[9236/2020] - BIOLOGIA DELLA SALUTE, DELLE TECNOLOGIE APPLICATE E DELLA NUTRIZIONE
Prof.ssa Angela Marino
Prova finale
La prova finale prevede un periodo di attività sperimentale inerente ad argomenti coerenti con il percorso formativo del corso di laurea magistrale, da svolgersi presso un laboratorio universitario o di ente esterno pubblico o privato convenzionato con l'Università. La prova finale si conclude con una discussione in seduta pubblica della tesi a carattere sperimentale, che apporti un contributo originale, ed elaborata sotto la guida di un Docente relatore. L'elaborato finale riporta i risultati conseguiti durante lo svolgimento dell'attività sperimentale. Tale attività contribuisce alla formazione del biologo, completando le conoscenze acquisite durante il corso degli studi con la finalità di sviluppare capacità critica nell'analisi e nella valutazione dei dati sperimentali, come anche labilità nelle pratiche sperimentali relative alla ricerca biologica applicata al campo biosanitario, nutrizionistico, tecnologico-molecolare e microbiologico.
Requisiti
Premesso che il Corso di Laurea Magistrale in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione non è a numero programmato, per poter accedere al Corso di Laurea lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze proprie della laurea triennale della classe L-13 (ovvero della classe 12 ex D.M. 509) o, se proveniente da altre classi di laurea il possesso di requisiti curriculari è determinato dall'aver acquisito complessivamente non meno di 60 CFU nei settori scientifico-disciplinari (S.S.D.) BIO/01, BIO/02; BIO/04; BIO/05; BIO/06; BIO/07; BIO/09; BIO/10; BIO/11; BIO/18; BIO/19; e nei settori - FIS/01-08, MAT/01-09: almeno CFU almeno 12; - CHIM/01-03 e CHIM/06: CFU almeno 12. L'accesso al Corso di Laurea, avviene mediante un colloquio. L'adeguatezza della preparazione dei candidati è verificata mediante una apposita commissione nominata annualmente, costituita da Docenti del Corso di Laurea. La verifica si intende superata per gli studenti in possesso di una laurea triennale della classe L-13 (ovvero della classe 12 ex D.M. 509) secondo le modalità riportate nel Regolamento Didattico di Ateneo.
Ammissione
Il corso di Laurea Magistrale in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione non prevede di norma l'accesso sottoposto a programmazione locale. Possono accedere al Corso di Laurea coloro i quali siano in possesso di una laurea universitaria italiana delle classi L-13 (D.M. 270) e 12 (D.M. 509) o di titolo equivalente conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alle normative vigenti.
L'adeguatezza della preparazione dei candidati è verificata mediante colloquio con una apposita commissione, costituita da docenti del Corso di laurea Magistrale in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione. La Commissione verificherà che il candidato abbia sufficienti competenze nei settori scientifico-disciplinari sopra indicati, con particolare riferimento a quelli dell'area BIO presenti nel Corso di Laurea triennale in Scienze Biologiche. La verifica si intende superata per coloro che abbiano riportato una votazione di laurea triennale della classe L-13 (ovvero della classe 12 ex D.M. 509) pari o superiore a 100/110. Nell'eventualità che dalla verifica emergano carenze nella preparazione, il Consiglio di CdS, su proposta della Commissione, individua dei percorsi integrativi all'interno della laurea magistrale dipendenti dal risultato della verifica della personale preparazione, che devono comunque condurre al conseguimento della laurea magistrale con 120 CFU, senza attività formative aggiuntive.
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione ha come obiettivo la formazione di laureati con una preparazione avanzata ed operativa nell'ambito delle scienze biomediche, nei settori delle tecnologie applicate e della nutrizione, coniugate con un'approfondita preparazione scientifica ed operativa nelle discipline che lo caratterizzano.
La durata del Corso di Studio (CdS) è di due anni per complessivi 120 Crediti Formativi Universitari (CFU).
La struttura del Corso di Laurea, che prevede il primo anno comune e il secondo anno articolato in curricula, è stata definita in funzione dei possibili ambiti occupazionali e vuole rispondere alla domanda di formazione presente sia a livello locale che Nazionale.
Nel piano di studi sono previsti moduli coordinati, nei quali convergono diverse competenze specialistiche concernenti i curricula. Tra le attività formative liberamente scelte dallo studente è previsto un tirocinio formativo presso laboratori dell'Ateneo o presso idonee strutture esterne pubbliche o private convenzionate con l'Ateneo stesso.
Nel quadro di accordi internazionali (tipo Erasmus), gli studenti possono trascorrere dei soggiorni di studio presso sedi universitarie estere per acquisire CFU curriculari e/o per svolgere il tirocinio formativo.
La preparazione teorica è affiancata da una esperienza particolarmente intensa negli aspetti applicativi. Già dal primo anno l'impegno didattico dello studente è focalizzato allo svolgimento della tesi. L'obiettivo, infatti, è quello di fornire allo studente, attraverso una significativa esperienza di lavoro sperimentale, la possibilità di acquisire sia gli strumenti culturali sia la capacità di analisi critica necessari allo svolgimento di attività di ricerca o ad assumersi la responsabilità di progetti e strutture.
Per il conseguimento della laurea magistrale è richiesta la presentazione di una tesi svolta dallo studente in modo originale su un argomento da lui scelto, coerente con il percorso formativo, sotto la guida di un relatore. La prova finale si conclude con la discussione della tesi, che può essere anche in lingua inglese.
Il laureato in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione potrà iscriversi, dopo il superamento del previsto esame di stato, all'Albo per la professione di Biologo sezione A e svolgere la sua attività professionale e di consulenza nei settori della Sanità, degli Enti pubblici e privati e dell'Industria. Potrà svolgere attività professionale in laboratori pubblici e privati di analisi biologiche farmaco-tossicologiche, biochimiche, microbiologiche, genetiche e citologiche; attività rivolte all'innovazione scientifica e tecnologica; attività professionali autonome negli ambiti della nutrizione e della sicurezza alimentare.
Il laureato magistrale in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente potrà inoltre partecipare alle prove d'accesso ai percorsi di formazione del personale docente per le scuole secondarie di primo e secondo grado o accedere, previo concorso, ai corsi di dottorato di ricerca o alle scuole di specializzazione.
Risultati
Dato non disponibileSbocchi professionali
Il Corso di Studio in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione prepara laureati in grado di svolgere attività professionali riconosciute dalle normative vigenti come competenze della figura professionale del biologo (Sez. A dell'albo professionale) e in tutti gli specifici campi di applicazione come riportato nel comma 1 dell'art. 31 del DPR 328 del 5 giugno 2001, (suppl. GU 190 17 giugno 2001) e nella legge 396 del 24.5.1967 sull'ordinamento della professione del biologo. L'iscrizione all'Albo per la professione di biologo, sezione A, è subordinata al superamento del relativo esame di stato. Il laureato magistrale in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione sarà in grado di applicare competenze teoriche multidisciplinari in attività di ricerca, di base o applicata, e in attività produttive o di servizio. In particolare nei settori biomedico e neurobiologico, tecnologico-molecolare, microbiologico e nutrizionistico. Sarà in grado di applicare le conoscenze in attività professionali che implicano l'uso di metodologie avanzate negli ambiti della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione. Avrà prospettive di occupazione con funzioni di responsabilità nei seguenti settori: ricerca di base e applicata in biologia; attività professionale e/o di consulenza presso enti pubblici e privati; attività nella diagnostica in campo genetico, microbiologico, istopatologico, biochimico, cellulare, biomolecolare e nutrizionistico presso laboratori ed Unità Operative di Igiene e Sanità Pubblica, Enti di prevenzione, nell'Industria farmaceutica e nella ricerca Universitaria; attività nella comunicazione scientifica specializzata e nella diffusione dell'innovazione scientifica e tecnologica.
I principali sbocchi occupazionali previsti dal Corso di Laurea magistrale in Biologia della Salute delle Tecnologie applicate e della Nutrizione sono quelli di seguito esposti e che comunque non esauriscono il quadro del potenziale mercato del lavoro, e si riferiscono a:
-Attività professionale in laboratori pubblici e privati di analisi biologiche farmaco-tossicologiche, biochimiche, microbiologiche, genetiche e citologiche.
-Attività rivolte all'innovazione scientifica e tecnologica, nonché di gestione e progettazione delle tecnologie molecolari; alle metodologie bioinformatiche; alla conoscenza integrata degli organismi vegetali, dei microrganismi, dell'ambiente; allo studio e alla comprensione dei fenomeni biologici a livello molecolare e cellulare.
-Attività professionali autonome negli ambiti della nutrizione e della sicurezza alimentare; alle applicazioni biologiche e biochimiche in campo industriale. I laureati magistrali in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente potranno inoltre partecipare alle prove d'accesso ai percorsi di formazione del personale docente per le scuole secondarie di primo e secondo grado. Il laureato magistrale potrà altresì:
- accedere, previo concorso, ai corsi di dottorato di ricerca
- accedere, previo concorso, alle scuole di specializzazione
Parere delle parti sociali
Ogni anno si svolge un incontro tra i rappresentanti del mondo del lavoro e varie componenti del Corso di Laurea. L’incontro ha il fine di creare un contatto tra il Corso di Laurea e le realtà produttive ed economiche del territorio per individuare le reali esigenze del mondo del lavoro. In questa occasione il Coordinatore illustra l’offerta formativa del Corso di Laurea alle organizzazioni rappresentative.