatici o di pandemia, i temi più ricorrenti in questa riflessione sono fiducia, conoscenza, necessità di capire e di rispettare le persone, bisogno di discutere in modo aperto di diritti, valori e principi per arrivare a conclusioni utili a prendere decisioni per gli operatori sia pubblici che privati.
Il seminario si propone due obiettivi: 1) discutere i risultati del recentissimo lavoro collettivo “Comunicare ambiente e salute - Aree inquinate e cambiamenti climatici in tempi di pandemia” (curato da L. Cori et al.), che approfondisce la conoscenza dei linguaggi della comunicazione del rischio, i metodi e gli strumenti usati dai ricercatori e dagli esperti, da cittadini e studenti, da amministratori e politici; 2) presentare proposte innovative nel campo dello Environmental Public Health Tracking, che costituisce sia una importante opportunità di investimento che un necessario sviluppo per la sostenibilità dell’attività produttiva e industriale.
Percezione e comunicazione del rischio in tempi di pandemia e infodemia. Conoscenza, innovazione e potenzialità d’investimento nel controllo dei rischi ambientali e sanitari.
Allegati:
Martedì, Ottobre 26, 2021