ALTRE INFORMAZIONI

SSD: CHIM/03
Profilo: Professori Associati

CURRICULUM

Curriculum

Laurea in Chimica: 14.03.1981 cum laude.
1983-1998: Ricercatore di Chimica Inorganica presso il Dipartimento di Chimica Inorganica, Chimica Analitica e Chimica Fisica dell’Università di Messina.
1985-1986: Borsa di studio CNR presso Dipartimento di Chimica dell’Università di Schieffield.
1998-2021: Professore associato di Chimica Inorganica presso il Dipartimento di Scienze Chimiche,
Biologiche, Farmaceutiche e dell’Ambiente dell’Università di Messina
 
Attività didattica
 
Attualmente insegna Chimica Generale ed Inorganica per la corso di Laurea in Fisica, Chimica dei Materiali per la Laurea in Chimica, Materiali Nanostrutturati per la Laurea Magistrale in Chimica. Tiene seminari su lla sol-gel chemistry, chimica dei nanomateriali e liquidi ionici per il dottorato di ricerca di Chimica. Ha partecipato come membro di commissione a tesi di laurea magistrale e di dottorato.
 
Attività di gestione
 
- membro del Senato Accademico dell'Università degli Studi di Messina (2015-2021),
- consigliere della Società Chimica Italiana (Regione Siciliana) (2009-2012),
- componente del comitato scienze chimiche università degli studi di Messina (2012-2015) -
- componente del comitato di ricerca dell'università di Messina (2015-2018),
- assicuratore qualità per il corso di laurea in chimica (2013-2016)
- assicuratore di qualità per la laurea magistrale in chimica (2016-2021).
 
Attività di ricerca
 
Researcher numbers:  ID Lo schiavo, Sandra 8090527800
ID Schiavo, Sandra Lo 6603246462
Orcid Codice (Lo schiavo, Sandra) 0000-0002-5837-0683           
 
Keywords: Synthesis, Coordination Chemistry, Sol-gel Chemistry, POSS, Nanotechnologies, Nanostructured materials, stone restoration materials, smart materials, functional ionic liquids
h-index 23
 
 
L'attività di ricerca è da sempre focalizzata sulla progettazione, sintesi e caratterizzazione di materiali funzionali, molecolari e non, con applicazioni in ambito catalitico, ottico, sensoriale e dei beni culturali. Il suo interesse principale era dedicato alla chimica dei composti di coordinazione basati su complessi metallici bi- e poli-nucleari. Nel contesto di questi studi ha sviluppato nuove strategie sintetiche, ha evidenziato nuove reattività per composti di coordinazione aprendo nuove frontiere di applicazioni per materiali molecolari che normalmente sono considerati oggetto di “ricerca accademica”. Un esempio significativo è rappresentato dai sistemi redox dirodio (II, II) con la classica struttura a lanterna (discreta o supportata su strato di silice o substrati polimerici) che si sono dimostrati materiali cromogenici ideali per il rilevamento di gas CO e NH3 e utilizzati con successo come sintoni per foto -redox supramolecolari
Allo stesso tempo, ha esteso il suo interesse alla chimica dei polimeri e in particolare alle nanotecnologie come mezzi utili per rendere più processabili i complessi di metalli di transizione e per accedere a materiali avanzati con funzioni di restauro anche per i manufatti in pietra CH (patrimonio culturale). Consapevole del ruolo svolto dalle resine silice-nanostrutturate organiche / inorganiche in molti campi (ottico, rivestimento, farmaceutico), ha identificato nella chimica sol-gel e nella cosiddetta "nanotecnologia POSS" (POSS = silsesquioxanes oligomerici poliedrici [Si1O1,5 ] n) tecnologie uniche e versatili per lo sviluppo di materiali ibridi multifunzionali destinati ad agire come protettivi / consolidanti nel restauro litico CH e applicati per ottenere sia specie polisilossani convenzionali che resine epossidiche / acriliche silice-nanofiller per applicazioni in situ. Come continuazione di questi studi, gran parte della sua attuale ricerca è attualmente dedicata all'esplorazione di metodologie sintetiche innovative ed "eco-compatibili" finalizzate alla riparazione dei materiali da costruzione, basate su polimeri di origine biologica e che coinvolgono l'uso di nanoparticelle "intelligenti" come TiO2 , ZnO, ecc. E / o altre specie funzionali come i liquidi ionici, in grado di inferire ai materiali ulteriori funzioni (es. Idrofobicità sintonizzabile, bioattività, autorigenerazione, ecc.).
Negli ultimi dieci anni, il grande impatto che i liquidi ionici (Ils) hanno prodotto in diversi campi (nanotecnologie, catalisi, processi di separazione, “chimica verde”, condensatori, celle solari, transistor elettrici di campo e così via) ha portato il prof Lo Schiavo per esplorare il loro potenziale in diversi campi. Particolare attenzione è stata prestata ai liquidi ionici supportati, polimerici o POSS / nano supportati, evidenziando le loro capacità di adsorbimento di gas, la loro idrofobicità in funzione degli anioni e le proprietà anfifiliche / LLextraction uniche dei liquidi ionici di POSS ammonici. Questi ultimi IL, grazie all'attività superficiale cationica, sono stati sfruttati per la costruzione di materiali autoassemblati ionici funzionali, con porfirine anioniche e MWCNt ossidati.
I liquidi ionici ad attività superficiale (SAIL) mostrano un buon potenziale di applicazione nel campo CH: sono stati citati come buoni candidati per i processi di pulizia e per la loro bioattività. Ulteriori IL possono risultare molto utili nelle procedure sintetiche come agenti di modellazione dinamici e disperdenti di nanoparticelle. Possono contribuire in modo significativo al restauro della pietra prevenendo, in una certa misura, i processi di ricolonizzazione microbica. A conferma, i liquidi ionici a base di colio tensioattivo mostrano interessanti proprietà antimicrobiche e antivegetative nei confronti dei ceppi microbici isolati dai monumenti deteriorati.
La sua attività di ricerca è documentata da oltre 80 pubblicazioni (h-index 23, più di 1300 citazioni) su riviste internazionali peer reviewed, dalla partecipazione (anche su invito) a convegni nazionali e internazionali.
 

    Curriculum

    Degree in Chemistry: 14.03.1981 cum laude.
    1983-1998: Researcher of Inorganic Chemistry at the Department of Inorganic Chemistry of Messina University
    1984/1985: visiting researcher at the Chemistry Department of University of Milano 
    1985-1987: National Research Grant spent at Chemistry Department of Sheffield University (GB) under the supervision of prof Maitlis.
    1998-2021: Associated Professor of Inorganic Chemistry 
     
    Teaching activity
     
    Currently, she teaches General and Inorganic Chemistry for the degree in Physics, Material Chemistry for the degree in Chemistry, Nanostructured Materials for the master-degree in Chemistry, and gives seminar on materials, nano-materials chemistry and ionic liquids for the PHD course of Chemistry. She has participated as thesis committee member in master and doctoral thesis.
     
    Management activities
     
    • member of the Academic Senate of the University of Messina (2015-2021), 
    • adviser of the Italian chemical society (Sicilian Region) (2009-2012), 
    • component of the chemical sciences committee university of Messina (2012-2015) –
    •  component of the research committee of university of Messina (2015-2018), 
    • quality insurer for the degree course of chemistry (2013-2016)
    • quality insurer for the master-degree in chemistry (2016-2021). 
     
     
    Research Activity
     
    Researcher numbers:  ID Lo schiavo, Sandra 8090527800
    ID Schiavo, Sandra Lo 6603246462
    Orcid Codice (Lo schiavo, Sandra) 0000-0002-5837-0683           
     
    Keywords: Synthesis, Coordination Chemistry, Sol-gel Chemistry, POSS, Nanotechnologies, Nanostructured materials, stone restoration materials, smart materials, functional ionic liquids
    h-index 23
     
    The research activity has been always focused on the design, synthesis and characterization of functional materials, molecular or not, with applications in catalytic, optical, sensing and cultural heritage fields. Her primary interest was devoted to the chemistry of coordination compounds based on bi- and poly-nuclear metal complexes. In the context of these studies she has developed new synthetic strategies, pointed out novel reactivities for coordination compounds opening new frontiers of applications for molecular materials that usually considered subject of “academic research” topic. A significative example is represented by redox dirhodium(II,II) systems with the classic lantern structure (discrete or supported on silica layer or polymeric substrates) which showed to be ideal chromogenic materials for CO and NH3 gas sensing and successfully utilized as synthons for photo-redox supramolecular materials 
    At the same time, she extended her interest to polymer chemistry and in particular to nano-technologies as useful means to make transition metal complexes more processable and to access to advanced materials with restoration functions for CH (cultural heritage) stone artfacts, too. Aware of the role played by organic/inorganic silica-nanostructured resins in many fields (optical, coating, farmaceutical), she identified in sol-gel chemistry and in the so called “POSS nanotechnology” (POSS=polyhedral oligomeric silsesquioxanes [Si1O1,5]n) unique and versatile technologies for the development of multifunctional hybrid materials addressed to act as protective/consolidants in CH lithic restoration and applied to get both conventional polisiloxanes species as well as silica-nanofiller epoxy/acrylic resins for in situ applications. As a continuation of these studies, much of her current research is currently devoted on exploring innovative and “eco-friendly” synthetic methodologies aimed to building materials repair, based on bio-source polymers and involving the use of “smart” nanoparticles such as TiO2, ZnO, etc. and/or other functional species such as ionic liquids, capable to infer to materials further functions (i.e tunable hydrophobicity, bio-activity, self-healing, etc).
    In the last ten years, the big impact that ionic liquids (Ils) produced in a variety of fields (nanotechnologies, catalysis, separation processes, “green chemistry”, capacitors, solar cells, field electric transistors and so on) led prof Lo Schiavo to explore their potential in several fields. A particular attention has been paid to supported ionic liquids, polymeric or POSS/nano-supported, evidencing their gas adsorbing capabilities, their hydrophobicity as a function of anions and the unique amphiphilic/LLextraction properties of POSS ammonium ionic liquids. The latter ILs, thanks to the cation surface-activity have been exploited for the construction of functional ionic self-assembled materials, with anionic porphyrins and oxidized MWCNts. 
                Surface activity ionic liquids (SAILs) exhibit a good potential of application in CH field: they have been mentioned as good candidates for cleaning processes and for their bio-activity. Further ILs may result very useful in synthetic procedures as dynamic templating agents and nano-particles dispersant. They may significantly contribute to stone restoration in preventing, in some extent, microbial recolonization processes. As a confirm, surface active cholinium based ionic liquids  display interesting antimicrobial and antifouling properties  towards microbial strains isolated from deteriorated monuments. 
    Her research activity is documented by more 80 publications (h-index 23, more than 1x00 citations) on peer reviewed International Journals, by participation (also on invitation) to national and international meetings.
     
    Indicative references
     
    - A dirhodium(II,II) complex as a highly selective molecular material for ammonia detection: QCM studies. N. Donato, M. Latino, G. Neri, J. Mat. Chem., 21, 18034-18041 (2011)
     
    Selective monitoring of parts per million levels of CO by covalently immobilized metal complexes on glass.Gulino A.,  Gupta T., Marc Altman,  S. Lo Schiavo Mineo P.G., G. Evmenenko G., Pulak Dutta P.,  Mi. E. van der BoomChem. Commun., 2900-2902 (2008)
     
    Self-assembly of square molecular boxes Schiavo, S.L.Pocsfalvi, G.Serroni, S.Cardiano, P.Piraino, P.Eur. J.  Inorg. Chem, (6), 1371-1375.  (2000)
     
    -Redox materials by the covalent entrapment of redox-active dirhodium(II,II) species in a siloxane networkLo Schiavo, S.Forte, C.Pignataro, B.Tresoldi, G.Piraino, P.Macromolecular Rapid Communications, 2004,  25(10), 1033-1031
     
    -Epoxy-silica polymers as stone conservation materialsCardiano, P.Ponterio, R.C.Sergi, S.Lo Schiavo, S.Piraino, P.Polymer, 2005, 46(6), 1857-1864.
     
     
    -Novel propylmethacrylate-monofunctionalized polyhedral oligomeric silsesquioxanes homopolymers prepared via radical bulk free polymerizationLo Schiavo, S.Mineo, P.Cardiano, P.Piraino, P. , European Polymer Journal, , 43(12), 4898-4904 (2007)
     
    - POSS-Tetraalkylammonium Salts: A New Class of Ionic Liquids, P. Cardiano, G. Lazzara, Manickam S.,Mineo P.G., Milioto S., Lo Schiavo S., Eur. J.  Inorg. Chem., 34, 5668-5676 (2012).
     
    - Highly untangled multiwalled carbon nanotube@polyhedral oligomeric silsesquioxane ionic hybrids: Synthesis, characterization and nonlinear optical properties, Cardiano P., Fazio E., Lazzara G., Manickam S., Neri F., Mineo P.G., Piperno A., Lo Schiavo S., Carbon, 86, 325-337 (2015)
     
    -A new supramolecular polyhedral oligomeric silsesquioxanes (POSS)@porphyrin nanohybrid: synthesis and spectroscopic characterization,. Castriciano M.A, Leone N., Cardiano P., Manickam S., Monsù Scolaro L., Lo Schiavo S., J. Mater. Chem. C, 1, 4746-4753 (2013)
     
    -Very fast CO2 response and hydrophobic properties of novel poly(ionic liquid)s, MineoP.G., Livoti, L.Giannetto, M.Lo Schiavo, S.Cardiano, P.J. Mat. Chem, 8861-8870, (2009)
     
    -A new application of ionic liquids: Hydrophobic properties of tetraalkylammonium-based poly(ionic liquid)sCardiano, P.Mineo, P.G.Neri, F.Lo Schiavo, S.Piraino, P.J. Mat. Chem, 18(11), 1253-1260, 2008 
     
    -Capacitive properties of the hydrophobic [2-(methacryloyloxy)ethyl]trimethyl ammonium nonafluoro-1-butanesulfonate poly(ionic liquid) thin film, Patanè S., Triolo C., Cardiano P., Lo Schiavo S., Ionics,  23 (2017) 1481-1487.
     
    -Epoxy-silica polymers as stone conservation materialsCardiano, P.Ponterio, R.C.Sergi, S.Lo Schiavo, S.Piraino, P.Polymer, 2005, 46(6), 1857-1864.
     
    - Testing the antimicrobial properties of an upcoming environmental-friendly family of ionic liquids. De Leo, F., Cardiano, P., De Carlo G., Lo Schiavo, S., Urzi, C, Ionic Liquids, 2017.
     
    -Surface active ionic liquids based coating as subaerial anti-biofilms for stone built cultural
    Heritage, Coatings, 2021, 11, 26, 1-22.
     
    -Present and future perspectives for biocides and antifouling products for stone-built cultural heritage: Ionic liquids as a challenging alternativeLo Schiavo, S.De Leo, F.Urzì, C.Applied Science2020, 10(18),6568.
     
    -Novel luminescent ionic Adducts based on Pyrene-1-sulfonate,  Castriciano, M.A.Cardiano, P.Fazio, E., (...), Monsù Scolaro, L.Lo Schiavo, S., 2018, ACS Omega, 2018, 3(12), pp. 18811-18820.
     
    Analytical assessment to develop innovative nanostructured BPA-free epoxy-silica resins as multifunctional stone conservation materials. Gomez-Laserna O.,  Lanzafame, P.Papanikolaou, G., (...), Lo Schiavo, S.,.. Science of the total Environment, 2018, 645. 
     

I dati visualizzati nella sezione sono recuperati dalla Procedura Gestione Carriere e Stipendi del Personale (CSA), dalla Procedura Gestione Studenti (ESSE3), da Iris e dal Sito Docenti MIUR.

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