Prof. Francesco Martines
Requisiti
Per l'accesso al corso è ritenuto sufficiente un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o un equipollente titolo di studio conseguito all'estero.
Tuttavia, per gli studenti appena immatricolati prima dello avvio delle lezioni del primo anno - è previsto un test finalizzato a verificare la preparazione di base. Qualora lo studente non dovesse superare il test -riportando uno o più debiti formativi è tenuto a seguire un ciclo di lezioni rientranti nell'ambito dei c.d. specifici obblighi formativi aggiuntivi, seguiti da una verifica finalizzata a stabilire se lo studente ha colmato le lacune riscontrate all'ingresso. Il superamento di queste prove sarà requisito indispensabile per concludere positivamente il corso di studi.
Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento del Corso di Studi (approvato dalla Commissione Paritetica in data 5 giugno 2020 e adottato con Decreto del Direttore prot. 50314 di giorno 8 giugno 2020) la verifica della preparazione personale (ex art. 6, comma 1 del D.M. 270/04) viene effettuata mediante test CISIA o equivalenti.
Nel caso in cui la verifica della preparazione personale non sia positiva saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Le modalità di recupero delle eventuali carenze nella preparazione iniziale sono rese note sul sito del Corso di Studio. In caso di mancato assolvimento degli OFA, lo studente sarà iscritto al primo anno ripetente.
Obiettivi
Il Corso di Laurea in Scienze del servizio sociale (Classe L 39 - Classe delle lauree in Servizio Sociale) si pone l'obiettivo di creare un profilo professionale di Assistente sociale con forti caratteri innovativi rispetto al sistema integrato dei servizi sociali. Il corso di studi è strutturato su un triennio e per conseguire il titolo connesso presuppone che lo studente superi 20 esami, svolga le attività di tirocinio, le attività ritenute formative fino al raggiungimento dei 180 CFU previsti dall'apparato legislativo. Il laureato in Scienze del servizio sociale sarà in grado di assolvere il suo compito garantendo l'intervento dei servizi sociali operanti nelle amministrazioni competenti in vista della realizzazione dei fini sociali dell'eguaglianza dei cittadini, operando a rimuovere gli ostacoli che a tali fini si frappongono.
Il percorso progettato intende formare un profilo di assistente sociale professionale in grado di organizzare relazioni di aiuto da parte dei servizi sociali in particolar modo negli enti pubblici e non profit (ai vari livelli territoriali e nei vari ambiti).
A tal fine, il corso ha come obiettivo principale di fornire un'adeguata formazione di base nell'area sociologica e del servizio sociale, psicologica, storica-antropologica, giuridica, accompagnata da una sufficiente preparazione d'impianto economico, ritenuta necessaria per fare maturare ai laureati le necessarie capacità di programmare e realizzare interventi integrati fra i vari ambiti operativi in cui si troveranno ad agire quali agenti dei servizi sociali.
Tale formazione sarà acquisita, grazie a un percorso di carattere teorico e pratico. Sotto il profilo teorico, la preparazione sarà acquisita mediante lo studio di testi che forniranno le conoscenze ritenute basilari con riferimento a ciascuna delle aree formative previste. Sono inoltre previste attività di ricerca, elaborazioni individuali e momenti seminariali, che risulteranno particolarmente utili ai fini di fare acquisire al laureato la capacità di comprendere e valutare criticamente taluni caratteri peculiari delle società moderne, influenti sugli specifici contesti sociali ed individuali all'origine di peculiari criticità.
Mirate attività di laboratorio e seminariali, accompagnate da ricerche pratiche, inoltre, faranno acquisire allo studente le competenze informatiche necessarie per accedere alle principali banche dati e per utilizzare proficuamente i dati da queste ricavabili, nonché per utilizzare gli strumenti informatici ai fini della ricerca sperimentale ed a fini professionali. Le abilità maturate, anche con l'ausilio di appropriate attività di esercitazioni, saranno periodicamente verificate con apposite prove in itinere e finali. Attraverso attività di laboratorio, gli stessi matureranno atresì una sufficiente padronanza della lingua inglese per l'acquisizione e lo scambio di informazioni in contesti non localistici e per la consultazione di prodotti della ricerca o della letteratura internazionale.
Sotto il profilo pratico, una parte del percorso formativo sarà dedicata al tirocinio da svolgere presso enti ed amministrazioni
pubbliche, o imprese ed enti privati e/o di privato sociale. Saranno privilegiati i tirocini che permettano di realizzare esperienze ed interventi diretti in ambiti innovativi e in enti che siano in grado di proporre buone pratiche.
Il tirocinio previsto permetterà agli studenti di instaurare un rapporto importante con il mondo del lavoro ed in particolare con gli enti pubblici e del privato sociale.
Le specifiche abilità saranno comprovate anche mediante le relazioni individuali o di gruppo sulle attività di tirocinio, sottoposte ad apposite verifiche, svolte o con ricerche sul campo, sempre a livello individuale e di gruppo.
I laureati dovranno apprendere i metodi propri della ricerca sociologica e del servizio sociale, nonché alcune abilità tecniche proprie dei settori di applicazione, acquisendo le necessarie competenze operative, anche in relazione alla valutazione e alla misura dei dati osservati. Le competenze acquisite, debitamente verificate, saranno utili per costruire progetti d'intervento a carattere sociale e/o individuale in contesti anche complessi.
I laureati, in particolare, dovranno acquisire le necessarie capacità di lavorare in gruppo e di comunicare anche con interlocutori aventi difficoltà di comprensione, sviluppando le necessarie competenze professionali nel corso di tirocini e stage, previsti nell'arco del triennio formativo.
I laureati dovranno essere in grado di allocare le specifiche conoscenze maturate nel più vasto contesto economico, storico, giuridico e sociale, sia locale che nazionale o sovrannazionale, acquisendo maturità di giudizio e competenze diversificate spendibili nel mercato del lavoro, quali operatori sociali, assistenti sociali o addetti alla ricerca di carattere sociale.
Risultati
Lo studente acquisisce competenze generali relative alle aree sociologica e del servizio sociale, giuridico-istituzionale, storico-politologica, economica e psicologica. Lo studente, attraverso un orientato e organizzato studio di discipline professionalizzanti e attraverso il percorso di tirocinio professionalizzante matura competenze specifiche specifiche (teoriche e pratiche) del servizio sociale.
L'attività di tirocinio, in particolare, è svolta sotto la costante guida di un assistente sociale professionista e la supervisione di una commissione di docenti nominata dal Corso di Studi.
Attraverso questo percorso lo studente matura le competenze indispensabili per programmare e realizzare analisi ed interventi operativi nel sociale, classicamente in contesti culturalmente a rischio o caratterizzati da fenomeni di devianza o disagio e, attraverso una specifica attenzione ai processi in atto, anche negli scenari della migrazione.
Oltre alla normali attività didattiche frontali e alle attività di tirocinio esterne, sono previsti a supporto esercitazioni, lavori di gruppo e seminari anche in ambito informatico. La verifica della comprensione delle conoscenze acquisite avverrà attraverso sia in sede di esame orale, sia attraverso momenti di valutazione intermedia specificamente previste dai singoli docenti. Quella delle attività di tirocinio avverrà invece sia attraverso una relazione svolta dallassistente sociale professionale incaricato di seguire lo studente nel corso dellattività stessa, allinterno di un piano formativo preventivamente compilato, sia in una prova idoneativa finale (per il tirocinio di II e III anno) effettuata di fronte ai componenti lapposita commissione tirocini del corso di studi.