Prof. Antoinette Tripodi
Tradizionale
LIbero
Requisiti
Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Matematica si richiede: il possesso della laurea triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle Leggi vigenti e nelle forme previste dall’art. 22, comma 4, del Regolamento didattico di Ateneo.
Saranno ammessi al Corso di Laurea Magistrale, con il riconoscimento integrale dei 180 CFU acquisiti nella laurea di primo livello, coloro che si sono laureati in Matematica presso l’Ateneo di Messina.
Potranno accedere al Corso di laurea Magistrale in Matematica anche gli studenti provenienti da altri corsi di laurea della nostra Università o da altre Università, italiane o straniere, purchè:
1) siano in possesso di una laurea triennale delle classi delle lauree triennali in Matematica di cui all’allegato 32 del decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 4 Agosto 2000, ovvero di un titolo di studio equipollente, secondo le disposizioni vigenti;
oppure,
2) siano in possesso di una laurea, almeno di primo livello, in una classe diversa da quella di cui al punto 1) e possano documentare un curriculum di studi, corredato dai programmi delle materie, dal quale risulti un’attività, purché coerente con gli obiettivi formativi della laurea triennale in Matematica, di almeno:
12 CFU nel S.S.D. MAT/02;
18 CFU nel S.S.D. MAT/03;
18 CFU nel S.S.D. MAT/05;
6 CFU nel S.S.D. MAT/07;
6 CFU nel S.S.D. MAT/08;
6 CFU nei S.S.D. INF/01 o ING- INF/05;
6 CFU in uno qualunque dei S.S.D. FIS/01, FIS/02, FIS/03, FIS/04, FIS/05, FIS/06, FIS/07, FIS/08;
conoscenza della lingua inglese scritta e parlata a livello almeno B1.
La valutazione del possesso dei requisiti previsti nel punto 2), necessari per l’ammissione, è effettuata dalla commissione didattica del corso di laurea Magistrale in Matematica. La documentazione da sottoporre alla commissione didattica deve essere corredata dai programmi di tutte le materie sostenute relative ai settori scientifico-disciplinari sopraelencati.
Gli studenti privi del titolo di studio di cui al punto 1) possono essere iscritti, sotto condizione di ottenere il titolo richiesto entro la data fissata annualmente dall’ateneo. Restano, per questi studenti, le condizioni richieste al punto 2).
La commissione didattica decide sul riconoscimento totale o parziale dei CFU già acquisiti dallo studente presso altri corsi di laurea magistrale.
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale in Matematica si propone di formare laureati che:
conoscano e comprendano concetti avanzati della Matematica;
possiedano elevate competenze computazionali ed informatiche;
dimostrino abilità nel ragionamento matematico, fornendo dimostrazioni rigorose;
siano in grado di comprendere e proporre modelli matematici atti a descrivere fenomeni in svariate discipline;
possiedano elevate competenze per la comunicazione di problemi matematici e loro soluzioni ad un pubblico specializzato.
Gli studenti sono indirizzati ad applicare a modelli matematici concreti le competenze complesse e rigorose acquisite. Essi occuperanno un ruolo primario nella trasmissione del sapere matematico nell’ambito scolastico, sia primario che secondario, ruolo che, se sottovalutato, potrà condurre nel tempo al decadimento della mentalità scientifica.
I laureati nel corso di laurea magistrale:
- sono in grado di padroneggiare un linguaggio matematico adeguato a proporre alla società modelli matematici di situazioni reali;
- sono in grado di divulgare risultati di grande interesse matematico rendendoli accessibili alla comprensione;
- sono in grado di guidare gruppi di lavoro su sviluppi di progetti ingegneristici, informatici, e delle scienze applicate, mostrando abilità comunicative sul supporto matematico del progetto.
Tali abilità potranno essere conseguite alla fine del percorso formativo, come risultato dei contenuti delle discipline dell'offerta formativa. Alcuni corsi prevederanno la presentazione di argomenti di approfondimento attraverso seminari o relazioni scritte, richiedendo allo studente di maturare capacità espositive, sia scritte, che orali.
L'utilizzo di testi in inglese e la presenza nell'ateneo di un centro linguistico permetterà allo studente di raggiungere l'obiettivo di dialogare con un livello adeguato.
Allo scopo di realizzare gli obiettivi previsti, il percorso formativo fornisce tutte le conoscenze necessarie per conseguirli e prevede il completamento e l'acquisizione di competenze più specifiche nell'ambito dei settori scientifici disciplinari propriamente matematici, utili sia per il proseguimento degli studi (dottorato, master di II livello, scuole di specializzazione), sia per l'inserimento nel mondo del lavoro. I percorsi formativi prevedono corsi di approfondimento dedicati allo studio di tematiche avanzate nel settore di interesse. Il completamento dell'offerta comune si realizza con le materie affini ed integrative e le materie opzionali, che devono essere coerenti con il percorso formativo scelto. La preparazione acquisita in materie affini ed integrative e nelle attività a scelta darà la possibilità di interagire con laureati in altri settori, nonché con esperti in campi non necessariamente accademici. Alcune discipline comprendono attività di laboratorio computazionale e informatico, in particolare dedicate alla conoscenza di applicazioni informatiche, ai linguaggi di programmazione e al calcolo. Inoltre possono essere previste, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, come tirocini formativi presso aziende e laboratori, e soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.
I risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (Descrittori di Dublino - DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) per i laureati magistrali sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati magistrali:
- sono in grado di comprendere i metodi ed i linguaggi rigorosi della matematica teorica
- posseggono competenze matematiche atte a comprendere la moderna formulazione di programmi matematici di enti pubblici e di ricerca italiani e stranieri
- hanno una conoscenza atta a intendere le più moderne scoperte nell’ambito matematico
Alla realizzazione di tali capacità concorrono: lezioni di insegnamento, attività di approfondimento su tematiche inerenti e direttamente correlate ai corsi.
Corsi di esercitazioni, attività di tutoraggio saranno predisposti allo scopo di colmare e migliorare eventuali inadeguatezze nella preparazione acquisita.
Attività rivolte all'acquisizione di competenze di cui all'ultimo punto comprendono esercitazioni in laboratori informatici ed utilizzo di strumenti avanzati di calcolo scientifico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati magistrali:
- sono in grado di applicare le conoscenze matematiche di base per formulare e comprendere modellizzazioni matematiche di differenti fenomeni provenienti dalla fisica, dall’ingegneria, dalla società, dall’industria e dall’economia
- hanno la capacità di applicare tecniche computazionali al fine di trasformare problemi generali in problemi affrontabili e risolubili per mezzo di algoritmi algebrici e geometrici
- sono in grado di interpretare i risultati ottenuti per mezzo del calcolo matematico, allo scopo di ottenere la risposta ai problemi posti
- sono in grado di raggiungere la padronanza di programmi di ricerca utilizzati in enti privati e pubblici
Il raggiungimento delle capacità indicate è realizzato tramite i corsi istituzionali, nei quali si richiede la risoluzione autonoma di problemi collegati a tali corsi. Lo svolgimento della tesi é di per sé un primo avvio all'attività di ricerca. Il percorso teorico privilegia l'aspetto astratto ed il rigore metodologico. Il percorso applicativo verterà più a stimolare lo studente ad utilizzare metodologie analitiche, numeriche, modellistiche. In alcuni laboratori sarà fatta sistematicamente la verifica delle competenze acquisite. Di pari passo con l'apprendimento, la partecipazione a conferenze, scuole estive su argomenti matematici o applicazioni della matematica, affinerà l’esposizione rigorosa, anche in lingua non italiana, nonché stimolerà la curiosità verso altri aspetti della matematica, non necessariamente nell'ambito universitario.
Autonomia di giudizio
I laureati magistrali:
- hanno la capacità di giudicare, valutare, elaborare in maniera autonoma le conoscenze scientifiche circolanti nella società
- sono in grado di prendere autonomamente decisioni circa progetti didattici, scientifici, di ricerca,teorici e sperimentali
- hanno capacità di discernimento su risultati matematici e sono in grado di riproporli alla società in rielaborazioni attuali ed interessanti
Le capacità descritte derivano dalle attività proposte dal corso di studi. Sono organizzate modalità che prevedono la verifica della loro acquisizione. Alcuni corsi prevedono svolgimento di relazioni, approfondimenti, singoli o in gruppo, allo scopo, da un lato, di dare spazio ad idee autonome, dall'altro di spingere lo studente a fare interagire le proprie capacità con quelle degli altri colleghi, via via con più determinazione.
Abilità comunicative
I laureati magistrali:
- sono padroni di un linguaggio matematico adeguato a proporre alla società modelli matematici di situazioni reali
- sono in grado di divulgare risultati di grande interesse matematico rendendoli accessibili alla comprensione
- sono in grado di guidare gruppi di lavoro su sviluppi di progetti ingegneristici, statistici, informatici, mostrando abilità comunicative sul supporto matematico del progetto
L’utilizzo di testi in inglese e la presenza nell’ateneo di un centro linguistico permetterà allo studente di raggiungere l’obiettivo previsto.
Capacità di apprendimento
I laureati magistrali, avendo acquisito una preparazione matematica specifica, posseggono ottima capacità di apprendimento delle più moderne conoscenze scientifiche, non solo nel campo matematico, ma anche in altri campi quali quelli della fisica, dell’ingegneria, della statistica e dell’informatica.
Tali capacità sono fornite dal percorso formativo di base, completo dal punto di vista dei contenuti, e dalla richiesta di attività di tirocino o stage in ambienti pubblici e privati, dalla richiesta di abilità informatiche, fondamentali per affrontare il mondo del lavoro. Tali capacità vengono verificate anche attraverso la valutazione delle attività richieste per la stesura della prova finale.
Risultati
Gli sbocchi occupazionali e le attività professionali del Corso di Laurea Magistrale in Matematica sono sia nella ricerca, accedendo eventualmente a Master di II livello o ai Dottorati di ricerca, sia nel mondo del lavoro esercitando funzioni di elevata responsabilità nella costruzione e nello sviluppo di modelli matematici e computazionali di varia natura, in diversi ambiti applicativi, nei servizi e nella pubblica amministrazione, sia nei settori della comunicazione, della matematica e della scienza. I matematici trovano lavoro come esperti in vasti settori di:
- ambiente e meteorologia.
- ricerca e sviluppo.
- industria, sanità, medicina e biomedicina, borse e mercati.
- pubbliche amministrazioni,enti pubblici e privati per il controllo e la tutela dell’ambiente e del territorio, logistica e trasporti, banche e assicurazioni.
- scuola, università.
- tecnologia dell'informazione, comunicazione scientifica, editoria.
Il corso prepara alle professioni di (codifiche ISTAT)
- Matematici - (2.1.1.3.1)
- Statistici - (2.1.1.3.2)
- Analisti e progettisti di software - (2.1.1.4.1)
- Analisti di sistema - (2.1.1.4.2)
- Analisti e progettisti di applicazioni web - (2.1.1.4.3)
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze matematiche e dell’ informazione - (2.6.2.1.1)