prof. Francesco Ciraolo
convenzionale
libero
Requisiti
Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni si richiede:
- il possesso di laurea triennale nelle Classi di Laurea L-14, L-16, L-18, L-20, L-33, L-36, L- 37, L-39 conseguito su tutto il territorio nazionale ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, che garantisce accesso diretto al CdS magistrale;
oppure:
- il possesso di laurea quadriennale V.O. (in Scienze Politiche, Giurisprudenza ed Economia), e della LM G01 a ciclo unico in Giurisprudenza;
oppure:
- il possesso di laurea triennale nelle Classi di Laurea (DM509/99) 02, 06, 14, 15, 17, 19, 28, 35.
La verifica della preparazione dello studente (ex art. 6, comma 2 della 270/04) viene effettuata prima dell’immatricolazione, da un’apposita Commissione nominata in seno al Consiglio di CdS.
La verifica si considera superata per coloro che abbiano riportato una votazione di laurea pari o superiore a 95/100.
Nell’eventualità che dalla verifica emergano carenze nella preparazione, il Consiglio di CdS, su proposta della Commissione, individua dei percorsi integrativi all’interno della laurea magistrale dipendenti dal risultato della verifica della personale preparazione, che devono comunque condurre al conseguimento della laurea magistrale con 120 CFU, senza attività formative aggiuntive.
Obiettivi
La Laurea Magistrale in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni offre l’opportunità di approfondire le conoscenze e le competenze acquisite dagli studenti durante i precedenti percorsi di studio, presentandosi come momento di approfondimento e affinamento di quelle capacità, conoscenze e competenze che lo studente ha acquisito, a livello di base, nella laurea triennale. Al contempo, rappresenta un'opportunità formativa per quanti, già impiegati presso la P.A., intendano accedere ad ulteriori conoscenze e competenze funzionali ad avanzamenti di carriera.
Il Corso mira a formare il personale dirigenziale delle amministrazioni pubbliche e private, capace di svolgere, con competenza e professionalità, il delicato ruolo di gestione, coordinamento e organizzazione che caratterizza il moderno manager. E' obiettivo del corso fornire competenze interdisciplinari caratterizzanti il profilo all'interno dei seguenti settori scientifici "statistico-quantitativo"; "economico-organizzativo"; "giuridico"; "politologico e dei processi decisionali e organizzativi", nella convinzione che il punto di forza di coloro che si trovano a dover adottare decisioni e organizzare uno "staff" in un contesto di complessità siano favoriti da un approccio multiforme ai problemi. E' obiettivo del corso: - la costruzione di un profilo che utilizzi una seria metodologia di analisi delle fattispecie, tenendo conto della loro varietà e della continua evoluzione della società e dell'ordinamento attraverso il quale questa si esprime. -formare una figura attenta ai profili di efficacia, economicità e efficienza dell'organizzazione nella quale è inserita, non meno che a quelli di eticità, legalità e trasparenza nella gestione delle risorse e nell'adozione delle scelte. Poiché il corso mira a formare specialisti della amministrazione e del controllo, in grado di dirigere e coordinare risorse umane e materiali, sono state previste attività formative nelle quattro aree di apprendimento individuate dalla tabella ministeriale. -Area statistico-quantitativa: sono comprese discipline concernenti aspetti legati alla demografia e statistica sociale per fornire una approfondita preparazione su concetti e metodi statistici utilizzati nella rilevazione, elaborazione e sintesi dei dati relativi a fenomeni socio-economici riguardanti la popolazione; -Area economico-organizzativa: sono comprese discipline che mirano a rafforzare la preparazione sugli aspetti economici e economico aziendali dei futuri dirigenti; -Area giuridica: sono comprese le discipline necessarie per formare figure professionali con avanzate competenze e conoscenze giuridiche; -Area dei processi decisionali e organizzativi: sono comprese le discipline che forniscono metodologie collegate ad avanzate conoscenze metodologiche della sfera istituzionale e dei processi decisionali per operare anche nell'ambito dei settori (pubblici o privati) della sicurezza, della difesa, della prevenzione, dell' organizzazione e gestione delle risorse umane. Il percorso di studio prevede 12 esami, la prova finale, attività libere a scelta dello studente per 8 CFU, nonché un congruo numero di CFU per stages e tirocini formativi e per l'approfondimento della conoscenza di una lingua straniera. Le attività formative con valutazione finale si suddividono in attività caratterizzanti ed attività affini e integrative, alcune di queste sono opzionali (i c.d. insegnamenti a scelta dello studente). Le attività opzionali sono state individuate tra le discipline utili a completare il percorso formativo proposto e funzionali a fornire spunti di approfondimento culturale necessari per la formazione di un moderno ed aggiornato "manager".
Risultati
Il corso forma specialisti della gestione e del controllo nella P.A., specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private, nell'organizzazione del lavoro, nell'organizzazione e gestione delle risorse umane, nella pubblica sicurezza.
Il laureato LM63 ha la possibilità di affinare ulteriormente le proprie conoscenze e competenze partecipando al Dottorato di ricerca in Scienze Politiche, che completa l'offerta formativa del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell'Università degli Studi di Messina, nel quale il CdS è incardinato.