Maria Teresa
Caccamo
Email: 
mariateresa.caccamo@unime.it

ALTRE INFORMAZIONI

SSD: FIS/01
Profilo: Ricercatori Legge 240/10 - t.det.

BIOGRAFEMA

La Dr.ssa Maria Teresa Caccamo è Ricercatore a Tempo Determinato (RTD-A,  Ricercatori Legge 240/10 - t.det.) nel settore scientifico disciplinare FISICA SPERIMENTALE (FIS/01) presso il Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra (MIFT) dell’Università di Messina. 
Nell’a.a. 2019/2020 è stata docente titolare della disciplina “Misure Fisiche nella Radio-Protezione Ambientale e Sanitaria” per il corso di Laurea Magistrale in Fisica. Nell’a.a. 2020/2021 è stata docente della disciplina “Laboratorio di Fisica” per il corso di Laurea Triennale in Sostenibilità ed Innovazione Ambientale (SIA); nello stesso anno accademico è stata membro del collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in “Advanced catalytic processes for using renewable energy source”. Dall’a.a. 2021/2022 ad oggi è docente titolare della disciplina "Fisica"per il corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche e della disciplina "Fisica"per il corso di Laurea Triennale in Scienze Ambientali Marine e Terrestri (SMarT).
 
La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’analisi sperimentale di sistemi materiali eseguita mediante diverse tecniche spettroscopiche, quali l’Incoherent Quasi Elastic Neutron Scattering (IQENS), il Quasi Elastic Neutron Scattering (QENS) e l’Inelastic Neutron Scattering (INS) con esperimenti eseguiti presso la large scale facility europea dell'Istitut Laue Langevin (ILL) di Grenoble (F), lo Small Angle X-Ray Scattering (SAXS) presso l'European Synchrotron Radiation Facility (ESRF) di Grenoble (F), la spettroscopia infrarossa in trasformata di Fourier (mediante gli spettrometri Bruker Vertex 70V, Vertex 80V e Alpha), lo scattering Raman (mediante gli spettrometri Jobin-Yvonne T64000 e Bruker-BRAVO), nonché mediante tecniche termodinamiche e di levitazione acustica. L'obiettivo primario di queste indagini è la caratterizzazione delle proprietà strutturali, dinamiche e funzionali di sistemi materiali di interesse tecnologico (e.g. sistemi molecolari e macromolecolari, liquidi puri in particolari condizioni termodinamiche, polimeri con differente grado di polimerizzazione, sistemi bioprotettori, antiossidanti, sistemi micellari, enzimi, proteine, microemulsioni, sistemi materiali di interesse per il loro impiego in processi elettrocatalitici,…). Inoltre, vengono utilizzate tecniche termodinamiche, tecniche di monitoraggio ambientale, modelli di previsione meteorologica ad area limitata e analisi di dati multiscala
Un altro tema di ricerca rilevante è quello che riguarda la progettazione e lo sviluppo di spettrometri neutronici basati su statistical chopper e sull’impiego di tecniche di correlazione. In particolare, è stato progettato un dispositivo per scattering di neutroni termici dove il fascio di neutroni proveniente da una sorgente non incide direttamente sul campione da investigare, ma passa prima attraverso uno statistical chopper, ovvero un disco dentato dove la distribuzione delle fenditure corrisponde a una sequenza pseudorandom (2n-1, quindi 127, 255, etc.. nel nostro caso 255) con il 50% di fenditure aperte e il 50% di fenditure chiuse. Il fascio emergente dallo statistical chopper viene poi fatto incidere sul campione da investigare e il segnale scatterato da quest’ultimo viene rivelato dal detector. Il segnale relativo al campione investigato viene ricostruito a partire dalla sequenza pseudorandom delle fenditure e dal segnale rivelato al detector mediante tecniche di correlazione e convoluzione.
 
La Dr.ssa M.T. Caccamo è stata membro di comitati organizzatori ed è stata invited speaker in convegni nazionali ed internazionali; è inoltre editrice e referee di riviste internazionali. La sua attività di ricerca ha prodotto 125 pubblicazioni scientifiche di cui 105 indicizzate Scopus, 1789 citazioni e un h-index di 25.
 
 

I dati visualizzati nella sezione sono recuperati dalla Procedura Gestione Carriere e Stipendi del Personale (CSA), dalla Procedura Gestione Studenti (ESSE3), da Iris e dal Sito Docenti MIUR.

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