Offerta Dottorati

Scienze Umanistiche - Ciclo 38

Ciclo: 
38
Coordinatore: 
Prof.ssa Caterina Malta
Lingua: 
Italiano
Posti e Borse: 
8 posti con borsa e 2 senza borsa

Descrizione del progetto:  

Il Dottorato di “Scienze umanistiche" è strutturato in quattro curricula, che coprono gran parte dei saperi umanistici, su un ampio arco diacronico: Archeologia e storia antica; Antropologia e storia; Filologia antica e moderna; Filosofia. La sua articolazione progettuale ha uno spiccato taglio interdisciplinare, come mostra l'interconnessione tra le varie aree tematiche proprie dei SSDD che figurano al suo interno, riconducibili ai due settori ERC SH5 e SH6, e la presenza nel Collegio di specialisti di due aree CUN (10 e 11). Questa fisionomia si estrinseca nella proposta di una offerta didattica comune ai curricula, sia al primo che al secondo anno, basata sull'individuazione di ambiti tematici aggreganti, relativi ad aspetti teorici e metodologici delle diverse linee di ricerca attive nel Dottorato, presentate in una prospettiva di trasversalità. Gli insegnamenti erogati hanno l’obiettivo di aprire la prospettiva della formazione al dialogo interdisciplinare, per rafforzare una efficace interazione tra i diversi curricula e favorire concreti spazi di confronto tra i dottorandi intorno ad argomenti di carattere metodologico o epistemologico di interesse comune. La formazione negli ambiti disciplinari propri dei diversi curricula è riservata invece all’attività seminariale, che coinvolge i tutor e i docenti del collegio delle aree disciplinari specifiche e favorisce la possibilità di approfondimento specialistico, strutturando una prassi didattica che vede i dottorandi parte attiva del processo formativo: per ogni curriculum sono previsti incontri periodici nei quali sia esposto e discusso il lavoro condotto. Il progetto nasce con l'obiettivo primario di formare, per un corretto approccio ai fatti letterari, storico-antropologici, archeologici e filosofici, giovani ricercatori dotati degli strumenti necessari a un’appropriata comprensione della cultura e degli aspetti politico-sociali del mondo antico, dell’Europa medievale, moderna e contemporanea; tale formazione, pur declinata, nei quattro curricula, in percorsi di studio altamente specialistici, poggia su una dimensione integrata del sapere umanistico e consente ai dottorandi di confrontarsi con ricerche e tecniche di discipline limitrofe, maturando quell’apertura e duttilità scientifica che sono qualità imprescindibili dello studioso moderno.
Per l’elaborazione delle tesi sono previsti soggiorni di studio in Archivi e Biblioteche italiani e stranieri, partecipazione a scavi e ricerche archeologiche e tirocini presso Musei.
L’impegno complessivo è di 180 crediti formativi, distribuiti uniformemente sui tre anni di corso (60 CFU per ogni singolo anno).
Nel primo e nel secondo anno l’attività formativa prevede l’acquisizione di 18 CFU complessivi, ottenuti grazie alla frequenza di cicli di lezioni (offerti dall’Università di Messina, specificamente dedicati ai dottorandi).
Ogni CFU equivale a 6 ore di lezione frontale. In questi primi due anni il restante numero di crediti formativi (51 CFU annui) viene attribuito dal Collegio docenti a seminari mirati alla formazione specialistica e alle attività connesse con la ricerca specifica dei singoli dottorandi, incluse le attività di partecipazione a congressi, scuole, soggiorni all’estero.
I CFU sono così distribuiti:
I anno:
A) Attività didattica : 9 CFU
B) Altre attività:
a) Attività individuale di ricerca e stesura tesi 32 CFU
b) Seminari specialistici 8 CFU
c) Relazione annuale 3 CFU
d) Partecipazione ad attività connesse con la ricerca a scelta del dottorando: convegni, congressi, soggiorni all’estero di tipo Erasmus o di altro tipo, scavi archeologici, etc.: 8 CFU.
II anno:
A) Attività didattica: 9 CFU
B) Altre attività:
a) Attività individuale di ricerca e stesura tesi 32 CFU
b) Seminari specialistici 8 CFU
c) Relazione annuale 3 CFU
d) partecipazione ad attività connesse con la ricerca a scelta del dottorando: convegni, congressi, soggiorni all’estero di tipo Erasmus o di altro tipo, scavi archeologici, etc.: 8 CFU.

Per l’ultimo anno di corso, 52 CFU vengono attribuiti al completamento del lavoro di tesi e alla sua stesura, che deve comunque essere discussa in appositi incontri seminariali alla presenza del tutor; gli 8 CFU restanti vengono attribuiti alle attività a scelta del dottorando, secondo il seguente prospetto:
III anno:
a) Attività individuale di ricerca e stesura tesi 40 CFU
b) Seminari specialistici 8 CFU
d) Relazione finale 4 CFU
e) Attività a scelta del dottorando 8 CFU.

Non sono previsti esami orali o di verifica con idoneità da parte dei singoli docenti. I crediti relativi ai corsi istituzionali sono specificati nel Manifesto degli Studi annuale e hanno valore nell’anno in cui il corso è frequentato.
La lingua ufficiale è l’italiano.
Il Calendario delle lezioni viene pubblicizzato sulla pagina WEB https://www.unime.it/it/dottorato/scienze-umanistiche.  
 

Obiettivi del corso:

Il corso mira a formare studiosi dotati di strumenti specialistici, in linea con la più avanzata ricerca internazionale, puntando su un’offerta ampia e sinergica, strutturata in quattro curricula, capace di ricadute occupazionali di elevato livello.1 Il curriculum di Filologia antica e moderna intende fornire, per le lingue e letterature classiche e la letteratura italiana antica e moderna, competenze paleografiche, ecdotiche e metriche necessarie a uno studio scientifico dei testi sul piano filologico, storico-linguistico, critico-letterario, applicabili ad ambiti professionali diversi (ricerca universitaria, insegnamento in scuole secondarie, editoria, giornalismo).2 Il curriculum di Antropologia e Storia dal medioevo all’età contemporanea prevede, in ambito di antropologia, storia e geografia europea, di storia delle religioni e del pensiero politico, una formazione competitiva nella docenza e nella ricerca; temi privilegiati: fisionomia del territorio e sue trasformazioni in base a dinamiche antropologiche e socioculturali; radici storiche dell'Europa tra Occidente, Oriente e Mediterraneo; incidenza di fattori politico-religiosi sulla modernità; interculturalità e identità attraverso forme narrative di determinati gruppi sociali.3 Il curriculum di Archeologia e storia antica mira alla formazione qualificata e aggiornata di archeologi e storici antichi attivi, a livello dirigenziale e di ricerca, nel contesto regionale e mediterraneo, con un bagaglio culturale concernente archeologia, storia greca e romana, numismatica, metodi della ricerca archeologica, capaci di gestire conoscenza, conservazione e valorizzazione dei Beni culturali.4 Il curriculum di Filosofia forma qualificati ricercatori nell'intera gamma delle articolazioni disciplinari di ambito filosofico. Particolare attenzione viene attribuita a tematiche attuali come quelle della filosofia della complessità, della geo-filosofia, della bio-politica, della bioetica e dei rapporti tra filosofia e religioni, delle problematiche derivanti dagli sviluppi della scienza e dalla questione del post-umano, che vedono affiancarsi alla prospettiva teorica anche la ricostruzione storica, radicata nella riflessione moderna occidentale.  

Sbocchi occupazionali e professionali previsti

Il Dottorato prevede l'inserimento in enti pubblici e privati nel campo della ricerca umanistica, nella scuola, in istituzioni che promuovono e organizzano attività culturali, in servizi di formazione delle risorse umane, con particolare riferimento ai processi di integrazione e di mediazione culturale, in enti preposti alla valorizzazione dell’identità regionale, che conservano e gestiscono i Beni Culturali (librari, archeologici, museali), in Istituti di storia dell’industria, nel settore della cooperazione culturale internazionale, nell'editoria e nelle pubbliche relazioni. Sbocchi professionali corrispondenti: ricercatore universitario; insegnamento scolastico in istituti superiori; conservatore di manoscritti nelle biblioteche; gestore di archivi; conservatore di beni artistici librari in musei e fondazioni;incarichi in teatri e gallerie d'arte; ruoli tecnici e dirigenziali nelle Soprintendenze, Musei, Parchi, Biblioteche, Archivi, Enti territoriali dell’Amministrazione Nazionale e Regionale dei Beni e delle Attività Culturali e dei corrispettivi Organi dei paesi dell’UE; incarichi didattici presso i Provveditorati agli studi e direzioni didattiche; ruoli di responsabilità nella progettazione di politiche di collaborazione a livello nazionale e internazionale (Ministeri, fondazioni culturali, rappresentanze diplomatiche e consolari, settori afferenti a scambi culturali, comunicazioni, rapporti internazionali); incarichi in Enti per valorizzare l'identità regionale; attività editoriale.

Curriculum dottorali afferenti al Corso di dottorato

n. Denominazione Curriculum Breve Descrizione
1. FILOLOGIA ANTICA E MODERNA   Il curriculum è incentrato sull’approccio tecnico e interpretativo ai testi delle letterature classiche e della letteratura italiana antica e moderna. Fornisce strumenti metodologici e competenze specialistiche necessarie alla formazione di studiosi in grado di condurre ricerche avanzate e innovative sul versante filologico, storico-linguistico e critico-letterario, in una prospettiva di interazione tra antico e moderno. Le linee di ricerca privilegiate riguardano i seguenti ambiti:
Filologia e letteratura italiana
Filologia e letteratura medievale e umanistica (testi greci, latini, volgari)
Filologia dei testi a stampa
Filologia e archivi d’autore
Cultura antiquaria dal medioevo all’età moderna
Classicismo otto-novecentesco
Storia della lingua e delle idee linguistiche dal Medioevo all'età contemporanea
Ricezione e fortuna dei classici latini e greci dall’antichità all’età moderna
Filologia ed esegesi dei testi della letteratura greca e latina dall’antichità al medioevo
Studio, edizioni critiche e indagine di testi tramandati da papiri in greco provenienti dall’Egitto
Studio del pensiero tecnico-scientifico greco e della sua trasmissione nell’Occidente latino
Studio delle lingue classiche sotto il profilo storico, grammaticale, metrico, lessicale
  
2. ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA   Il curriculum storico-antropologico pone al centro della formazione dottorale - nell'ambito della storia e della geografia europea e globali, della storia delle religioni e del pensiero politico, dell’antropologia - percorsi di ricerca attenti ai temi storiografici internazionali e transnazionali, senza trascurare la considerazione per la fisionomia del territorio e per le sue trasformazioni in base alle diverse dinamiche socio-culturali. Il curriculum dottorale promuove attività di ricerca sulle radici e sugli sviluppi storici dell'Europa tra Occidente e Oriente e in rapporto al Mediterraneo; sull’incidenza dei fattori politico-religiosi nella modernità; sull’interculturalità e l’identità attraverso le forme narrative elette dai differenti gruppi sociali; sulla storia di genere; sugli studi culturali. Obiettivo primario è far maturare l’attitudine alla ricerca storico-antropologica, fornendo adeguata strumentazione per l'approfondimento del dibattito storiografico, delle metodologie e del corretto utilizzo di una pluralità di fonti, al fine di formare figure di avanzata specializzazione.
Linee di ricerca privilegiate:
Storia del Mediterraneo: culture, religioni, società, commerci.
Storia delle migrazioni, dei viaggi e delle esplorazioni.
Storia dei cristianesimi e delle Chiese, tra pluralismi e non-conformismi
Storia della storiografia e delle metodologie della ricerca storica
Storia della circolazione delle idee e dei saperi.
Storia dell’Europa: società, politica, economia, istituzioni
Antropologia delle narrazioni: oralità, scrittura, pensiero, letterature
Antropologia delle identità: dialoghi, crisi e conflitti
Geopolitica del territorio
  
3. ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA   Offre un percorso formativo di elevato livello scientifico per archeologi e storici del mondo antico, capaci di promuovere, sviluppare e portare a compimento ricerche originali di alto profilo, sostenute da un bagaglio di salde conoscenze, da un approccio metodologico inter-disciplinare allo studio delle antiche civiltà mediterranee e da peculiari capacità operative nel campo delle discipline archeologiche, numismatiche, storiche ed epigrafiche.
Linee di ricerca privilegiate:
Archeologia dei paesaggi e degli insediamenti
Archeologia e cultura materiale
Storia dell'arte antica
Archeologia dell'architettura
Storia e iconografia della moneta antica e medievale
Storia politica, economica e sociale del mondo greco e romano;
Storiografia antica e storia della storiografia moderna sul mondo antico
Storia del Mediterraneo in età greca e romana.
  
4. FILOSOFIA   Copre l'intera gamma delle articolazioni disciplinari di ambito filosofico prestando particolare attenzione a tematiche attuali come quelle della filosofia della complessità, della geo-filosofia, della bio-politica, della bioetica e dei rapporti tra filosofia e religioni, delle problematiche derivanti dagli sviluppi della scienza e dalla questione del post-umano, che vedono affiancarsi alla prospettiva teorica anche la ricostruzione storica, radicata nella riflessione moderna occidentale.
Linee di ricerca privilegiate:
Filosofia della complessità
Geo-filosofia
Bio-politica
Bioetica globale
Rapporti tra etica ed economia
Pensiero ebraico e filosofie della religione
Rapporti tra filosofia e scienza
Metodo ed epistemologia
Rifunzionalizzazione del contemporaneo
Comunicazione e rappresentazione
Riflessione fenomenologica ed ermeneutica
Fenomenologia delle emozioni
Roboetica
Tragedia e filosofia
Arte e ontologia
Immagini e catastrofe
Statuto dell’umano tra natura e tecnica, post-umano
Temporalità, filosofie dell’alterità, decostruzione del soggetto
Psicoanalisi e studi di genere
Genealogia della globalizzazione, globalismo giuridico e diritti umani
Ricostruzione storico-critica delle tematiche trattate
  

Tipo di organizzazione
Dottorato in forma non associata (Singola Università)

 

Prova scritta 06/09/2022 ore 09:00


Prova orale 08/09/2022 ore 09:30

Dip. di Scienze Veterinarie Aula 10 - Polo Universitario dell'Annunziata - ME
Aula Teams (link)

LE ISCRIZIONI ONLINE SULLA PIATTAFORMA ESSE3 ACORSI DI DOTTORATO DI RICERCA A.A. 2022/2023 SONO APERTE DAL 27/09/2022 ALLE 23:59 DEL 07/10/2022

ONLINE ENROLLMENT ON THE ESSE3 PLATFORM FOR THE PhD COURSES A.Y. 2022/2023 IS AVAILABLE FROM 27/09/2022 TO 11:59 pm OF 07/10/2022 

Written exam 06/09/2022 at 09:00 a.m.

Oral exam 08/09/2022 at 09:30 a.m.

Dept. of Veterinary Sciences Room 10 - Polo Universitario dell'Annunziata- ME
Teams classroom  (link)



Avvisi
Decreto Rettorale nomina Commissione ammissione
Verbale criteri
D.R. approvazione atti-graduatoria-ammissione_38° ciclo
D.R. inizio attività dottorali DM 351 e 352_38° ciclo
Decreto Rettorale assegnazione borsa SAMOTHRACE
D.R. assegnazione borsa FSE_38° ciclo

Attività didattica programmata/prevista

n. Denominazione dell’insegnamento Numero di ore totali sull’intero ciclo Distribuzione durante il ciclo di dottorato  Descrizione del corso Eventuale curriculum di riferimento
1. Informatica   18   primo anno
secondo anno
  
L'insegnamento, suddiviso in 1,50 CFU al primo anno e 1,50 CFU al secondo, è previsto per tutti i curricula e rientra nelle attività didattiche trasversali. Si prefigge di introdurre gli elementi di base della linguistica computazionale attraverso l'uso del linguaggio Python. Comprende tre moduli: il primo è dedicato alle modalità di rappresentazione e di manipolazione del testo; il secondo all'uso del package NLTK e alle espressioni regolari; l'ultimo si propone l'obiettivo di illustrare gli approcci di topic modelling e le loro applicazioni pratiche.   ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA
FILOLOGIA ANTICA E MODERNA
FILOSOFIA
  
2. Inglese   18   primo anno
secondo anno
  
Il corso, di 1,50 CFU al primo anno e 1,50 CFU al secondo, rientra nella didattica trasversale prevista per tutti i curricula e mira al potenziamento della competenza linguistica sia a livello scritto che orale, con particolare attenzione all'inglese accademico. L'obiettivo è quello di migliorare le competenze interculturali nelle seguenti situazioni:
lezioni, conferenze, seminari e discussioni di gruppo;
presentazioni all’interno di conferenze e stesura di testi scritti e abstract;
presentazione dei propri progetti accademici a livello internazionale.
  
ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA
FILOLOGIA ANTICA E MODERNA
FILOSOFIA
  
3. Area storico-antropologica   18   primo anno
secondo anno
  
Si prevede di attivare insegnamenti, per 1,50 CFU al primo anno e 1,50 CFU al secondo, nell'ambito dei seguenti settori, che saranno selezionati all'avvio dell'a.a. in relazione al progetto formativo pianificato dal collegio docenti intorno a una tematica interdisciplinare: M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 M-STO/06 M-STO/07 M-DEA/01 SPS/03 SPS/13. L'obiettivo è di far interagire sul tema proposto le metodologie e le prospettive ermeneutiche proprie dell'ambito storico-antropologico attivo nel dottorato. Gli insegnamenti rientrano nella didattica trasversale prevista per tutti i curricula.   ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA
FILOLOGIA ANTICA E MODERNA
FILOSOFIA
  
4. Area filologico-letteraria   18   primo anno
secondo anno
  
Si prevede di attivare insegnamenti, per 1,50 CFU al primo anno e 1,50 CFU al secondo, nell'ambito dei seguenti settori, che saranno selezionati all'avvio dell'a.a. in relazione al progetto formativo pianificato dal collegio docenti intorno a una tematica interdisciplinare: L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/05 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/07 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/13 L-FIL-LET/14 L-LIN/04 L-FIL-LET/08. L'obiettivo è di far interagire sul tema proposto le metodologie e le prospettive ermeneutiche proprie dell'ambito filologico-letterario attivo nel dottorato.Gli insegnamenti rientrano nella didattica trasversale prevista per tutti i curricula,al fine di potenziare il progetto interdisciplinare del corso.   ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA
FILOLOGIA ANTICA E MODERNA
FILOSOFIA
  
5. Area filosofica   18   primo anno
secondo anno
  
Si prevede di attivare insegnamenti, per 1,50 CFU al primo anno e 1,50 CFU al secondo, nell'ambito dei seguenti settori, che saranno selezionati all'avvio dell'a.a. in relazione al progetto formativo pianificato dal collegio docenti intorno a una tematica interdisciplinare: M-FIL/01 M-FIL/03 M-FIL/04 M-FIL/06 SPS/08. L'obiettivo è di far interagire sul tema proposto le metodologie e le prospettive ermeneutiche proprie dell'ambito filosofico attivo nel dottorato. Gli insegnamenti rientrano nella didattica trasversale prevista per tutti i curricula, al fine di potenziare il progetto interdisciplinare del corso.   ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA
FILOLOGIA ANTICA E MODERNA
FILOSOFIA
  
6. Area storico-archeologica   18   primo anno
secondo anno
  
Si prevede di attivare insegnamenti,per 1,50 CFU al primo anno e 1,50 CFU al secondo, nell'ambito dei seguenti settori, che saranno selezionati all'avvio dell'a.a. in relazione al progetto formativo pianificato dal collegio docenti intorno a una tematica interdisciplinare: L-ANT/02 L-ANT/03 L-ANT/04 L-ANT/07 L-ANT/10. L'obiettivo è di far interagire sul tema proposto le metodologie e le prospettive ermeneutiche proprie dell'ambito storico-archeologico attivo nel dottorato. Gli insegnamenti rientrano nella didattica trasversale prevista per tutti i curricula,al fine di potenziare il progetto interdisciplinare del corso.   ANTROPOLOGIA E STORIA DAL MEDIOEVO ALL'ETA' CONTEMPORANEA
ARCHEOLOGIA E STORIA ANTICA
FILOLOGIA ANTICA E MODERNA
FILOSOFIA
  
 

Altre attività didattiche (seminari, attività di laboratorio e di ricerca, formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare)

n. Tipo di attività Descrizione dell’attività (e delle modalità di accesso alle infrastrutture per i dottorati nazionali)
1. Seminari   L'offerta formativa prevede 8 CFU annui di seminari specialistici, su tematiche connesse con le linee di ricerca interne ai vari curricula. Le attività coinvolgono i tutor e i docenti del collegio ma anche studiosi esterni al dottorato. Sono previsti inoltre seminari in cui i dottorandi comunicano e sottopongono a verifica dei docenti del corso i risultati delle loro ricerche.  
2. Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali   Saranno organizzati seminari e lezioni tenuti da specialisti dei vari settori disciplinari (anche esterni al Dottorato) calibrati sulla fisionomia e sugli obiettivi formativi di ciascun curriculum. Nel corso degli incontri l’esperienza dei docenti interagirà fattivamente nella strutturazione e nello sviluppo dei singoli percorsi di ricerca. Verrà offerto un quadro delle principali metodologie nel settore paleografico, archivistico, storico, filosofico e nell’utilizzazione delle risorse informatiche e si indirizzeranno i dottorandi verso le opportunità di finanziamento previste dal programma Erasmus+ e verso i progetti promossi all’interno del VII Programma Quadro dell’Unione Europea, sia nella fase del dottorato (Early Stage Researchers) sia in quella del post-doc (Advanced Researcher), nonché progetti PRIN, FIRB, HORIZON, con istruzione sulle modalità di compilazione e di rendicontazione, utilizzando anche i canali informativi e le risorse di Ateneo (https://www.unime.it/it/ricerca).  
3. Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca   I dottorandi potranno avvalersi delle tre riviste elettroniche open access presenti nell’Ateneo, a cadenza semestrale: innanzitutto «Peloro», rivista del Dottorato, attiva dal 2016, aperta alle ricerche specialistiche condotte in tutti gli ambiti di interesse del Dottorato, nella quale i dottorandi possono pubblicare gli esiti di ricerche parallele alla tesi finale; «Humanities», attiva dal 2012 e dedicata ai settori di storia contemporanea, geografia umana, antropologia culturale e sociale e sociologia della comunicazione; «Il Pensiero italiano», proiettata sullo studio della tradizione filosofica italiana. Inoltre è possibile per i dottorandi giovarsi dei rapporti col Centro Internazionale di Studi Umanistici, che vanta numerose collane e le riviste «Studi medievali e umanistici» e «Umanesimo dei moderni», e in generale della piattaforma editoriale del DICAM (sbocchi editoriali possono offrire anche le riviste «Quaderni di Archeologia»; «Analecta Papyrologica», e le collane «Carteggi di Filologi», «Orione. Testi e studi di letteratura greca», «Pelorias», «Semata e Signa»). I dottorandi potranno anche interagire con il Centro Europeo di Studi su Mito e Simbolo e quello di Filosofia della complessità “Edgar Morin”: loro lavori potranno essere ospitati nelle riviste e nelle collane editoriali di questi centri come in quelle dirette o co-dirette dai docenti del Collegio. Tali strutture inerenti le varie aree di ricerca dei curricula, consentiranno ai dottorandi di diffondere in sedi adeguate i risultati delle loro ricerche con firma individuale. Si favorirà inoltre l'organizzazione e la partecipazione dei dottorandi a convegni di studio, seminari ed eventi culturali sia in Italia che all'estero.  
4. Perfezionamento linguistico   Accanto alla frequenza del laboratorio linguistico del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne, si attiveranno contatti con studiosi di università estere, con possibilità di seminari in lingue straniere, facendo leva sulle collaborazioni di ricerca esistenti con enti e Università internazionali e sulle opportunità favorite dalle cotutele. Per la stesura della tesi è previsto un soggiorno all'estero di 1 mese presso le Istituzioni e Biblioteche più idonee, durante il quale il dottorando potrà seguire corsi di lingua.  
5. Perfezionamento informatico   Oltre all'attività didattica dedicata, la formazione sarà seguita dal docente di informatica presente nel collegio, tramite presentazione delle risorse informatiche per la ricerca storica, antropologica, archeologica, filologico-letteraria e filosofica; esercitazioni dirette su banche dati digitalizzate e utilizzo delle risorse elettroniche sussidiarie della ricerca in dotazione al Dipartimento; presentazione e valutazione critica degli attuali strumenti offerti in internet; acquisizione di software (programmi di indicizzazione; programmi per content analysis; programmi di elaborazione statistica - SPSS; programmi di elaborazione di immagine – Indesign Adobe; X press).  

Componenti del collegio (Personale Docente e Ricercatori delle Università Italiane)

n. Cognome Nome Ateneo Qualifica SSD
1. AMATO   Pierandrea   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-FIL/04  
2. ANSELMO   Annamaria   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-FIL/06  
3. ARCURI   Rosalba   MESSINA   Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10)   L-ANT/03  
4. BARBERI SQUAROTTI   Giovanni   TORINO   Professore Associato confermato   L-FIL-LET/10  
5. BETTINESCHI   Paolo Guido   MESSINA   Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10)   M-FIL/03  
6. BOTTARI   Salvatore   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-STO/02  
7. CALIRI   Elena   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-ANT/03  
8. CAMPAGNA   Lorenzo   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-ANT/07  
9. CASCIO   Giovanni   MESSINA   Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10)   L-FIL-LET/08  
10. CASTELLI   Emanuele   MESSINA   Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10)   M-STO/07  
11. CASTRIZIO   Eligio Daniele   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-ANT/04  
12. CATALIOTO   Luciano   MESSINA   Ricercatore confermato   M-STO/01  
13. CENTORRINO   Marco   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   SPS/08  
14. COSTANZO   Giovanna   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-FIL/03  
15. D'AMICO   Giovanna   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-STO/04  
16. DE CAPUA   Paola   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/13  
17. DE MEO   Pasquale   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   ING-INF/05  
18. DE SALVO   Patrizia   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   SPS/03  
19. DI STEFANO   Anita   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/04  
20. DONA'   Carlo   MESSINA   Professore Ordinario   L-FIL-LET/14  
21. FARAONE   Rosa   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-FIL/06  
22. FORNI   Giorgio   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/10  
23. FULCO   Rita   MESSINA   Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10)   M-FIL/01  
24. GEMBILLO   Fabio   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-FIL/06  
25. GERACI   Mauro   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-DEA/01  
26. GIACOBELLO   Maria   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-FIL/03  
27. GIONTA   Daniela   MESSINA   Professore Ordinario   L-FIL-LET/13  
28. GIORDANO   Giuseppe   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-FIL/06  
29. GORGONE   Sandro   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-FIL/01  
30. GREGORIO   Giuliana   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-FIL/06  
31. INGOGLIA   Caterina   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-ANT/10  
32. LA TORRE   Gioacchino Francesco   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-ANT/07  
33. LOZZI GALLO   Lorenzo   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/15  
34. MALTA   Caterina   MESSINA   Professore Ordinario   L-FIL-LET/10  
35. MANDUCA   Raffaele   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-STO/02  
36. MANGIAPANE   Stella   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-LIN/04  
37. MEGNA   Paola   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/07  
38. MELIADO'   Claudio   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/02  
39. MOLLICA   Marcello   MESSINA   Professore Associato confermato   M-DEA/01  
40. MOLLO   Fabrizio   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-ANT/07  
41. MONACA   Mariangela   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-STO/06  
42. MONTESANO   Marina   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   M-STO/01  
43. ONORATO   Marco   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/04  
44. PUGLISI   Mariangela   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-ANT/04  
45. RESTA   Caterina   MESSINA   Professore Ordinario   M-FIL/01  
46. ROLLO   Antonio   "L'Orientale" di NAPOLI   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/07  
47. ROSSI   Fabio   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/12  
48. RUGGIANO   Fabio   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/12  
49. SANTAGATI   Elena   MESSINA   Ricercatore confermato   L-ANT/02  
50. SARDINA   Patrizia   PALERMO   Professore Associato confermato   M-STO/01  
51. SPAGNOLO   Grazia Vera   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-ANT/07  
52. TRAMONTANA   Alessandra   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/10  
53. UCCIARDELLO   Giuseppe   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/02  
54. URSO   Anna Maria   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   L-FIL-LET/05  
55. VELARDI   Andrea   MESSINA   Professore Associato (L. 240/10)   M-FIL/01  
56. VILLARI   Susanna   MESSINA   Professore Ordinario (L. 240/10)   L-FIL-LET/13  

Coordinatrice
Prof.ssa Caterina Malta
tel. +39 0906766218 e-mail: caterina.malta@unime.it

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