E' stata pubblicata la Seconda Call del Bando di mobilità Erasmus+ per attività di studio. La partecipazione è riservata esclusivamente agli studenti che non hanno partecipato alla Prima Call ed agli studenti idonei nella Prima Call, ma risultati non assegnatari di Sede. Non sarà ammessa la partecipazione agli studenti idonei e assegnatari nella Prima Call che non abbiamo accettato la Sede.
In caso di partecipazione alla Seconda Call, le partenze potranno avvenire esclusivamente nel secondo semestre dell’a.a. 2020/2021.

La candidatura dovrà essere presentata sempre tramite la piattaforma Esse3 entro e non oltre il 15 giugno 2020 ore 13:00.

Gli studenti che non sono in possesso della certificazione/attestazione linguistica ai sensi dell'art. 8 del Bando, potranno partecipare inserendo nella candidatura la Lettera  di  impegno  al  raggiungimento  del  livello  linguistico  richiesto  dalla  sede  assegnata(compilazione allegato 2B al Bando). Il livello linguistico dovrà essere certificato/attestato prima della partenza. Considerata l'eccezionalità dovuta all'emergenza epidemiologica, qualora il Centro Linguistico d'Ateneo (CLAM) non fosse in condizione di effettuare i test di verifica (neanche in modalità “a distanza”) come previsto dal Bando, sarà permesso agli studenti assegnatari con riserva di attestare il livello linguistico utilizzando i test OLS (Organization Linguistic Support). L'U.op. mobilità per studio provvederà a comunicare ai candidati che risultassero in graduatoria come assegnatari con riserva i tempi e le modalità di somministrazione dei test.

 Si consiglia di consultare il Database UniME (guida agli insegnamenti riconosciuti all'estero) cui sono riportati, per ogni Dipartimento e Corso di Studio, gli insegnamenti svolti (e successivamente riconosciuti) presso le sedi partner dagli studenti UniME negli Anni Accademici precedenti. Si ricorda che il Database contiene un elenco descrittivo, ma non tassativo, delle materie riconosciute. La scelta delle materie da sostenere all'estero verrà effettuata, con l'ausilio del Referente per la mobilità internazionale del Corso di studio, in modo flessibile scegliendo delle attività formative che sostituiranno, nel loro complesso, alcune delle attività previste dal Corso di appartenenza per un numero di crediti equivalente.