La Notte Mediterranea dei Ricercatori (MEDNIGHT) dà inizio alla sua terza edizione sull'isola greca di Lesvos
Organizzazioni di sei paesi, tra cui l’Università degli Studi di Messina, si incontrano per concordare una strategia per la diffusione della scienza mediterranea. Il 7 e 8 aprile una spedizione composta da istituzioni provenienti da Spagna, Italia, Grecia, Turchia, Cipro e Belgio si incontrerà sull'isola greca di Lesvos per dare il via alla "Notte Mediterranea dei Ricercatori". Il progetto, iniziato nel 2020 e che quest'anno celebra la sua terza MEDNIGHT, ha ricevuto finanziamenti dall'Unione Europea grazie al bando "Marie Skłodowska-Curie Actions and Citizens" del programma "Horizon Europe". Mednight ha ottenuto 14 punti su 15, ottenendo 600.000 euro per le edizioni 2022 e 2023.
Il Mediterraneo sta attraversando una crisi senza precedenti per i 500 milioni di persone che vivono sulle sue sponde. Mednight mira a generare l’unità del Mediterraneo attraverso la scienza. Mira a individuare i problemi comuni, evidenziando il valore e il sostegno della ricerca e della tecnologia verso le principali preoccupazioni comuni ed anche a sottolineare il ruolo cruciale delle ricercatrici, soprattutto in settori come "mare e inquinamento", "clima ed energia pulita", "dieta e nutrizione" e "vita e salute". Cambiamenti climatici, inquinamento, pesca eccessiva, desertificazione, incendi, poche opportunità per i giovani... sono in cima a una lunga lista di problemi condivisi, che nessun singolo Paese può risolvere o affrontare da solo.
Per attirare il grande pubblico e mostrare il valore del lavoro e del contributo dei ricercatori, si svolgeranno una serie di attività sotto un ombrello comune che Mednight chiama "Scienza Mediterranea". Le attività, che iniziano a Lesvos, si svolgeranno nell'arco di diversi mesi e fino al 30 settembre, quando più di 400 città europee celebreranno la scienza attraverso una serie di eventi, tra cui Lesvos, Valencia, Messina, Istanbul, Alicante, Orihuela, Torrevieja, Nicosia e Il Cairo.
Tra le attività di MEDNIGHT c’è la nomina del "Mediterranean Science Team", per cui una giuria internazionale sceglierà 11 ricercatori che hanno dato contributi eccezionali alla scienza e alla società mediterranea; La spedizione marittima del Toftevaag, in cui questo veliero di 100 anni navigherà nel Mediterraneo da aprile a ottobre per aiutare la protezione di tartarughe, balene e delfini seguendo le reti illegali, le cosiddette "cortine della morte"; e anche l’attività "Mind the Lab", in cui vengono dimostrati esperimenti scientifici in luoghi pubblici come stazioni ferroviarie, porti, spiagge e parchi. Inoltre, durante il progetto, le voci degli scienziati e il loro lavoro di ricerca sul Mar Mediterraneo verranno registrate in un documentario dedicato alle diverse aree di Mednigth. Queste e altre attività di Mednight saranno presenti anche in più di cento scuole durante l'anno accademico.
Mednight vede la partecipazione di 10 istituzioni in consorzio: FISABIO, INCLIVA, CSIC, MUDIC, El Caleidoscopio, SciCo Cipro, Università di Messina, Università Kadir Has di Istanbul e European Women Rector Association (EWORA), sotto il coordinamento di SciCo Greece.
Video Teaser Link:
Mednight Social Networks:
Web - https://mednight.eu/
Twitter - https://twitter.com/mednighteu
Instagram - https://www.instagram.com/mednighteu/
Facebook - https://www.facebook.com/mednight2021/
Contact persons:
Marina Trimarchi – mtrimarchi@unime.it
Ricardo Dominguez - media@mednight.com - Mednight Communications Manager