L'Università di Messina sarà presente alla 121^a edizione di "Fieracavalli", manifestazione leader del panorama equestre mondiale, che si svolgerà dal 7 al 10 novembre prossimi a Verona. L’Ateneo peloritano vi parteciperà nell’ambito di due convegni, organizzati, rispettivamente, dal Ministero della Salute e dal Centro di Referenza Nazionale per gli Interventi Assistiti con gli Animali dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Padova.
Al convegno, organizzato dal Ministero della Salute, Direzione Generale della Sanità Animale e Farmaco Veterinario, dal titolo “Il benessere in scuderia”, (venerdì 8 novembre alle ore 10), è stato invitato e relazionerà il prof. Michele Panzera, Ordinario di Etologia veterinaria e Benessere animale presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie. Il docente analizzerà la procedura europea AWIN per la valutazione del benessere “dal punto di vista del cavallo”, evidenziando ciò che sarebbe necessario realizzare per rendere le scuderie idonee alle esigenze comportamentali del cavallo. A tutt’oggi, infatti, nella maggior parte dei maneggi la gestione del cavallo si limita, quasi esclusivamente, al soddisfacimento della fame e della sete ed il confinamento protratto per giorni in box angusti ed in totale isolamento sociale provoca, evidentemente, condizioni di privazione etologica che spesso sfociano in vera e propria sofferenza. 
UniMe, inoltre, ha patrocinato il convegno “Gli asini negli Interventi Assistiti con gli Animali”, organizzato dal Centro di Referenza Nazionale per gli Interventi Assistiti con gli Animali. L'incontro si propone quale momento di confronto fra quanti sono impegnati nelle terapie assistite con l’asino (onoterapia). Invitato dal Centro di Referenza Nazionale per gli IAA, il prof. Panzera (in qualità di Presidente del Centro Specializzato Universitario per gli IAA dell'Ateneo peloritano) presenterà i risultati scientifici delle ricerche etologiche svolte nell’ambito delle terapie assistite con l’asino. Nella sessione pomeridiana dei poster selezionati per la discussione, verrà inoltre presentato il protocollo di valutazione dell’idoneità dell’asino agli IAA, realizzato dal Centro IAA dell’Ateneo e ritenuto “fuori concorso” per il suo livello metodologico.