Il profilo professionale di riferimento del Corso di Laurea triennale in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi è riconducibile alle attività previste dal codice ISTAT “Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate - 3.1.3.5.0” e consente di individuare le seguenti figure: 1. Ingegnere libero professionista nel settore delle costruzioni civili/edili. 2. Dipendente presso uffici tecnici della pubblica amministrazione. 3. Dipendente di aziende (società o imprese) che operano nel settore delle costruzioni civili/edili e si occupano di progettazione, gestione ed esecuzione dei lavori o di produzione di componenti prefabbricati. 4. Operatore nel settore dei materiali da costruzione. In linea generale, la figura professionale in uscita, dotata di specifiche peculiarità conduce a sbocchi professionali riconosciuti dagli Ordini degli Ingegneri. Sebbene il percorso formativo del corso di laurea in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi sia volto a fornire ai laureati una formazione idonea allo svolgimento delle attività professionali di un ingegnere junior essa è anche adeguata a consentire l'eventuale prosecuzione degli studi in tutti i corsi di laurea magistrale (LM) che rappresentano il naturale proseguimento del corso di laurea, con particolare riferimento agli ambiti disciplinari individuati al suo interno o di master di primo livello.
Sbocchi professionali
I laureati possiedono conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti di interesse dell'ingegneria civile, secondo le prescrizioni legislative, presso studi professionali, società di consulenza e progettazione, imprese manifatturiere o di servizi, enti pubblici e privati, gestori e concessionari di opere, reti e servizi. Tali attività, svolte anche in forma di cooperazione associata con altre figure professionali, riguardano la pianificazione, la progettazione, la produzione, la riqualificazione e il recupero, la manutenzione e la gestione, l'assistenza tecnica alle strutture con funzione economico-produttiva e sociale, l'analisi del rischio e la gestione della sicurezza, nelle fasi di prevenzione ed emergenza, di infrastrutture, cantieri, luoghi di lavoro, ambienti industriali ed enti pubblici e privati, con profili di responsabilità previsti dalla normativa in riferimento alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, alla sicurezza dei cantieri delle costruzioni e alla sicurezza antincendio.
In termini generali, la figura professionale in uscita, in virtù delle competenze scientifiche maturate, è in grado di condurre a sbocchi professionali riconosciuti dagli Ordini degli Ingegneri.
Sebbene il percorso formativo del corso di studio in Ingegneria Civile sia volto a fornire ai laureati una formazione idonea allo svolgimento delle attività professionali tipiche di un ingegnere junior, esso è orientato verso l'eventuale prosecuzione degli studi nel corso di laurea magistrale.
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario.
Parere delle parti sociali
La validità delle premesse che hanno portato alla progettazione del CdS, nei suoi aspetti culturali e professionalizzanti, viene costantemente monitorata attraverso un'indagine condotta sulla base di studi di settore, monitorati fin dalla istituzione del Corso, sia a livello provinciale che nazionale e riguardante la richiesta della figura professionale in uscita dal corso di studio.
Nell'ottica di mantenere un più assiduo e costante rapporto con le organizzazioni rappresentative per la produzione di beni e servizi e per le professioni, in data 14 novembre 2018, il competente Consiglio di Corso di Studio ha istituito il Comitato di Indirizzo (vedi allegato) che attraverso colloqui, anche telematici, da effettuarsi almeno due volte l'anno ha il compito di orientare la preparazione dei futuri ingegneri in modo più mirato rispetto alle richieste di mercato e nella piena consapevolezza di potere favorire lo sviluppo tecnologico delle costruzioni civili edili in modo innovativo e sostenibile.
Alla data del 25 febbraio 2019 erano state raccolte le adesioni di (vedi allegato):
1) Ordine degli Ingegneri della Provincia di Messina (Ordine professionale)
2) Architecna Engineering di Messina (Società di Ingegneria)
3) Dipartimento Edilizia Privata del Comune di Messina (Ente Pubblico)
4) Comitato Paritecnico Territoriale di Messina (Ente)
5) J+S srl di Milano (Società di Ingegneria)
6) Provveditorato Interregionale OO.PP. Sicilia-Calabria (Ente pubblico)
7) COCIV - Consorzio Collegamenti Integrati Veloci - Condotte s.p.a. - sede di Genova (Società di Ingegneria)
Ad alcuni di questi enti era stato somministrato un questionario sulla rispondenza formativa del corso di studio nei confronti delle richieste del mondo del lavoro ed il riscontro è stato molto positivo (vedi allegato).
Alla data del 25 ottobre 2019 i soggetti che hanno aderito al Comitato di Indirizzo erano i seguenti:
1. AKWA - Palermo
2. AMAM - Messina
3. ANCE - Messina
4. Architecna Engineering srl - Messina
5. Caronte & Tourist - Messina
6. CAS - Palermo
7. CMP Progetti - Catania
8. COCIV - Condotte spa - Genova
9. Comitato Paritetico Territoriale - Messina
10. Digicorp Ingegneria srl - Udine
11. Dinamica srl - Messina
12. Dipartimento Edilizia Privata - Messina
13. Genio Civile - Messina
14. Granulati Basaltici - Catania
15. INBAR - Messina
16. Ingeo srl - Lucca
17. Italo NTV - Roma
18. Iterchimica srl - Bergamo
19. J+S srl - Milano
20. Laboratori e Ricerche L&R srl - Catania
21. Loughborough University - Inghilterra
22. Ordine degli Ingegneri - Messina
23. Provveditorato Interregionale OO.PP. - Sicilia/Calabria
24. Sicilferro srl - Torrenova (ME)
25. Sidercem - Misterbianco (CT)
26. Silegno - Villafranca Tirrena (ME)
27. Sovrintendenza - Messina
28. Tradimalt - Messina
29. University of Brighton - Inghilterra
Nell'ambito delle attività con i soggetti partecipanti al Comitato di Indirizzo sono state avviate numerose iniziative riguardanti seminari, visite in cantiere, studio tesi, tirocini.
Nel mese di settembre 2019 è stato inviato agli associati un questionario riguardante il giudizio sul Corso di Studio, preceduto da un documento in cui si illustravano sinteticamente le principali peculiarità dell'offerta formativa.