Prof. Massimo Ingrassia
Corso di studio convenzionale
Corso ad accesso programmato locale
Requisiti
Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia clinica e della salute nel ciclo di vita si richiede:
- il possesso della laurea triennale classe 34 o L-24 conseguita sul territorio nazionale, oppure di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo a garantire l'accesso diretto al CdS;
- il possesso di qualsiasi laurea triennale o diploma universitario di durata triennale conseguito in Italia, purché il titolo di studio già conseguito contenga almeno 88 CFU nei settori scientifico-disciplinari psicologici (da M-PSI/01 a M-PSI/08), con almeno 8 CFU in ciascuno di essi.
Obiettivi
- Fornire una preparazione avanzata di tipo teorico, progettuale e operativo negli ambiti della psicologia clinica e della salute inerenti l'intero ciclo di vita;
- Formare professionisti in grado di eseguire in piena autonomia interventi psicologici diretti alla persona, ai gruppi e ai contesti con obiettivi di prevenzione, diagnosi, sostegno e riabilitazione.
Risultati
I laureati nel corso di laurea magistrale in Psicologia Clinica e della Salute nel ciclo di vita, dopo aver superato l'apposito esame di Stato, potranno iscriversi all'albo A professionale degli Psicologi ed esercitare la professione operando in completa autonomia professionale, adottando approcci, metodi e tecniche propri della psicologia clinica e della psicologia della salute, in diversi contesti (individuale, relazionale, familiare e di gruppo) e in diverse fasi del ciclo di vita.
Svolgendo funzioni di elevata responsabilità, potranno effettuare: l'analisi degli aspetti psicologici funzionali e disfunzionali di individui e comunità, l'individuazione degli indicatori di rischio, l'assessment dei bisogni e delle priorità di promozione della salute nell'ambito di sottogruppi di popolazione (bambini, giovani, anziani, ecc.), di famiglie, comunità e organizzazioni; la consulenza per l'analisi dei fattori psicologici e comportamentali di rischio e di protezione per la salute bio-psico-sociale in diversi contesti; la programmazione e realizzazione di interventi preventivi, clinici abilitativi e riabilitativi rivolti a persone, gruppi, organismi sociali e comunità, sia alle dipendenze di Enti pubblici e privati, sia come liberi professionisti.
Avranno cioè titolo per operare all'interno di istituzioni socio-educative o sanitarie e per prestare consulenza ai privati e agli enti, pubblici e privati.