ALTRE INFORMAZIONI

SSD: SPS/03
Profilo: Professori Ordinari

CURRICULUM

Curriculum

Vittoria Calabrò è associata di Storia delle istituzioni politiche (SPS/03) presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università degli Studi di Messina.
Consegue la laurea in Scienze Politiche, indirizzo politico-internazionale, presso l’Università degli Studi di Messina nell’anno accademico 1992-1993, con il massimo dei voti e la lode discutendo una tesi in Storia delle istituzioni politiche dal titolo «Civis ed exterus. Il trattamento giuridico degli stranieri nella Sicilia medievale e della prima età moderna» (relatore prof. A. Romano).
Ammessa all’XI ciclo del dottorato nazionale di ricerca in «Storia del diritto, delle istituzioni e della cultura giuridica medievale, moderna e contemporanea», con sede presso l’Università degli Studi di Genova, nel 2000 consegue il titolo di dottore di ricerca con una tesi su Università e insegnamento del diritto in Sicilia (1767-1876).
Dall’anno accademico 1995-96 ha partecipato alle commissioni d’esame di Storia del diritto italiano e Storia delle istituzioni politiche presso la Facoltà di Scienze Politiche. Per le stesse cattedre ha svolto attività seminariali e di tutoraggio degli studenti, seguendone anche alcuni nella redazione delle tesi di laurea.
Nel 1998 è risultata vincitrice del concorso per ricercatore universitario, settore scientifico disciplinare Storia del diritto italiano (IUS/19), presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Messina. Con decorrenza dal 31-12-2001, è stata confermata (D.R. del 6-6-2002) nel ruolo dei ricercatori universitari. A decorrere dal 25 luglio 2005 (nota del MIUR del 28 luglio 2005, prot. n. 1704) ha ottenuto il passaggio al settore scientifico disciplinare SPS/03, Storia delle istituzioni politiche.
Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per la I fascia nel settore concorsuale 14/B1 – Storia delle Dottrine e delle Istituzioni Politiche, settore scientifico disciplinare SPS/03 Storia delle istituzioni politiche.

TITOLI SCIENTIFICI
a) dall’anno accademico 2019-2020 (ciclo XXXV) è componente del Collegio dei docenti del corso di Dottorato di ricerca in Scienze Politiche, con sede amministrativa presso l’Università di Messina;
b) professore aggregato di Storia delle istituzioni politiche sin dall’anno accademico 2006-2007, come da delibera del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Messina;
c) componente del Collegio dei docenti del corso di Dottorato di ricerca in Storia e comparazione delle istituzioni politiche e giuridiche europee (cicli XXIII, XXIV, XXV, XXVI, XXVII, XXVIII, dal 22 gennaio 2008 al 31 ottobre 2015), con sede amministrativa presso l’Università di Messina. Nell’anno accademico 2012-2013 ha tenuto un corso di lezioni su Modelli codicistici e processo di codificazione in Italia (11-15 febbraio 2013). Negli anni ha seguito, in qualità di tutor, alcuni dei dottorandi nell’elaborazione della tesi finale;
d) tutor scientifico della “High qualification International Summer School su Declaration and Practice of fundamental Rights. Multiculturalism and freedom of Religion”, organizzata, dal 7 al 19 agosto 2006, dal Dipartimento di Storia e Comparazione degli Ordinamenti Giuridici e Politici dell’Università degli Studi di Messina in collaborazione con la Universidad de Córdoba e la Virginia Commonwealth University;
e) tutor scientifico (dall’anno accademico 2000-2001 all’anno accademico 2009-2010) dell’European Master’s Degree. Corso di perfezionamento post laurea in Storia e comparazione delle istituzioni politiche e giuridiche dei paesi dell’Europa mediterranea, attivato dall’Università degli Studi di Messina in collaborazione con la Universidad de Córdoba, la Universidad de Murcia e l’Università degli Studi Statale di Milano. Nell’anno accademico 2006-2007, in occasione del 7° EMD, ha tenuto un ciclo di lezioni su Europa dei popoli ed Europa delle nazioni: cultura europea ed europeismo. Dall’anno accademico 2006-2007 all’anno accademico 2009-2010 è stata componente del Collegio dei docenti dell’EMD. Negli anni ha seguito alcuni dei masterizzandi nell’elaborazione della tesi finale;
f) dottore di ricerca in Storia del diritto, delle istituzioni e della cultura giuridica medievale, moderna e contemporanea con sede amministrativa presso l'Università degli Studi di Genova (XI ciclo - anni 1995-1996/1997-1998).
g) responsabilità scientifica e partecipazione a progetti di ricerca internazionali e nazionale:
- ha partecipato al Programma di ricerca PRIN 2007 dal titolo Università, Accademie, Istituzioni culturali e dinamiche politiche e sociali in Sicilia (secoli XVI-XIX);
- ha partecipato al Programma di ricerca PRIN 2004 dal titolo Dottrina giuridica e pubblicistica politica nell’area mediterranea della tarda età moderna;
- ha partecipato al Programma di ricerca PRIN 2003 dal titolo Riformismo borbonico e voci di dissenso nella Sicilia di fine Settecento;
- ha partecipato al Programma di ricerca PRIN 2002 dal titolo Genesi e sviluppi dello “jus siculum”: legislazione, dottrina, giurisprudenza;
- ha partecipato al Programma di ricerca PRIN 2001 dal titolo Parlamenti e produzione normativa nel Regno di Sicilia;
- ha partecipato al Programma di ricerca PRIN 1999 dal titolo Il contributo della dottrina e della giurisprudenza siciliana al processo di codificazione del Regno d’Italia;
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo dal titolo 2008-2009 Centri di cultura alternativi: il ruolo delle scuole private di diritto nella Sicilia dell’Ottocento;
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo 2006-2007 dal titolo Una magistratura d’antico regime: la Deputazione del Regno di Sicilia. Struttura, funzioni, ruolo (1567-1812);
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo 2005 dal titolo Rappresentazione della devianza: vagabondi e mendicanti nell’esperienza codicistica penale delle Due Sicilie;
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo 2004 dal titolo La gestione degli spazi urbani nelle consuetudini delle città siciliane dell’età medievale e moderna;
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo  2003 dal titolo Struttura e organizzazione dell’antica Università di Messina: studio sul ms. 36 della Biblioteca del Museo Regionale;
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo 2002 dal titolo I tentativi di consolidazione normativa nella Sicilia del tardo Settecento;
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo 2001 dal titolo Dinamiche istituzionali nella Sicilia del secolo XVIII. La Deputazione del Regno (1781-1796);
- è stata responsabile scientifico del Progetto di Ricerca d’Ateneo 2000 dal titolo 1838-1860: La facoltà giuridica messinese tra la “rifondazione” dell’Ateneo e l’Unità d’Italia;
- ha partecipato al gruppo di ricerca “Sociabilità: modalità e forme dello stare insieme nell’Europa dell’età moderna e contemporanea”, coordinato dal prof. L. Chiara dell’Università degli Studi di Messina e finanziato dall’Arciconfraternita degli Azzurri e della Pace dei Bianchi di Messina (dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2019);
- dal 1° novembre 2016 partecipa al gruppo di ricerca dal titolo “Storia dell’Università”, che si propone di ricostruire le vicende dell’istituzione universitaria con particolare riferimento all’Ateneo messinese. La ricerca si svolge in collaborazione tra il Centro di documentazione per la storia dell’Università di Messina e il CISUI (Centro Interuniversitario per la Storia delle Università Italiane);
- dal 23 gennaio 2017 è responsabile dei fondi già assegnati alla prof.ssa M. Antonella Cocchiara per la realizzazione dei progetti “Donne, Politica, Istituzioni”, “Pari opportunità e istituzioni politiche” e “Terrorismo e strategia della tensione”;
- dall’11 settembre 2017 partecipa alle attività del Seminario internazionale permanente di studi comparati tra Francia e Italia dal titolo “Transfert culturel entre France et Italie”,  in collaborazione con le Università degli Studi di Palermo e di Roma “La Sapienza” e le Universités de Rouen e di Paris-Sud;
- dal 1° novembre 2017 al 1° novembre 2019 ha partecipato al gruppo di ricerca dal titolo “Justicia y memoria histórica” coordinato dal prof. José Antonio Pérez Juan, cattedratico dell’Universidad de Elche, supportato dalla Comunidad Valenciana;
- dal 1° settembre 2019 partecipa al gruppo di ricerca dal titolo “Continuità, tensioni e rotture nel vecchio e nel nuovo mondo. Idee progetti e costituzioni monarchiche nella America latina e in Italia (1808-1825)” che intende studiare gli aspetti culturali e politici dei processi costituenti in America Latina ed in Europa fra il 1808 e il 1825, indagando, in chiave comparativa, le rispettive tradizioni costituzionali fra continuità e innovazione. Le attività del gruppo di ricerca sono coordinate dalla Universidad del Salvador di Buenos Aires;
- dal 1° novembre 2019 partecipa al gruppo di ricerca dal titolo “Sociabilità e sistema di relazioni in rete” che intende indagare lo sviluppo di nuove forme di sociabilità rispetto alle pratiche del passato e, in particolare, l’esistenza di reti di studiosi. Il progetto è coordinato dall’Università di Evora (Portogallo);
- dal 1° maggio 2019 partecipa al gruppo di ricerca dal titolo “Justicia durante la primera mitad del siglo XX en España y en Europa en el ámbito del los rugientes dictatoriales”, coordinato dal prof. José Antonio Pérez Juan, cattedratico dell’Universidad de Elche, e finanziato dalla Comunidad Valenciana.
 
TITOLI DIDATTICI
1) Attività didattica svolta presso l’Università degli Studi di Messina
Dall’anno accademico 2021-2022 insegna Storia dell’amministrazione pubblica (8 CFU, corso di Laurea triennale L-16 in “Scienze politiche, amministrazione e servizi”), Storia delle istituzioni politiche e sociali dell’Italia repubblicana (8 CFU, corso di Laurea Magistrale LM-87/88 in “Servizio sociale, politiche sociali e studi sociologici e ricerca sociale”) e Storia delle istituzioni politiche in Europa (6 CFU, corso di Laurea Magistrale LM-84, “Scienze Storiche: società. culture e istituzioni d’Europa”).
Nell’anno accademico 2020-2021 ha insegnato Storia dell’amministrazione pubblica (8 CFU, corso di Laurea triennale L-16 in “Scienze politiche, amministrazione e servizi”), Storia delle istituzioni politiche e sociali dell’Italia repubblicana (8 CFU, corso di Laurea Magistrale LM-87/88 in “Servizio sociale, politiche sociali e studi sociologici e ricerca sociale”) e Storia delle istituzioni internazionali nell’età della globalizzazione (8 CFU, corso di Laurea Magistrale LM-52 in “Relazioni internazionali”).
Dall’anno accademico 2018-2019 all’anno accademico 2019-2020 ha ricoperto gli insegnamenti di Storia dell’amministrazione pubblica (8 CFU, corso di Laurea triennale L-16/36, “Scienze politiche, amministrazione e servizi”) e Storia delle istituzioni politiche e sociali (8 CFU, corso di Laurea triennale L-39, “Scienze del servizio sociale”).
Nell’anno accademico 2017-2018 ha impartito gli insegnamenti di Storia dell’amministrazione pubblica e Storia delle istituzioni politiche dell’Italia repubblicana (entrambi 8 CFU, entrambi al corso di Laurea triennale L-16/36, “Scienze politiche, amministrazione e servizi”).
Negli anni accademici 2015-2016 e 2016-2017 ha ricoperto gli insegnamenti di Storia delle istituzioni politiche e delle organizzazioni internazionali (7 CFU, corso di Laurea magistrale LM-52/81, “Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo”) e Storia delle istituzioni politiche (6 CFU, corso di Laurea magistrale LM-84, “Scienze Storiche: società. culture e istituzioni d’Europa”). Nel solo anno accademico 2015-2016 anche quello di Storia delle istituzioni politiche e sociali (6 CFU, corso di Laurea triennale L-37/39, “Scienze sociali per la mediazione, la cooperazione e lo sviluppo”), mentre nel solo anno accademico 2016-2017 quello di Storia delle istituzioni economiche, politiche e sociali (9 CFU, corso di Laurea triennale L-39, “Scienze del servizio sociale”).
Nell’anno accademico 2014-2015 ha tenuto gli insegnamenti di Storia delle istituzioni politiche europee (6 CFU, corso di Laurea magistrale LM-52/90, “Relazioni internazionali e studi europei”), Storia delle istituzioni politiche (6 CFU, corso di Laurea triennale L-36, “Scienze politiche e delle relazioni internazionali”) e Storia delle istituzioni politiche e sociali (6 CFU, corso di Laurea triennale L-37/39, “Scienze sociali per la mediazione, la cooperazione e lo sviluppo”).
Ha, inoltre, ricoperto i seguenti insegnamenti:
a) dall’anno accademico 2010-2011 all’anno accademico 2013-2014 ha ricoperto gli insegnamenti di Storia delle istituzioni politiche europee (8 CFU, corso di Laurea magistrale LM-52/90, “Relazioni internazionali e studi europei”) e di Storia delle istituzioni politiche e sociali (6 CFU, corso di Laurea triennale L-37/39, “Scienze sociali per la mediazione, la cooperazione e lo sviluppo”);
b) negli anni accademici 2008-2009 e 2009-2010 gli insegnamenti di Storia delle istituzioni politiche europee (6 CFU, corso di Laurea magistrale LM-52/90, “Relazioni internazionali e studi europei”) e di Storia delle istituzioni politiche e sociali (6 CFU, corso di Laurea triennale L-37/39, “Mediazione socio-culturale e scienze sociali per la cooperazione e lo sviluppo”);
c) negli anni accademici 2006-2007 e 2007-2008 gli insegnamenti di Storia delle istituzioni e delle amministrazioni economiche e sociali (4 CFU, corso di Laurea magistrale “Manager del governo, delle istituzioni e dello sviluppo economico”) e Storia delle istituzioni politiche e sociali (6 CFU, corso di Laurea triennale “Mediazione socio-culturale per l’integrazione multietnica”). Nel solo anno accademico 2006-2007 anche l’insegnamento di Storia del diritto comunitario e delle istituzioni europee (6 CFU, corso di Laurea triennale “Scienze dell’amministrazione e dello sviluppo economico”);
d) nell’anno accademico 2005-2006 gli insegnamenti di Storia dell’amministrazione dello Stato italiano (6 CFU, corso di Laurea triennale “Scienze del Governo e dell’amministrazione”) e Storia delle amministrazioni economiche e sociali (4 CFU, corso di Laurea magistrale “Manager del governo, delle istituzioni e dello sviluppo economico”);
e) nell’anno accademico 2004-2005 l’insegnamento di Storia delle istituzioni politiche (6 CFU, corso di Laurea triennale “Analisi dei fenomeni politici e sociali”).
Dall’anno accademico 2002-2003 all’anno accademico 2008-2009 ha ricoperto, per supplenza, il corso di Laboratorio di didattica degli insegnamenti giuridici ed economici (classe 19/A) presso la Scuola Interuniversitaria Siciliana di Specializzazione per l’Insegnamento Superiore (S.I.S.S.I.S.) di Messina.
 
2) Attività didattica svolta presso altri Atenei
a) Il 18 novembre 2021 ha tenuto la lezione “I valori fondanti della Repubblica italiana: i lavori dell’Assemblea Costituente” nell’ambito del progetto “Historia del Derecho sin fronteras: una experiencia COIL (Colaborative Online International Learning) all’interno del “Programa de Proyectos de Innovación Educativa Universitaria (PIEU-UMH 2021) de la Universidad Miguel Hernández de Elche”;
b) nell'anno accademico 2007-2008 ha svolto un corso integrativo di Storia delle codificazioni moderne presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUISS “Guido Carli” di Roma;
c) negli anni accademici 2003-2004 e 2004-2005 ha ricoperto, per supplenza, la cattedra di Storia delle codificazioni moderne (6 CFU) presso la sede di Taranto della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Bari;
d) negli anni accademici 2001-2002 e 2002-2003 ha ricoperto, per supplenza, la cattedra di Storia del diritto italiano/Storia del diritto medievale e moderno (9 CFU) presso la sede di Taranto della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari.
 
A partire dall’anno accademico 2001-2002 ad oggi è presidente delle commissioni di esame delle discipline impartite. Nel corso degli anni è stata relatrice di numerose tesi di laurea triennale e magistrale.
 
3) Altra attività didattica
Nell’anno accademico 2020-2021 ha svolto, dopo selezione comparativa, attività di docenza di Storia delle istituzioni europee, per un totale di 6 ore, nell’ambito del Master di II livello in Alti Studi Europei, attivato dall’Università di Messina su proposta del Dipartimento di Giurisprudenza.
Il 17 maggio 2021, su invito del prof. Stefano Vinci, titolare del corso di Storia della Giustizia presso il Dipartimento Jonico “Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo, società, ambiente, culture (Università degli Studi di Bari), ha tenuto un seminario su Le libertà negate. La condizione giuridica di stranieri e donne nell’Italia liberale.
Il 5 dicembre 2019, nell’ambito del dottorato di ricerca in Scienze Politiche attivo presso l’Università di Messina, ha tenuto la lezione Diritti e libertà negate: il percorso della cittadinanza femminile in Italia (1861-1945).
Il 12 novembre 2019, nell’ambito del dottorato di ricerca in Diritti, Economie e Culture del Mediterraneo (sede di Taranto dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari) ha tenuto un seminario dal titolo Diritti riconosciuti e libertà negate: la condizione giuridica di donne e stranieri nell’Italia liberale.
Docente e responsabile scientifica della edizione 2019 del ciclo di seminari La violenza di genere: conoscerla, prevenirla, riconoscerla, contrastarla, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche, dalla Delegata alle Politiche di genere e dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo di Messina e dalla Consigliera di Parità della Provincia di Messina.
Il 26 luglio 2019, in occasione della IX edizione della Summer School Giornate d’Europa. Laboratorio di pensiero per una cultura europeista (Aieta – CS), ha svolto la lezione Il lungo e difficile cammino dell’integrazione europea.
Il 15 luglio 2019 ha partecipato, in qualità di discussant, alla lezione Media, Comunicazione e istituzioni nella storia repubblicana tenuta dal prof. Pasquale Beneduce per il percorso La democrazia ai tempi dei social network della Scuola di Eccellenza 2019, organizzata dall’Università degli Studi di Messina e dall’Accademia Peloritana dei Pericolanti.
Il 25 ottobre 2018 ha svolto, presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa, il seminario Le istituzioni alla prova delle cittadinanze deboli nell’Italia liberale: donne e stranieri su invito della prof.ssa Marcella Aglietti, responsabile degli insegnamenti di Storia delle istituzioni politiche dei corsi di laurea magistrale in “Scienze delle pubbliche amministrazioni”, “Sociologia e management dei servizi sociali” e “Comunicazione d’impresa e politica delle risorse umane”.
Il 13 marzo 2017, su invito della prof.ssa Enza Pelleriti, titolare dell’insegnamento di Storia delle istituzioni politiche siciliane (corso di laurea magistrale in “Scienze delle pubbliche amministrazioni”), ha svolto un seminario dal titolo Istituzioni e palazzi storici in Sicilia (1130-1946).
Dall’anno accademico 2016-2017 partecipa ai laboratori di orientamento e ai progetti Alternanza Scuola/Lavoro organizzati dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche presso diverse scuole cittadine e della provincia.
Negli anni accademici 2014-2015 e 2015-2016 ha fatto parte del corpo docente del ciclo di seminari La violenza di genere: conoscerla, prevenirla, riconoscerla, contrastarla, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche e dalla Consigliera di Parità della Provincia di Messina.
Nell’anno accademico 2013-2014 ha fatto parte del corpo docente del master di I livello in Management dei beni culturali. Esperto nella valorizzazione e nella gestione del patrimonio culturale, organizzato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni dell’Università degli Studi di Messina.
Nel triennio 2006-2008 ha partecipato all’iniziativa ORE 03 - “Orientamento di genere, accesso consapevole all’Università e pari opportunità” del Progetto “ICARO II – Messina”.
Nell’anno 2004-2005 (I ciclo), nell’anno 2005 (II ciclo), nell’anno 2006 (III ciclo), nell’anno 2007 (IV ciclo) e nell’anno accademico 2011-2012 e 2012-2013 (III edizione biennale) ha fatto parte del corpo docente del corso Donne, Politica e Istituzioni. Percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della politica promosso dal Ministero per le pari opportunità e realizzato dall’Università degli Studi di Messina.
 
4) Organizzazione/coordinamento attività seminariali
Responsabile scientifica, insieme alla prof.ssa Daniela Novarese, dell’edizione 2022 del ciclo dei seminari La violenza di genere: riconoscimento e strumenti di contrasto, organizzato con la Prorettrice al Welfare e alle Politiche di genere, il Comitato Unico di Garanzia e la Consulente di fiducia dell’Ateneo di Messina nell’ambito delle attività del tavolo interistituzionale sulla violenza promosso dalla Prefettura di Messina.
Il 7 dicembre 2021 ha organizzato, insieme al collega prof. Salvatore Bottari, il seminario “Mazzini e Crispi. Dalla collaborazione alla rottura. Alle origini di un paradigma democratico”, coordinandone i lavori cui hanno partecipato Giorgio Scichilone, Salvatore Bottari, Enza Pelleriti e Giuseppe Bottaro.
Il 30 novembre 2021 ha organizzato, insieme al collega prof. Salvatore Bottari, il seminario “Da Bruto toscano e Bruto italiano. Lorenzino de’ Medici fra cultura, letteratura e melodramma negli anni del Risorgimento”, coordinandone i lavori cui hanno partecipato Francesca Russo e Salvatore Bottari.
Il 24 novembre 2021, nell’ambito del focus multidisciplinare sulla violenza di genere “Mai più scuse” organizzato dall’Università degli Studi di Messina, ha introdotto e coordinato il webinar “Identità e relazione: focus sulle vittime di violenza”, con la partecipazione del vittimologo Toni Giorgi, della prof.ssa Maria Rosaria Anna Muscatello e dalla fotografa Roselena Ramistella.
Il 12 ottobre 2021 ha organizzato, insieme al collega prof. Salvatore Bottari, il seminario di studio per la presentazione del n. 95 (2019) della rivista “Meridiana” dedicata al Borbonismo, introducendone i lavori cui hanno partecipato Salvatore Bottari, Francesco Benigno e Carmine Pinto.
Il 5 dicembre 2019 ha partecipato, insieme ai colleghi proff. Salvatore Bottari e Luigi Chiara, alla presentazione del volume di Carmine Pinto, La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870 (Laterza, 2019).
Il 26 novembre 2018 ha introdotto e coordinato la presentazione del cortometraggio Il Stupro, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con la partecipazione del regista Placido Sturiale e delle prof.sse dell’Università di Messina Marina Quattropani e Antonella Cava.
Il 5 ottobre 2018, nell’ambito della V edizione del Sabirfest, ha introdotto e coordinato i lavori del seminario “Il coraggio di ogni giorno. Donne, libertà e diritti nel Mediterraneo. Dedicato ad Antonella Cocchiara”, svoltosi nell’Aula Magna dell’Università di Messina.
Il 26 settembre 2018 ha organizzato, insieme al dottor Giovan Giuseppe Mellusi, il seminario di studi Religione e Patria. Filippo Bartolomeo, prete liberale messinese dell’Ottocento, svoltosi presso la Sala dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti.
L’8 marzo 2018 ha organizzato, insieme al collega prof. Salvatore Bottari, la presentazione del volume Costituenti al lavoro. Donne e Costituzione 1946-1947 (Guida editori, 2017), svoltasi presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina, coordinandone la tavola rotonda.
L’8 marzo 2017 ha introdotto e coordinato la presentazione del volume di M. Antonella Cocchiara dal titolo Donne, politica, istituzioni e società. Temi e questioni di genere (Aracne, 2016), svoltasi presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina con la partecipazione delle proff. Giovanna Fiume (Università di Palermo) e Antonella Cammarota (Università di Messina) e della dott.ssa Patrizia Tomio (Università di Trento).
Il 25 novembre 2016 ha introdotto e coordinato la prima sessione della giornata di studi dedicata a Confini/Border Control, nell’ambito del ciclo di seminari Migration and Human Rights/Movimenti Migratori e Diritti Umani, organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina.
Dall’ottobre al dicembre 2015 ha coordinato, insieme al collega prof. Franco Di Sciullo, il ciclo di seminari “Democrazia rappresentativa: c’è ancora spazio per il popolo?” (svoltosi presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina il 28 ottobre, il 13, il 20, il 26 e il 27 novembre e il 4 dicembre 2015), che ha visto la partecipazione dei proff. Stefano Petrucciani (Università di Roma “La Sapienza”), Salvatore Vaccaro (Università di Palermo), Giovanni Dessì (Università di Roma “Tor Vergata”), Cristina Arizzi (Università di Messina), Pierre Vercauteren (Université catolique de Louvain) e Luigi Bonanate (Università di Torino).
 
ATTIVITÀ DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
L’11 ottobre 2021 è stata designata “Colaboradora Honorífica” del Dipartimento di “Ciencia Jurídica” della “Universidad Miguel Hernández de Elche” per l’anno accademico 2021-2022.
Nel marzo del 2018 è stata “evaluador titular” del corso di dottorato in Ciencias Sociales y Jurídicas dalla Universidad Miguel Hernández” di Elche.
Vincitrice di una borsa Erasmus+ (Staff mobility for teaching), dal 13 al 17 marzo 2016 ha svolto, presso il “Departamento de Ciencia Jurídica” della “Universidad Miguel Hernández” di Elche, un ciclo di lezioni e seminari dal titolo Notas sobre el proceso de integración europea.
Nell’ambito della cooperazione con la Facoltà di Giornalismo della “Lomonosov Moscow State University” (MGU) e con il “Moscow State Institute of International Relations” (MGIMO), ha collaborato, tra il 2000 ed il 2008, agli scambi estivi di studenti/docenti organizzati, in regime di reciprocità, dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Messina. Nello specifico, negli anni 2000 (4-18 agosto) e 2002 (18-30 agosto), ha accompagnato un gruppo di studenti nella capitale russa, partecipando al relativo progetto didattico integrato.
Tra il 2000 e il 2005, ha collaborato, inoltre, alle attività promosse nell’ambito dell’European Jean Monnet Module, coordinato dal prof. Andrea Romano.
 
PARTECIPAZIONE AD ACCADEMIE ED ASSOCIAZIONI SCIENTIFICHE ITALIANE E STRANIERE
È socia dell’Associazione Italiana di Storia delle Istituzioni Politiche (AISIP), della Società per gli studi di storia delle istituzioni, della International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (ICHRPI), dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti (Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, della Società Messinese di Storia Patria (nel cui Consiglio Direttivo è stata eletta per il triennio 2017-2020 e al cui interno ha ricoperto la carica di Vice Presidente) e del Comitato Provinciale di Messina dell’Istituto per la storia del risorgimento italiano.
 
PARTECIPAZIONE A COMITATI SCIENTIFICI E/O REDAZIONALI
Fa parte dei Comitati scientifici della collane Acta et Studia (Monduzzi Editoriale) e Mediterraneo. Culture, società e istituzioni tra medioevo ed età contemporanea (Aracne editrice). Dal 16 luglio 2020 fa parte dello Scientific Advisory Board della rivista Spanish Journal of Legislative Studies. Dal settembre 2021 fa parte del Comitato scientifico della rivista Archivio Storico Messinese.
 
PARTECIPAZIONE A COMITATI SCIENTIFICI DI CONVEGNI E SEMINARI
- convegno Nilde Iotti e il PCI: due centenari, una storia 1920-2020, 1921-2021 (Messina, 14-15 aprile 2021);
- seminario Nuove frontiere della scienza e tutela della salute, in occasione della giornata mondiale della salute 2021 (Messina, 7 aprile 2021);
- giornate internazionali di studi a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino The Wall. Storie di muri, tra passato e presente (Messina, 4-6 novembre 2019);
- convegno internazionale di Studi Storici, Una battaglia europea: Francavilla di Sicilia 1719, organizzato da Comune di Francavilla, Università di Messina, Società Italiana di Storia Militare, Presidenza dell’Assemblea Regione Siciliana (Francavilla di Sicilia 21-23 giugno 2019).
 
PARTECIPAZIONE A CONVEGNI, INCONTRI E/O SEMINARI DI STUDIO
Ha partecipato a numerosi convegni e seminari di studio in Italia e all’estero:
- al seminario “Il lavoro domestico e di cura della donna. Riconoscimento culturale e giuridico” (Messina, 26 maggio 2022), con un intervento dal titolo Donne e diritto: l’esperienza italiana (1865-1975);
- al simposio “Etica e pace dopo l’Ucraina” (Messina, 20 maggio 2022), con la relazione Per un’Europa in pace: storia e presupposti alla base di un’idea;
- al seminario “L’Europa dei diritti: dalla Svezia all’Italia” (Messina, 10 maggio 2022), con un intervento (presentato insieme a Daniela Novarese) dal titolo Percorsi di (dis)uguaglianza. Immagini che hanno cambiato il (nostro) mondo;
- al convegno “Nilde Iotti e le donne della Costituente. Energie trasversali per il bene comune” (Messina, 1 aprile 2022) con la relazione Le donne della Costituente. Energia trasversale per il bene comune;
- al congresso internazionale “La justicia al servicio de los totalitarismos en Europa. La vigenzia de los derechos individuales en España, Italia y Alemania durante la primera mitad del s. XX” (Elche, 13-14 dicembre 2021) con un intervento dal titolo La giustizia al servizio del regime: di alcune condanne dinanzi al Tribunale speciale per la difesa dello Stato (1926-1943);
- al symposium “From dictatorship to democracy” (Berlin, September 13-14, 2021) con la relazione From the chair to the magistracy: continuity and discontinuity in the path of some Italian jurists;
- alla IV edizione del convegno internazionale “Sicilia millenaria. Dalla microstoria alla dimensione mediterranea” (Barcellona P.G., 10-11 luglio 2021) con una relazione dal titolo 1812-1815: la vicenda dell’Alta Corte del Parlamento di Sicilia;
- alla II edizione della Rassegna Pedagogie dell’essenziale su “Maestre e Maestri d’Italia. Le storie, i progetti ed i sogni” (21 maggio 2021) con l’intervento Maestre “speciali”. La vicenda umana e politica di Lina Merlin;
- al webinar “Multilivello italiano. Una storia istituzionale nell’Italia repubblicana” (11 maggio 2021), promosso in occasione del 50° anniversario delle regioni a statuto ordinario in Italia, con un intervento dal titolo La I legislatura all’Assemblea Regionale Siciliana: attori e realizzazioni;
- al convegno “Nilde Iotti e il PCI: due centenari, una storia 1920-2020, 1921-2021” (Messina, 14-15 aprile 2021) con la relazione Nilde Iotti: l’impegno europeo;
- al Book festival “Narrare il femminile” (Barcellona P.G., 20-22 dicembre 2019) con la lectio Donne costituenti;
- al convegno di studi “Scuole e maestri nel Mezzogiorno d’Italia tra Ottocento e Novecento. Sguardi, problemi e nuovi percorsi di ricerca” (Messina, 18-19 dicembre 2019) con un intervento (presentato insieme a Daniela Novarese) dal titolo Maestri e scuole nelle Università minori: l’esperienza Messinese tra Otto e Novecento;
- alla presentazione del volume di C. Pinto, La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870, Roma-Bari, Laterza 2019 (Messina, 5 dicembre 2019);
- al seminario di studi “Un Codice per le Due Sicilie: 1819-2019” (Messina, 29 novembre 2019) con un intervento dal titolo Codici e Università: l’insegnamento del diritto in Sicilia dopo il 1819;
- alle giornate internazionali di studi a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino “The Wall. Storie di muri, tra passato e presente” (Messina, 4-6 novembre 2019) con la relazione “Per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche”: l’iter di approvazione della legge 13/1989;
- al convegno internazionale “Continuidades, tensiones y rupturas en el viejo y en nel nuevo mundo. Ideas proyectos y constituciones monárquicas en Iberoamérica y en Italia (1808-1825)” (Messina, 23-25 settembre 2019) con un contributo dal titolo Influenze costituzionali europee sull’Alta Corte del Parlamento di Sicilia;
- al convegno “Tracce di donne. Percorsi al femminile tra passato e presente” (Messina, 21 settembre 2019) con una relazione dal titolo Madri, mogli, prostitute, monache: tutela e disciplinamento dei corpi femminili nella legislazione e nella documentazione siciliana d’età medievale e moderna;
- al convegno internazionale “Sto lat traktatu pokojowego w Wersalu. Nowy porządek w dziejach Europy - A Hundred Years of Peace Treaty of Versailles. New Order in the History of Europe” (Poznan, 11-12 luglio 2019) con l’intervento dal titolo The new European political order after 1919: the Italian context;
- al seminario di studi “Globalizzazione, pluralismo culturale, post-democrazia” (Messina, 29 aprile 2019) con la relazione Tra inclusione ed esclusione: intorno alla “nuova” cittadinanza in Italia (1912-2018);
- alla giornata di studio “La cittadinanza politica delle donne: storia di inclusione” (Messina, 8 marzo 2019) con un intervento dal titolo Donne e cittadinanza: il difficile cammino per il riconoscimento del diritto di voto;
- al Convegno internazionale “Università “contro”? Il ruolo degli Atenei negli ordinamenti in crisi” (Messina, 3-5 dicembre 2018) con la relazione Università contro? La partecipazione di professori e studenti ai moti del biennio 1847-48: il caso siciliano;
- al II incontro del seminario permanente “Transferts culturels juridico-politique entre la France et l’Italie: le clergé et la vie politique” (Palermo, 30 maggio 2018) con un intervento dal titolo Libri di testo e programmi di insegnamento nelle Università siciliane dell’Ottocento: le influenze francesi;
- alla presentazione del volume “Storie connesse. Forme di vita quotidiana tra Spagna e Regno di Napoli (secoli XVI-XVIII)” a cura di Rosa Maria Delli Quadri e Mirella Mafrici, Napoli, edizioni Guida, 2018 (Messina, 18 maggio 2018);
- al seminario “L’amore ingannato. Come riconoscere la violenza di genere” (Messina, 30 novembre 2017) con una relazione dal titolo Delitto d’onore e matrimonio riparatore, tra storia e diritto;
- al seminario “Globalizzazione, (im)-migrazioni, cittadinanza, giovani generazioni e ri-generazioni dei diritti” (Messina, 27 e 28 novembre 2017) con un intervento dal titolo Cittadini o stranieri? Diritti riconosciuti e libertà negate nel Regno d’Italia;
- al Congreso Internacional “El Poder Judicial durante la República, la Guerra Civil y el Franquismo. Represión y orden público” (Elche, 8-9 novembre 2017) con la relazione Le leggi elettorali politiche durante l’età del fascismo;
- al seminario internazionale “Transferts culturels juridico-politiques entre la France et l’Italie dans le premier XIXe siècle” (Université Paris Sud, 11 settembre 2017) con un intervento dal titolo Modèles des codes civils comparés: la discipline de la citoyenneté dans le premier Code civil du Royaume d’Italie (1865);
- al convegno “Lavoro e differenze di genere: etica, normativa, salute” (Messina, 23 giugno 2017) con una relazione dal titolo Tra sesso e genere: un percorso storico-istituzionale;
- al seminario “Peoples on the move: historical and juridical analysis. Popoli in movimento: bilancio storico e processuale” (Messina, 21 novembre 2016) con un intervento dal titolo 1861-1922: cittadini e stranieri nell’Italia liberale;
- al 68° Congreso de la Commisión Internacional para el estudio de la Historia y las Instituciones Representativas y Parlamentarias (Palma de Mallorca, 6-9 settembre 2016), con la relazione La “procedura” dell’Alta Corte del Parlamento di Sicilia: i progetti del biennio 1814-1815;
- alla 22nd International Conference of Historical Sciences (Jinan, China, 23-29 agosto 2015), con la relazione dal titolo The Italian Politician Emilio Colombo as President of the European Parliament (1977-1979);
- al convegno “Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali” (Messina, 12-13 marzo 2015) con un intervento dal titolo Parlamentarismo e democrazia: la prospettiva di Tomaso Perassi (1907-1946);
- al seminario “1914-1918. Storie, immagini, istituzioni, voci della grande guerra” (Messina, 9-10 dicembre 2014) con la relazione 1917-1919. Un presidente di guerra: Vittorio Emanuele Orlando;
- al colloque international “L’université dans la ville. Les espaces universitaires et leur usages en Europe du XIIIe au XXIe siècle” (Parigi, 25-26 settembre 2014) con la relazione dal titolo L’Ateneo ed i suoi edifici: le politiche di ricostruzione e sviluppo degli spazi universitari nella Messina post-terremoto;
- alla 65th Conference of the International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (Vienna, 3-5 settembre 2014) con la relazione dal titolo War and post war questions: analysis of some parliamentary speeches of the Prime Minister Vittorio Emanuele Orlando;
- all’European Workshop on Historical Academic Database “Atelier Heloïse 2013” (Bologna, 3-5 giugno 2013) con la relazione Al di là della presenza maschile: docenti e discenti dell’Ateneo di Messina (1900-1968);
- alla 63rd Conference of the International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (Cadiz, 5-7 settembre 2012) con la relazione 1812-15: the debate about the High Court of the Sicilian Parliament;
- alla 62nd Conference of the International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (Palermo-Messina, 5-10 settembre 2011) con una relazione dal titolo 1945-1947. Il sistema parlamentare in Italia: dagli studi preparatori ai lavori costituenti;
- al convegno di studi “Messina e la sua provincia nel Risorgimento” (Messina, 6 maggio 2011) con una relazione dal titolo L’Università;
- al seminario internazionale “Accademie e Scuole. Istituzioni, luoghi, personaggi, immagini della cultura e del potere” (Montalbano Elicona – ME, 22-24 luglio 2010) con una relazione su Centri di cultura “alternativi”: le scuole private di diritto nella Sicilia dell’Ottocento;
- alla 60th Conference of the International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (Lisbona, 1-4 settembre 2009) con una relazione dal titolo Powers in confrontation: Monarchy, Parliament and Sicilian Deputazione del Regno (1810-1812);
- al convegno di studi “Dai Collegi Medievali alle Residenze Universitarie” (Sassari, 5-6 dicembre 2008) con una relazione dal titolo L’Università di Messina e delle Calabrie: la questione delle residenze e la fondazione della Casa dello studente;
- alla 59th Conference of the International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (Alghero, 9-12 luglio 2008) con una relazione dal titolo Carrying out of the parliamentary resolutions: Sicilian Deputazione del Regno tasks (1567-1812);
- al convegno internazionale di studi “La storia delle università alle soglie del XXI secolo. La ricerca dei giovani studiosi tra fonti e nuovi percorsi di indagine” (Aosta, 18-20 dicembre 2006) con la relazione Il ms. 36 della Biblioteca del Museo Regionale di Messina: un’ulteriore fonte per la storia dello Studio cittadino;
- al convegno internazionale di studi “1812 fra Cadice e Palermo – entre Cádiz y Palermo. Nazione rivoluzione costituzione. Rappresentanza politica, libertà garantite, autonomie” (Palermo – Messina, 5-10 dicembre 2005) con una relazione dal titolo 1805-1817: l’istruzione pubblica in Sicilia tra riformismo, costituzione e restaurazione;
- al convegno internazionale “Retoriche della devianza. Immagine, percezione e rappresentazione del crimine nella storia” (Capodistria, 6-8 ottobre 2005) con una relazione dal titolo Vagabondi e mendicanti nell’esperienza codicistica penale delle Due Sicilie;
- al convegno internazionale “Gli statuti universitari: tradizione dei testi e valenze politiche. Dall’originarietà degli Studi Generali all’autonomia delle Università degli Studi (secc. XI-XXI)” (Messina – Milazzo, 13-18 aprile 2004) con una relazione dal titolo Verso la centralizzazione degli studi: i Regolamenti per le tre regie Università di Sicilia (1840);
- al seminario internazionale di studi “Le polizie informali” (Messina, 28-29 novembre 2003) con una relazione su Controllo del territorio e corporazioni artigiane nella Sicilia dell’età medievale e moderna;
- al Terzo congresso della Società italiana delle Storiche (Firenze, 14-16 novembre 2003) con un intervento dal titolo Le donne in Assemblea Costituente. Un progetto di didattica multimediale di storia costituzionale.
 
RICONOSCIMENTI
L’8 marzo 2020 ha ricevuto il premio “Una mimosa per Te” in memoria di Antonella Cocchiara per avere “diffuso, grazie ai corsi sulla violenza di genere ed a numerose iniziative di sensibilizzazione, i temi della cultura in difesa della donna e del suo ruolo nella società, perpetuando così il sogno di Antonella”.
 
MANSIONI GESTIONALI SVOLTE NELL’UNIVERSITÀ DI MESSINA
- componente della Commissione esaminatrice per la selezione pubblica per il conferimento di un incarico di lavoro autonomo di natura professionale per Consulente di fiducia (DR prot. n. 33576 del 10/02/2021);
- componente della Commissione giudicatrice della procedura valutativa di n. 1 posto di professore di II fascia per il SC 14 B/1, SSD SPS/02 (Storia delle dottrine politiche) presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università degli Studi di Messina ai sensi dell’art. 24, comma 5, legge 240/2010 (DD 28 del 18/03/2021);
- componente della commissione di valutazione per l’assegnazione dei premi di laurea “Prof.ssa Maria Antonella Cocchiara” (DR 2396 del 29/10/2020);
- componente della commissione giudicatrice per l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di assistente sociale, I sessione 2020 (DR 1536 del 5/07/2020);
- componente designato dall’Ateneo di Messina della Commissione giudicatrice della procedura valutativa (ex art. 18, comma 1, legge 240/2010) per la copertura di n. 1 posto di professore di II fascia per il SC 14/B1, SSD SPS/03 (Storia delle istituzioni politiche), presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche (DR 356 del 12/02/2019);
- componente della Commissione per la redazione di un regolamento riguardante la didattica in modalità e-learning (DR I/13 del 02/08/2018);
- componente elettivo (per il triennio 2015-2018 e per quello 2018-2021) del Senato Accademico per la macroarea “Scienze economico-giuridico-umanistiche”, durante il I mandato ha fatto parte delle Commissioni di lavoro “Didattica e servizi agli studenti” e “Svolgimento di incarichi esterni da parte del personale docente universitario”;
- componente della Commissione Area politico-economica per il conferimento di assegni per le incentivazioni di attività di tutorato, didattico-integrative e di recupero (DR 907/2016);
- membro della Commissione giudicatrice della procedura valutativa (art. 24, comma 6, legge 240/2010) per la copertura di n. 1 posto di professore di II fascia per il SC 11/A2, SSD M-STO/02 (Storia moderna), presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni dell’Università degli Studi di Messina (Messina, luglio 2015).
- coordinatore (per il quadriennio 2010-2014) del corso di laurea triennale in “Mediazione socioculturale e scienze sociali per la cooperazione e lo sviluppo” (cl. L-39/37) con sede a Barcellona P.G. (ME);
- componente, in qualità di delegata per l’Orientamento e il Tutorato del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, della Commissione del Centro di Orientamento e Tutorato dell’Ateneo di Messina (anno accademico 2012-13-anno accademico 2014-15);
- componente, in qualità di delegata per l’Orientamento e il Tutorato della Facoltà di Scienze Politiche, della Commissione del Centro di Orientamento e Tutorato dell’Ateneo di Messina (anno accademico 2005-2006-anno accademico 2011-2012);
- membro della Commissione Erasmus dell’Università degli Studi di Messina dall’anno accademico 2006-2007 all’anno accademico 2011-2012;
- componente elettivo del Comitato d’area 14 (Scienze politiche e sociali) dell’Università degli Studi di Messina per il triennio 2008-2011.
 
INCARICHI PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E GIURIDICHE
- dal 5 maggio 2022 è vice-coordinatrice del corso di Dottorato in “Scienze Politiche”;
- dal 14 aprile 2022 è delegata del Dipartimento presso il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo di Messina;
- componente della Commissione elettorale per l’elezione di un rappresentante degli studenti nel Consiglio degli Studenti (DD 31/01/2022);
- dal 22 novembre 2021 al 5 maggio 2022 è stata referente per la mobilità internazionale del corso di Dottorato in “Scienze Politiche”;
- dal 30 ottobre 2020 fa parte della Commissione Ricerca e terza missione del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche;
- dal luglio 2019 fa parte, in qualità di vicepresidente, della Commissione paritetica del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche;
- dall’ottobre 2019 al dicembre 2021 ha fatto parte della Commissione internazionalizzazione del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche;
- presidente della Commissione elettorale per le elezioni dei Coordinatori dei Consigli dei Corsi di laurea in Scienze politiche, amministrazione e servizi (L-16/36), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36) e Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63) del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche (Messina, 25 settembre 2018).
 
ALTRI INCARICHI
- referee per il MIUR nell’anno 2014;
- membro della Commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare SPS/03 – Storia delle Istituzioni Politiche, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “Statale” di Milano (13-14 novembre 2008);
- membro della Commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare SPS/03 – Storia delle Istituzioni Politiche, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Salerno (28-29 giugno 2006).
  
PUBBLICAZIONI
 
Studi monografici:
1) Istituzioni universitarie e insegnamento del diritto in Sicilia (1767-1885), Giuffrè, Milano 2002, p. 404.
2) Mobilità e presenza studentesca a Messina: 1877-1900. Repertorio dei licenziati e dei laureati dell’Ateneo peloritano, Giuffrè, Milano 2011, p. 218.
3) L’Alta Corte del Parlamento. La vicenda di un’istituzione giudiziaria nella Sicilia costituzionale (1812-1848), Aracne, Canterano (RM) 2020, p. 152.
4) L’Alta Corte del Parlamento. La vicenda di un’istituzione giudiziaria nella Sicilia costituzionale (1812-1848). Seconda edizione rivista e ampliata, Aracne, Canterano (RM) 2020, p. 240.
 
Curatele:
1) Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali, a cura di Giuseppe Bottaro e Vittoria Calabrò, Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS), Palermo 2015, p. 355.
2) Donne, politica, istituzioni, diritto e società. Studi dedicati a M. Antonella Cocchiara, a cura di Vittoria Calabrò e Andrea Romano, Aracne, Canterano (RM) 2019, p. 436.
3) Religione e patria. Filippo Bartolomeo prete liberale messinese dell’Ottocento, a cura di Vittoria Calabrò e Giovan Giuseppe Mellusi, Società messinese di storia patria, Messina 2019, p. 184.
4) Oltre l’università. Storia, istituzioni, diritto e società. Studi per Andrea Romano, a cura di Daniela Novarese, Enza Pelleriti, Vittoria Calabrò, Patrizia De Salvo, Carmen Trimarchi, il Mulino, Bologna 2020, p. 1085.
5) The Wall. Storie di muri tra passato e presente. Atti delle Giornate Internazionali di Studio a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino, a cura di Vittoria Calabrò e Daniela Novarese, Editoriale Scientifica, Napoli 2021, p. 529.
6) Nilde Iotti e il PCI. Due centenari, una storia 1920-2020, 1921-2021, a cura di Angela Bottari, Vittoria Calabrò, Daniela Novarese, Enza Pelleriti, Livia Turco, Donzelli editore, Roma 2022, p. 231
 
Saggi:
1) L’Accademia Carolina di Messina nel “Piano di riforma” del 1826, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXV, Esi, Napoli 1998, pp. 53-86.
2) Università e scuole private di diritto nella Sicilia dell'Ottocento. In margine ad una documentazione archivistica, in Annali di Storia delle Università italiane, 5 (2001), pp. 193-212, che, con alcune variazioni, si legge anche in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXIX, Esi, Napoli 2003, pp. 45-71.
3) Note sulla Deputazione del Regno di Sicilia, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXII, Esi, Napoli 2006, pp. 37-78.
4) Controllo del territorio e corporazioni artigiane nella Sicilia dell’età moderna, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXIII, Esi, Napoli 2006, pp. 157-168.
5) Verso la centralizzazione degli studi: i Regolamenti per le tre regie Università di Sicilia (1840), in Gli Statuti universitari. Tradizione dei testi e valenze politiche. Atti del Convegno internazionale di studi. Messina – Milazzo, 13-18 aprile 2004, a cura di A. Romano, CLUEB, Bologna 2007, pp. 419-439.
6) In difesa dell’ordine sociale e delle istituzioni: i provvedimenti contro vagabondaggio e mendicità nel Regno di Sicilia, in Acta Histriae, 15. 2 (2007), pp. 565-584 (Retoriche della devianza: criminali, fuorilegge e devianti nella storia. Atti del convegno internazionale. Capodistria, 6-8 ottobre 2005, a cura di C. Povolo e U. Železnik).
7) Il ms. 36 della Biblioteca del Museo Regionale di Messina: un’ulteriore fonte per la storia dello Studio cittadino, in La storia delle università alle soglie del XXI secolo. La ricerca dei giovani studiosi tra fonti e nuovi percorsi di indagine. Atti del Convegno internazionale di studi. Aosta, 18-20 dicembre 2006, a cura di P. Gheda, M.T. Guerrini, S. Negruzzo, S. Salustri, CLUEB, Bologna 2008, pp. 37-50.
8) Breve storia dei sistemi elettorali in Italia, in Donne, politica e istituzioni. Percorsi, esperienze e idee, a cura di M.A. Cocchiara, Aracne, Roma 2009, pp. 285-301.
9) Introduzione a Ordinazioni e regolamenti della Deputazione del Regno di Sicilia, Monumenta Iuridica Siciliensia. XVI, a cura di A. Romano, GEM, Messina 2010 (rist. an. dell’edizione di Palermo 1782), pp. vii-xxix.
10) L’Università di Messina e delle Calabrie: la questione delle residenze e la fondazione della Casa dello studente, in Dai Collegi Medievali alle Residenze Universitarie, a cura di G.P. Brizzi, A. Mattone, CLUEB, Bologna 2010, pp. 113-129.
11) Breve storia dei sistemi elettorali in Italia, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXVII, Esi, Napoli 2010, pp. 139-159.
12) Le pari opportunità a sostegno dell’orientamento, in Orientarsi nella parità. Materiali didattici e riflessioni su un’esperienza formativa di “orientamento di genere e pari opportunità”, a cura di M.A. Cocchiara, Magika, Messina 2010, pp. 33-41.
13) Politiche di attuazione delle delibere parlamentari: i compiti della Deputazione del Regno di Sicilia (1567-1812), in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXVIII, Esi, Napoli 2010, pp. 191-208.
14) Controllo del territorio e corporazioni artigiane nella Sicilia dell’età moderna, in Le polizie informali (seminario di studi, Messina, 28-29 novembre 2003), a cura di L. Antonielli, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010, pp. 133-144.
15) Powers in confrontation: Monarchy, Parliament and Sicilian Deputazione del Regno (1810-1812), in Parlamentos: a lei, a prática e as representações. Da Idade Média à Actualidade – Parliaments: the laws, the practice and the representations. From the Middle Ages to the Present Day, scientific coordinators M.H. da Cruz Coelho e M.M. Tavares Ribeiro, Assembleia da República – Publishing Department, Lisboa 2010, pp. 309-314.
16) Carrying out of the Parliamentary Resolutions: Sicilian “Deputazione del Regno” Tasks (1567-1812), in Assemblee rappresentative, autonomie territoriali, culture politiche. Representative Assemblies, Territorial autonomies, Political Cultures, a cura di A. Nieddu e F. Soddu, Editrice democratica sarda, Sassari, 2011, pp. 471-480.
17) Centri di cultura “alternativi”: le scuole private di diritto nella Sicilia dell’Ottocento, in Accademie e scuole. Istituzioni, luoghi, personaggi,, immagini della cultura e del potere, a cura di D. Novarese, Giuffrè, Milano 2011, pp. 441-468.
18) I codici e l’Università. Riflessioni accademiche sul progetto del codice di commercio del 1882: il contributo di Antonio Fulci, in Libertà e diritti nell’Europa dei codici e delle costituzioni (secc. XVIII-XIX), a cura di D. Novarese, Giuffrè, Milano 2012, pp. 237-267.
19) 1805-1817: l’istruzione pubblica in Sicilia tra riformismo, costituzione e restaurazione, in 1812 fra Cadice e Palermo - entre Cádiz y Palermo. Nazione, rivoluzione, costituzione, rappresentanza politica, libertà garantite, autonomie. Atti del convegno. Palermo-Messina, 5-10 dicembre 2005, a cura di A. Romano e F. Vergara Caffarelli, 2 voll., Regione Siciliana, Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana, Palermo 2012, vol. I, pp. 197-207.
20) 1812-15: The debate about the High Court of the Sicilian Parliament, in Parliament, Estates & Representation, 33.1 (2013), pp. 34-44.
21) Storia di un contrastato tramonto: la legge abrogativa della causa d’onore e del matrimonio riparatore, in Violenza di genere, politica e istituzioni, a cura di M.A. Cocchiara, Dott. A. Giuffrè Editore, Milano 2014, pp. 275-327.
22) in collaborazione con M. Antonella Cocchiara: The form of parliamentary government and ‘perfect’ bicameralism in the Italian constitutional system: at the beginning of the Italian constituents’ choices (1946–47), in Parliament, Estates & Representation, 35.1 (2015), pp. 84-108.
23) War and Post-war Questions in Some Parliamentary Speeches of Prime Minister Vittorio Emanuele Orlando, in Studia Universitatis Cibiniensis. Series Historica, XII (2015), pp. 51-65 (European Parliaments in World War I, Proceedings of the 65th Conference of the ICHRPI, Vienna, 3-5 September 2014, edited by Lothar Höbelt).
24) Al di là della presenza maschile: note sul progetto di censimento di docenti e discenti dell’Ateneo di Messina (1900-1968), in Laureate dell’Università di Messina. Esperienze e successi, a cura di M. Antonella Cocchiara, Di Nicolò edizioni, Messina 2015, pp. 63-76.
25) in collaborazione con Giuseppe Bottaro: Nota introduttiva, in Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali, a cura di Giuseppe Bottaro e Vittoria Calabrò, Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS), Palermo 2015, pp. 7-13.
26) Parlamentarismo e democrazia: la prospettiva di Tomaso Perassi (1907-1946), in Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali, a cura di Giuseppe Bottaro e Vittoria Calabrò, Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS), Palermo 2015, pp. 153-168.
27) 1945-1947: l’Italia e la scelta del sistema parlamentare, in Culture parlamentari a confronto. Modelli della rappresentanza politica e identità nazionali, a cura di A. Romano, CLUEB, Bologna 2016, pp. 325-337.
28) Un presidente di guerra: Vittorio Emanuele Orlando (1917-1919), in 1914-1918. Storie, protagonisti, istituzioni e voci della Grande Guerra, a cura di L. Chiara e D. Novarese, Aracne, Roma 2016, pp. 53-78.
29) 1977-1979: l’esperienza di Emilio Colombo quale Presidente del Parlamento Europeo, in Il tempo e le istituzioni. Scritti in onore di Maria Sofia Corciulo, a cura di G. D’Agostino, M. Di Napoli, S. Guerrieri, F. Soddu, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2017, pp. 111-122.
30) L’université et ses édifices. Les politiques de reconstruction et de développement des espace universitaires dans la ville de Messine après le séisme de 1908, in L’université et la ville. Les espaces universitaires et leur usages en Europe du XIIIe au XXIe siècle, sous la direction de F. Bourillon, N. Gorochov, B. Noguès et L. Vadelorge, Presses universitaires de Rennes, Rennes 2018, pp. 83-96.
31) 1813-1823: il capitano Francesco Romeo e il progetto per la riorganizzazione «d’una polizia e d’una Armata in Sicilia», in Una storia di rigore e di passione. Saggi per Livio Antonielli, a cura di S. Levati e S. Mori, FrancoAngeli, Milano 2018, pp. 530-545.
32) Cittadini o stranieri? Diritti riconosciuti e libertà negate nel Regno d’Italia (1865-1922), in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti III classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, 87 (2018), pp. 129-152.
33) Libri di testo e programmi di insegnamento nelle Università siciliane dell’Ottocento: le influenze francesi, in Storia e politica, XI, n. 1, 2019, pp. 125-147.
34) 1923-1939: leggi elettorali e rappresentanza politica negli anni del fascismo, in Represión y orden público durante la II República, la guerra civil y el franquismo. Una visión comparada, coordinadores José Antonio Pérez Juan y Sara Moreno Tejada, Thomson Reuters Aranzadi, Pamplona 2019, pp. 281-303.
35) La “procedura” dell’Alta Corte del Parlamento di Sicilia: i progetti del biennio 1814-1815, in El parlamentarisme en perspectiva històrica. Parlaments multinivell. Volum I, edició a cura de S. Serra Busquets y E. Ripoll Gil, Universitat de Illes Balears, Palma 2019, pp. 1131-1144.
36) Spazi di sociabilità e controllo politico. L’Arciconfraternita degli Azzurri di Messina fra repressione antispagnola e centralismo borbonico, in Sociabilità. Modelli e pratiche dello stare insieme in età contemporanea, a cura di Luigi Chiara e Daniela Novarese, Aracne, Canterano (RM) 2019, pp. 53-89.
37) con Andrea Romano, Nota al volume, in Donne, politica, istituzioni, diritto e società. Studi dedicati a M. Antonella Cocchiara, a cura di Vittoria Calabrò e Andrea Romano, Aracne, Canterano (RM) 2019, p. 9.
38) Non solo “case chiuse”: il contributo di Lina Merlin a tutela delle donne lavoratrici, in Donne, politica, istituzioni, diritto e società. Studi dedicati a M. Antonella Cocchiara, a cura di Vittoria Calabrò e Andrea Romano, Aracne, Canterano (RM) 2019, pp. 147-159.
39) La vicenda di Filippo Bartolomeo: istruzioni per l’uso, in Religione e Patria. Filippo Bartolomeo prete liberale messinese dell’Ottocento, a cura di Vittoria Calabrò e Giovan Giuseppe Mellusi, Società messinese di storia patria, Messina 2019, pp. 11-16.
40) Università «contro»? La partecipazione di professori e studenti ai moti del biennio 1847-1849: il caso siciliano, in Università «contro»? Il ruolo degli atenei negli ordinamenti in crisi, a cura di Daniela Novarese e Enza Pelleriti, il Mulino, Bologna 2020, pp. 369-386.
41) The new European political order after 1919: the Italian context, in After the Peace Treaty of Versailles (1919): New Order of Central Europe, edited by Dariusz Makiłła and Mikoš Řezník, Harrassowitz Verlag, Wiesbaden 2020, pp. 25-38.
42) “Per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche”: l’iter di approvazione della legge 13/1989, in The Wall. Storie di muri tra passato e presente. Atti delle Giornate Internazionali di Studio a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino, a cura di Vittoria Calabrò e Daniela Novarese, Editoriale Scientifica, Napoli 2021, pp. 461-472.
43) Nilde Iotti: l’impegno europeo (1969-1999), in Nilde Iotti e il PCI. Due centenari, una storia 1920-2020, 1921-2021, a cura di Angela Bottari, Vittoria Calabrò, Daniela Novarese, Enza Pelleriti, Livia Turco, Donzelli editore, Roma 2022, pp. 43-55.
 
 Voci enciclopediche:
1) Buscemi, Salvatore, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., il Mulino, Bologna 2013, I, p. 364;
2) Catara Lettieri, Antonio, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., il Mulino, Bologna 2013, I, p. 487;
3) De Medio, Alfredo, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., , il Mulino, Bologna 2013, I, p. 701;
4) Farias, Domenico Francesco, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., , il Mulino, Bologna 2013, I, pp. 821-822;
5) Ferrarotto, Vincenzo, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., , il Mulino, Bologna 2013, I, pp. 846-847;
6) Fulci, Antonio, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, , 2 voll., il Mulino, Bologna 2013, I, p. 911.
 
Recensioni, schede e comunicazioni:
1) Comunicazione: Cultura giuridica e Università nell'Ottocento siciliano, in Annali di Storia delle Università italiane, 1 (1997), p. 282.
2) Recensione a: «Quaderni per la Storia dell'Università di Padova», 29 (1996), p. 302, in Annali di Storia delle Università italiane, 2 (1998), pp. 283-284.
3) Recensione a: Domenico Maffei, Giovan Battista Caccialupi biografo, «Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte», 114 Kan. Abt. 83 (1997), p. 392-400, in Annali di Storia delle Università italiane, 3 (1999), pp. 294-295.
4) Recensione a: Rosalba Sorice, Una controversia universitaria nello Studio catanese alla fine del secolo XVI, «Rivista internazionale di Diritto Comune», 6 (1995), p. 251-279, in Annali di Storia delle Università italiane, 3 (1999), pp. 302-303.
5) Recensione a: Gaetano Colli, “Per salir degnamente la cattedra”. Biblioteche, bibliotecari e professori alla Sapienza romana (1870-1957), «Il Bibliotecario», 1 (1998), p. 97-196, in Annali di Storia delle Università italiane, 4 (2000), pp. 206-207.
6) Recensione a: Amministrazione, formazione e professione: gli ingegneri in Italia tra Sette e Ottocento, a cura di Luigi Blanco, Bologna, il Mulino, 2000, p. 534, in Annali di Storia delle Università italiane, 5 (2001), pp. 233-235.
7) Comunicazione: La polizia in Italia e in Europa: punto sugli studi e prospettive di ricerca, in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 1 (2003), pp. 138-140.
8) Recensione a: Maria Cristina De Rigo, I processi verbali della Facoltà giuridica romana 1870-1900, Roma, Viella 2002, in Annali di Storia delle Università italiane, 7 (2003), pp. 363-364.
9) Recensione a: Il diritto fra scoperta e creazione. Giudici e giuristi nella storia della giustizia civile, Atti del Convegno internazionale della Società Italiana di storia del diritto (Napoli, 18-20 ottobre 2001), a cura di Maria Gigliola di Renzo Villata, Napoli, Jovene editore, 2003, p. 544, in Annali di Storia delle Università italiane, 9 (2005), pp. 325-328.
10) Recensione a: Giuseppe Speciale, Antologia giuridica. Laboratori e rifondazioni di fine Ottocento, Milano, Giuffrè editore, 2001 (Università di Catania. Pubblicazioni della Facoltà di Giurisprudenza, Nuova Serie, 175), p. 214, in Annali di Storia delle Università italiane, 9 (2005), pp. 369-370.
11) Recensione a: Salvatore Bottari, Messina tra Umanesimo e Rinascimento. Il “caso” Antonello, la cultura, le élites politiche, le attività produttive, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2010 (Istituto di studi storici “Gaetano Salvemini”), p. 1-233, in Archivio Storico Messinese, 91-92 (2010-2011), pp. 510-511.
12) Comunicazione: Presentazione dell’archivio on line della “Gazzetta Britannica”, in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2 (2012), pp. 191-192.
13) Comunicazione: Per una ricognizione degli “stati di eccezione”: un ulteriore contributo agli studi sulla storia della polizia, in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2 (2013), pp. 184-187.
14) Comunicazione: Dalla lectura all’e-learning. Linguaggi, metodi, strumenti dell’insegnamento universitario in Europa (secc. XIII-XXI), in Annali di Storia delle Università italiane, 18 (2014), pp. 421-424.
15) Comunicazione: Il governo militare alleato e la defascistizzazione degli Atenei (1943-1944), Seminario di Studi, Università di Messina, 19 dicembre 2014, in Annali di Storia delle Università italiane, 19.1 (2015), pp. 183-184.
16) Comunicazione: Il XXII Congresso dell’International Committee of Historical Sciences (ICHS), in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2 (2015), pp. 186-187.
17) Recensione a Historiografía y líneas de investigación en historia de las universidades: Europa mediterránea e Iberoamérica. Miscelánea Alfonso IX, 2011, Luis E. Rodríguez-San Pedro Bezares y Juan Luis Polo Rodríguez (eds.), Salamanca, Ediciones Universidad de Salamanca, 2012, in Annali di Storia delle Università italiane, 19.2 (2015), pp. 159-161.
18) Recensione a: Statuta et privilegia almae Universitatis Catanae, a cura di Giuseppina Nicolosi Grassi, Adolfo Longhitano, Catania, Università degli Studi – Archivio Storico, 2016, in Annali di Storia delle Università italiane, 20.2 (2016), pp. 239-240.
19) Recensione a: Luciano Governali, L’università nei primi quarant’anni della Repubblica italiana 1946-1986, Bologna, Il Mulino, 2018, 341 pp., in Annali di Storia delle Università italiane, 23.2 (2019), pp. 228-230.
20) Recensione a: Per una storia dell’Università di Catania (sec. XV-XX), numero monografico della rivista «Archivio Storico per la Sicilia Orientale», 1, 2019, in Annali di Storia delle Università italiane, 25.1 (2021), pp. 240-242.
 

    Curriculum

    Vittoria Calabrò is associate professor of History of political institutions at the Department of Political and Juridical Sciences .
    Editorial secretary in the Collections Archivio Storico Messinese, she is member of the scientific Committees of the Series Acta et Studia (Monduzzi Editoriale), Mediterraneo. Culture, società e istituzioni tra medioevo ed età contemporanea (Aracne editrice) and Spanish Journal of Legislative Studies.
    She is member of Associazione Italiana di Storia delle Istituzioni Politiche (AISIP), of the Società per gli studi di storia delle istituzioni, of International Commission for the History of Representative and Parliamentary Institutions (ICHRPI), of Accademia Peloritana dei Pericolanti (Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche), of Società Messinese di Storia Patria and of Comitato Provinciale di Messina dell’Istituto per la storia del risorgimento italiano.
    Since 1995-1996 she has contributed to international and national research projects.
    She took part in some congress in Italy and abroad.

    LIST OF THE SCIENTIFIC PUBLICATIONS
    MONOGRAPH STUDIES
    1) Istituzioni universitarie e insegnamento del diritto in Sicilia (1767-1885), Giuffrè, Milano 2002, p. 404.
    2) Mobilità e presenza studentesca a Messina: 1877-1900. Repertorio dei licenziati e dei laureati dell’Ateneo peloritano, Giuffrè, Milano 2011, p. 218.
    3) L’Alta Corte del Parlamento. La vicenda di un’istituzione giudiziaria nella Sicilia costituzionale (1812-1848), Aracne, Canterano (RM) 2020, p. 152.
    4) L’Alta Corte del Parlamento. La vicenda di un’istituzione giudiziaria nella Sicilia costituzionale (1812-1848). Seconda edizione rivista e ampliata, Aracne, Canterano (RM) 2020, p. 240.

    EDITED BOOKS
    1) Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali, edited by Giuseppe Bottaro and Vittoria Calabrò, Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS), Palermo 2015, p. 355.
    2) Donne, politica, istituzioni, diritto e società. Studi dedicati a M. Antonella Cocchiara, edited by Vittoria Calabrò and Andrea Romano, Aracne, Canterano (RM) 2019, p. 436.
    3) Religione e patria. Filippo Bartolomeo prete liberale messinese dell’Ottocento, edited by Vittoria Calabrò and Giovan Giuseppe Mellusi, Società messinese di storia patria, Messina 2019, p. 184.
    4) Oltre l’università. Storia, istituzioni, diritto e società. Studi per Andrea Romano, edited by Daniela Novarese, Enza Pelleriti, Vittoria Calabrò, Patrizia De Salvo, Carmen Trimarchi, il Mulino, Bologna 2020, p. 1085.
    5) The Wall. Storie di muri tra passato e presente. Atti delle Giornate Internazionali di Studio a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino, edited by Vittoria Calabrò e Daniela Novarese, Editoriale Scientifica, Napoli 2021, p. 529.
    6) Nilde Iotti e il PCI. Due centenari, una storia 1920-2020, 1921-2021, edited by Angela Bottari, Vittoria Calabrò, Daniela Novarese, Enza Pelleriti, Livia Turco, Donzelli editore, Roma 2022, p. 231

    ESSAYS
    1) L’Accademia Carolina di Messina nel “Piano di riforma” del 1826, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXV, Esi, Napoli 1998, pp. 53-86.
    2) Università e scuole private di diritto nella Sicilia dell'Ottocento. In margine ad una documentazione archivistica, in Annali di Storia delle Università italiane, 5 (2001), pp. 193-212, che, con alcune variazioni, si legge anche in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXIX, Esi, Napoli 2003, pp. 45-71.
    3) Note sulla Deputazione del Regno di Sicilia, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXII, Esi, Napoli 2006, pp. 37-78.
    4) Controllo del territorio e corporazioni artigiane nella Sicilia dell’età moderna, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXIII, Esi, Napoli 2006, pp. 157-168.
    5) Verso la centralizzazione degli studi: i Regolamenti per le tre regie Università di Sicilia (1840), in Gli Statuti universitari. Tradizione dei testi e valenze politiche. Atti del Convegno internazionale di studi. Messina – Milazzo, 13-18 aprile 2004, a cura di A. Romano, CLUEB, Bologna 2007, pp. 419-439.
    6) In difesa dell’ordine sociale e delle istituzioni: i provvedimenti contro vagabondaggio e mendicità nel Regno di Sicilia, in Acta Histriae, 15. 2 (2007), pp. 565-584 (Retoriche della devianza: criminali, fuorilegge e devianti nella storia. Atti del convegno internazionale. Capodistria, 6-8 ottobre 2005, a cura di C. Povolo e U. Železnik).
    7) Il ms. 36 della Biblioteca del Museo Regionale di Messina: un’ulteriore fonte per la storia dello Studio cittadino, in La storia delle università alle soglie del XXI secolo. La ricerca dei giovani studiosi tra fonti e nuovi percorsi di indagine. Atti del Convegno internazionale di studi. Aosta, 18-20 dicembre 2006, a cura di P. Gheda, M.T. Guerrini, S. Negruzzo, S. Salustri, CLUEB, Bologna 2008, pp. 37-50.
    8) Breve storia dei sistemi elettorali in Italia, in Donne, politica e istituzioni. Percorsi, esperienze e idee, a cura di M.A. Cocchiara, Aracne, Roma 2009, pp. 285-301.
    9) Introduzione a Ordinazioni e regolamenti della Deputazione del Regno di Sicilia, Monumenta Iuridica Siciliensia. XVI, a cura di A. Romano, GEM, Messina 2010 (rist. an. dell’edizione di Palermo 1782), pp. vii-xxix.
    10) L’Università di Messina e delle Calabrie: la questione delle residenze e la fondazione della Casa dello studente, in Dai Collegi Medievali alle Residenze Universitarie, a cura di G.P. Brizzi, A. Mattone, CLUEB, Bologna 2010, pp. 113-129.
    11) Breve storia dei sistemi elettorali in Italia, in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXVII, Esi, Napoli 2010, pp. 139-159.
    12) Le pari opportunità a sostegno dell’orientamento, in Orientarsi nella parità. Materiali didattici e riflessioni su un’esperienza formativa di “orientamento di genere e pari opportunità”, a cura di M.A. Cocchiara, Magika, Messina 2010, pp. 33-41.
    13) Politiche di attuazione delle delibere parlamentari: i compiti della Deputazione del Regno di Sicilia (1567-1812), in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti. Classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, vol. LXXVIII, Esi, Napoli 2010, pp. 191-208.
    14) Controllo del territorio e corporazioni artigiane nella Sicilia dell’età moderna, in Le polizie informali (seminario di studi, Messina, 28-29 novembre 2003), a cura di L. Antonielli, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010, pp. 133-144.
    15) Powers in confrontation: Monarchy, Parliament and Sicilian Deputazione del Regno (1810-1812), in Parlamentos: a lei, a prática e as representações. Da Idade Média à Actualidade – Parliaments: the laws, the practice and the representations. From the Middle Ages to the Present Day, scientific coordinators M.H. da Cruz Coelho e M.M. Tavares Ribeiro, Assembleia da República – Publishing Department, Lisboa 2010, pp. 309-314.
    16) Carrying out of the Parliamentary Resolutions: Sicilian “Deputazione del Regno” Tasks (1567-1812), in Assemblee rappresentative, autonomie territoriali, culture politiche. Representative Assemblies, Territorial autonomies, Political Cultures, a cura di A. Nieddu e F. Soddu, Editrice democratica sarda, Sassari, 2011, pp. 471-480.
    17) Centri di cultura “alternativi”: le scuole private di diritto nella Sicilia dell’Ottocento, in Accademie e scuole. Istituzioni, luoghi, personaggi,, immagini della cultura e del potere, a cura di D. Novarese, Giuffrè, Milano 2011, pp. 441-468.
    18) I codici e l’Università. Riflessioni accademiche sul progetto del codice di commercio del 1882: il contributo di Antonio Fulci, in Libertà e diritti nell’Europa dei codici e delle costituzioni (secc. XVIII-XIX), a cura di D. Novarese, Giuffrè, Milano 2012, pp. 237-267.
    19) 1805-1817: l’istruzione pubblica in Sicilia tra riformismo, costituzione e restaurazione, in 1812 fra Cadice e Palermo - entre Cádiz y Palermo. Nazione, rivoluzione, costituzione, rappresentanza politica, libertà garantite, autonomie. Atti del convegno. Palermo-Messina, 5-10 dicembre 2005, a cura di A. Romano e F. Vergara Caffarelli, 2 voll., Regione Siciliana, Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana, Palermo 2012, vol. I, pp. 197-207.
    20) 1812-15: The debate about the High Court of the Sicilian Parliament, in Parliament, Estates & Representation, 33.1 (2013), pp. 34-44.
    21) Storia di un contrastato tramonto: la legge abrogativa della causa d’onore e del matrimonio riparatore, in Violenza di genere, politica e istituzioni, a cura di M.A. Cocchiara, Dott. A. Giuffrè Editore, Milano 2014, pp. 275-327.
    22) in collaborazione con M. Antonella Cocchiara: The form of parliamentary government and ‘perfect’ bicameralism in the Italian constitutional system: at the beginning of the Italian constituents’ choices (1946–47), in Parliament, Estates & Representation, 35.1 (2015), pp. 84-108.
    23) War and Post-war Questions in Some Parliamentary Speeches of Prime Minister Vittorio Emanuele Orlando, in Studia Universitatis Cibiniensis. Series Historica, XII (2015), pp. 51-65 (European Parliaments in World War I, Proceedings of the 65th Conference of the ICHRPI, Vienna, 3-5 September 2014, edited by Lothar Höbelt).
    24) Al di là della presenza maschile: note sul progetto di censimento di docenti e discenti dell’Ateneo di Messina (1900-1968), in Laureate dell’Università di Messina. Esperienze e successi, a cura di M. Antonella Cocchiara, Di Nicolò edizioni, Messina 2015, pp. 63-76.
    25) in collaborazione con Giuseppe Bottaro: Nota introduttiva, in Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali, a cura di Giuseppe Bottaro e Vittoria Calabrò, Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS), Palermo 2015, pp. 7-13.
    26) Parlamentarismo e democrazia: la prospettiva di Tomaso Perassi (1907-1946), in Democrazia e sistema bicamerale. Teoria politica, profili storici e prospettive costituzionali, a cura di Giuseppe Bottaro e Vittoria Calabrò, Dipartimento di Scienze Politiche e delle relazioni internazionali (DEMS), Palermo 2015, pp. 153-168.
    27) 1945-1947: l’Italia e la scelta del sistema parlamentare, in Culture parlamentari a confronto. Modelli della rappresentanza politica e identità nazionali, a cura di A. Romano, CLUEB, Bologna 2016, pp. 325-337.
    28) Un presidente di guerra: Vittorio Emanuele Orlando (1917-1919), in 1914-1918. Storie, protagonisti, istituzioni e voci della Grande Guerra, a cura di L. Chiara e D. Novarese, Aracne, Roma 2016, pp. 53-78.
    29) 1977-1979: l’esperienza di Emilio Colombo quale Presidente del Parlamento Europeo, in Il tempo e le istituzioni. Scritti in onore di Maria Sofia Corciulo, a cura di G. D’Agostino, M. Di Napoli, S. Guerrieri, F. Soddu, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2017, pp. 111-122.
    30) L’université et ses édifices. Les politiques de reconstruction et de développement des espace universitaires dans la ville de Messine après le séisme de 1908, in L’université et la ville. Les espaces universitaires et leur usages en Europe du XIIIe au XXIe siècle, sous la direction de F. Bourillon, N. Gorochov, B. Noguès et L. Vadelorge, Presses universitaires de Rennes, Rennes 2018, pp. 83-96.
    31) 1813-1823: il capitano Francesco Romeo e il progetto per la riorganizzazione «d’una polizia e d’una Armata in Sicilia», in Una storia di rigore e di passione. Saggi per Livio Antonielli, a cura di S. Levati e S. Mori, FrancoAngeli, Milano 2018, pp. 530-545.
    32) Cittadini o stranieri? Diritti riconosciuti e libertà negate nel Regno d’Italia (1865-1922), in Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti III classe di Scienze Giuridiche, Economiche e Politiche, 87 (2018), pp. 129-152.
    33) Libri di testo e programmi di insegnamento nelle Università siciliane dell’Ottocento: le influenze francesi, in Storia e politica, XI, n. 1, 2019, pp. 125-147.
    34) 1923-1939: leggi elettorali e rappresentanza politica negli anni del fascismo, in Represión y orden público durante la II República, la guerra civil y el franquismo. Una visión comparada, coordinadores José Antonio Pérez Juan y Sara Moreno Tejada, Thomson Reuters Aranzadi, Pamplona 2019, pp. 281-303.
    35) La “procedura” dell’Alta Corte del Parlamento di Sicilia: i progetti del biennio 1814-1815, in El parlamentarisme en perspectiva històrica. Parlaments multinivell. Volum I, edició a cura de S. Serra Busquets y E. Ripoll Gil, Universitat de Illes Balears, Palma 2019, pp. 1131-1144.
    36) Spazi di sociabilità e controllo politico. L’Arciconfraternita degli Azzurri di Messina fra repressione antispagnola e centralismo borbonico, in Sociabilità. Modelli e pratiche dello stare insieme in età contemporanea, a cura di Luigi Chiara e Daniela Novarese, Aracne, Canterano (RM) 2019, pp. 53-89.
    37) con Andrea Romano, Nota al volume, in Donne, politica, istituzioni, diritto e società. Studi dedicati a M. Antonella Cocchiara, a cura di Vittoria Calabrò e Andrea Romano, Aracne, Canterano (RM) 2019, p. 9.
    38) Non solo “case chiuse”: il contributo di Lina Merlin a tutela delle donne lavoratrici, in Donne, politica, istituzioni, diritto e società. Studi dedicati a M. Antonella Cocchiara, a cura di Vittoria Calabrò e Andrea Romano, Aracne, Canterano (RM) 2019, pp. 147-159.
    39) La vicenda di Filippo Bartolomeo: istruzioni per l’uso, in Religione e Patria. Filippo Bartolomeo prete liberale messinese dell’Ottocento, a cura di Vittoria Calabrò e Giovan Giuseppe Mellusi, Società messinese di storia patria, Messina 2019, pp. 11-16.
    40) Università «contro»? La partecipazione di professori e studenti ai moti del biennio 1847-1849: il caso siciliano, in Università «contro»? Il ruolo degli atenei negli ordinamenti in crisi, a cura di Daniela Novarese e Enza Pelleriti, il Mulino, Bologna 2020, pp. 369-386.
    41) The new European political order after 1919: the Italian context, in After the Peace Treaty of Versailles (1919): New Order of Central Europe, edited by Dariusz Makiłła and Mikoš Řezník, Harrassowitz Verlag, Wiesbaden 2020, pp. 25-38.
    42) “Per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche”: l’iter di approvazione della legge 13/1989, in The Wall. Storie di muri tra passato e presente. Atti delle Giornate Internazionali di Studio a trent’anni dalla caduta del muro di Berlino, a cura di Vittoria Calabrò e Daniela Novarese, Editoriale Scientifica, Napoli 2021, pp. 461-472.
    43) Nilde Iotti: l’impegno europeo (1969-1999), in Nilde Iotti e il PCI. Due centenari, una storia 1920-2020, 1921-2021, a cura di Angela Bottari, Vittoria Calabrò, Daniela Novarese, Enza Pelleriti, Livia Turco, Donzelli editore, Roma 2022, pp. 43-55.
     
    ENCYCLOPEDIC TERMS
    1) Buscemi, Salvatore, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., il Mulino, Bologna 2013, I, p. 364;
    2) Catara Lettieri, Antonio, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., il Mulino, Bologna 2013, I, p. 487;
    3) De Medio, Alfredo, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., , il Mulino, Bologna 2013, I, p. 701;
    4) Farias, Domenico Francesco, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., , il Mulino, Bologna 2013, I, pp. 821-822;
    5) Ferrarotto, Vincenzo, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, 2 voll., , il Mulino, Bologna 2013, I, pp. 846-847;
    6) Fulci, Antonio, in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi, E. Cortese, A. Mattone, M.N. Miletti, , 2 voll., il Mulino, Bologna 2013, I, p. 911.
     
    REVIEW, COMMUNICATIONS AND PAPERS
    1) Comunicazione: Cultura giuridica e Università nell'Ottocento siciliano, in Annali di Storia delle Università italiane, 1 (1997), p. 282.
    2) Recensione a: «Quaderni per la Storia dell'Università di Padova», 29 (1996), p. 302, in Annali di Storia delle Università italiane, 2 (1998), pp. 283-284.
    3) Recensione a: Domenico Maffei, Giovan Battista Caccialupi biografo, «Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte», 114 Kan. Abt. 83 (1997), p. 392-400, in Annali di Storia delle Università italiane, 3 (1999), pp. 294-295.
    4) Recensione a: Rosalba Sorice, Una controversia universitaria nello Studio catanese alla fine del secolo XVI, «Rivista internazionale di Diritto Comune», 6 (1995), p. 251-279, in Annali di Storia delle Università italiane, 3 (1999), pp. 302-303.
    5) Recensione a: Gaetano Colli, “Per salir degnamente la cattedra”. Biblioteche, bibliotecari e professori alla Sapienza romana (1870-1957), «Il Bibliotecario», 1 (1998), p. 97-196, in Annali di Storia delle Università italiane, 4 (2000), pp. 206-207.
    6) Recensione a: Amministrazione, formazione e professione: gli ingegneri in Italia tra Sette e Ottocento, a cura di Luigi Blanco, Bologna, il Mulino, 2000, p. 534, in Annali di Storia delle Università italiane, 5 (2001), pp. 233-235.
    7) Comunicazione: La polizia in Italia e in Europa: punto sugli studi e prospettive di ricerca, in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 1 (2003), pp. 138-140.
    8) Recensione a: Maria Cristina De Rigo, I processi verbali della Facoltà giuridica romana 1870-1900, Roma, Viella 2002, in Annali di Storia delle Università italiane, 7 (2003), pp. 363-364.
    9) Recensione a: Il diritto fra scoperta e creazione. Giudici e giuristi nella storia della giustizia civile, Atti del Convegno internazionale della Società Italiana di storia del diritto (Napoli, 18-20 ottobre 2001), a cura di Maria Gigliola di Renzo Villata, Napoli, Jovene editore, 2003, p. 544, in Annali di Storia delle Università italiane, 9 (2005), pp. 325-328.
    10) Recensione a: Giuseppe Speciale, Antologia giuridica. Laboratori e rifondazioni di fine Ottocento, Milano, Giuffrè editore, 2001 (Università di Catania. Pubblicazioni della Facoltà di Giurisprudenza, Nuova Serie, 175), p. 214, in Annali di Storia delle Università italiane, 9 (2005), pp. 369-370.
    11) Recensione a: Salvatore Bottari, Messina tra Umanesimo e Rinascimento. Il “caso” Antonello, la cultura, le élites politiche, le attività produttive, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 2010 (Istituto di studi storici “Gaetano Salvemini”), p. 1-233, in Archivio Storico Messinese, 91-92 (2010-2011), pp. 510-511.
    12) Comunicazione: Presentazione dell’archivio on line della “Gazzetta Britannica”, in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2 (2012), pp. 191-192.
    13) Comunicazione: Per una ricognizione degli “stati di eccezione”: un ulteriore contributo agli studi sulla storia della polizia, in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2 (2013), pp. 184-187.
    14) Comunicazione: Dalla lectura all’e-learning. Linguaggi, metodi, strumenti dell’insegnamento universitario in Europa (secc. XIII-XXI), in Annali di Storia delle Università italiane, 18 (2014), pp. 421-424.
    15) Comunicazione: Il governo militare alleato e la defascistizzazione degli Atenei (1943-1944), Seminario di Studi, Università di Messina, 19 dicembre 2014, in Annali di Storia delle Università italiane, 19.1 (2015), pp. 183-184.
    16) Comunicazione: Il XXII Congresso dell’International Committee of Historical Sciences (ICHS), in Le Carte e la Storia. Rivista di Storia delle istituzioni, 2 (2015), pp. 186-187.
    17) Recensione a Historiografía y líneas de investigación en historia de las universidades: Europa mediterránea e Iberoamérica. Miscelánea Alfonso IX, 2011, Luis E. Rodríguez-San Pedro Bezares y Juan Luis Polo Rodríguez (eds.), Salamanca, Ediciones Universidad de Salamanca, 2012, in Annali di Storia delle Università italiane, 19.2 (2015), pp. 159-161.
    18) Recensione a Statuta et privilegia almae Universitatis Catanae, a cura di Giuseppina Nicolosi Grassi, Adolfo Longhitano, Catania, Università degli Studi – Archivio Storico, 2016, in Annali di Storia delle Università italiane, 20.2 (2016), pp. 239-240.
    19) Recensione a: Luciano Governali, L’università nei primi quarant’anni della Repubblica italiana 1946-1986, Bologna, Il Mulino, 2018, 341 pp., in Annali di Storia delle Università italiane, 23.2 (2019), pp. 228-230.
    20) Recensione a: Per una storia dell’Università di Catania (sec. XV-XX), numero monografico della rivista «Archivio Storico per la Sicilia Orientale», 1, 2019, in Annali di Storia delle Università italiane, 25.1 (2021), pp. 240-242.

     

I dati visualizzati nella sezione sono recuperati dalla Procedura Gestione Carriere e Stipendi del Personale (CSA), dalla Procedura Gestione Studenti (ESSE3), da Iris e dal Sito Docenti MIUR.

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