Era il 17 gennaio 2014 quando Luigi Michaud, ricercatore dell’Università di Messina, esperto di batteriologia polare, perse la vita a Baia Terra Nuova, nel Mare di Ross, durante la XXIX Campagna italiana di ricerche nella base “Mario Zucchelli” in Antartide. La sua ricerca, attraverso prelievi di campioni marini era orientata allo sviluppo di nuovi antibiotici contro la fibrosi cistica. In questi anni tanti sono stati i riconoscimenti attribuiti allo stimatissimo ricercatore: dalla prestigiosa dedica della scoperta scientifica di una nuova specie di nematode alla intitolazione di un’Aula del Dipartimento Chibiofarm.
A testimonianza, inoltre, del grande affetto che Luigi riusciva ad attirare attorno a sè, come ogni anno nel giorno di questa triste ricorrenza, un pallone con il cuore e un gabbiano è stato lanciato dai ricercatori della stazione Mario Zucchelli.
Il rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, e la Comunità accademica in tutte le sue componenti si stringono, ancora una volta alla famiglia, nel 5° anniversario della sua scomparsa.
Unime ricorda Luigi Michaud, ricercatore scomparso in Antartide, nel 5° anniversario della tragedia