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I Dottorati Interateneo

DOTTORATO NAZIONALE IN SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTO CLIMATICO 37° CICLO 

L’Università di Messina co-finanzia sei borse nell’ambito del Corso di Dottorato Nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico - 37° ciclo - A.A. 2021/2022.
Tre anni di studi, 6 curricula, 93 borse cofinanziate al 50%, 12 borse finanziate interamente, 30 Università italiane pubbliche e private aderenti al progetto, sotto il coordinamento della Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia: Bari (Università e Politecnico), Brescia (Università Cattolica), Ca’ Foscari di Venezia, Cagliari, Cassino, Ferrara, Firenze, Genova, Insubria, L’Aquila, Messina, Milano (Università Cattolica, Politecnico, Università Statale), Modena e Reggio Emilia, Padova, Pavia (IUSS, Università), Pisa (Normale, Sant’Anna, Università), Reggio Calabria, Sassari, Siena, Torino (Politecnico, Università), Trento, Trieste, Urbino.
Il Corso di dottorato nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico istituito dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, in convenzione con i 30 Ateni italiani coinvolti,  ha una durata di tre anni e vuole preparare le generazioni future a ridisegnare una società resiliente, in grado di affrontare e gestire al meglio il problema del cambiamento climatico, e a ripensare i processi di sviluppo sostenibile, non più esclusivamente misurati in termini di mera crescita economica. Centrale al percorso dottorale è lo studio della complessità determinata dalle interrelazioni tra progresso tecnologico, disponibilità di risorse naturali, migrazioni, diritti, benessere e qualità della vita della generazione presente e di quelle future, cambiamento climatico, specificità territoriali, accessibilità all’acqua e al cibo.

Grazie al cofinanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e dei 30 Atenei coinvolti sono state bandite 105 borse di studio suddivise in 6 curricula: Earth System and Environment, Socio-economic Risk and Impacts, Technology and Territory, Theories, Institution and Cultures, Agriculture and Forestry, Health and Ecosystem. Dall’ecologia alla tecnologia, dall’economia all’ingegneria, dalla matematica alla filosofia, dalla medicina all’agricoltura i dottorandi avranno la possibilità di affrontare i problemi legati alla realizzazione al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs - Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con strumenti, strategie e politiche di lungo periodo, preparandosi non solo a cambiare il proprio stile di vita, ma anche a essere promotori della costruzione di un futuro "green".
La Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, capofila del progetto e sede amministrativa del Dottorato Nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico (PhD in Sustainable Development and Climate change, PhD-SDC), insieme al Center for Climate Change studies and Sustainable Actions (3CSA) della Federazione delle Scuole Universitarie Superiori (IUSS Pavia, Sant’Anna di Pisa e Normale di Pisa), con il sostegno della Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile (RUS), e dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS), e in convenzione con 30 Atenei italiani aderenti al progetto, si pone l'obiettivo di orientare l’attività di ricerca verso le grandi sfide che l’umanità deve affrontare per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e garantire lo sviluppo sostenibile.
  Sono previste partnership con diversi enti pubblici e imprese private.
Fondazione Enel è il primo “knowledge partner del progetto.
I candidati vincitori di una borsa saranno iscritti alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, sede amministrativa, e lavoreranno in una delle Università aderenti al progetto: Bari (Università e Politecnico), Brescia (Università Cattolica), Ca’ Foscari di Venezia, Cagliari, Cassino, Ferrara, Firenze, Genova, Insubria, L’Aquila, Messina, Milano (Università Cattolica, Politecnico, Università Statale), Modena e Reggio Emilia, Padova, Pavia (IUSS, Università), Pisa (Normale, Sant’Anna, Università), Reggio Calabria, Sassari, Siena, Torino (Politecnico, Università), Trento, Trieste, Urbino.
Le lezioni saranno in inglese e i corsi saranno tenuti dai professori delle trenta università.
Il corso di dottorato avrà inizio il 1 novembre 2021
 

Al via i bandi di ammissione al Dottorato Nazionale in Intelligenza Artificiale 
DOTTORATO NAZIONALE IN INTELLIGENZA ARTIFICIALE 37° CICLO

Riapertura termini bando Dottorato Nazionale in Intelligenza Artificiale (Area Salute e Scienze della Vita) la cui nuova scadenza è il 2 settembre alle ore 12.00
 https://www.unicampus.it/didattica/offerta-formativa/dottorati-di-ricerca/bandi-di-concorso/bandi-di-concorso/115601-bando-dottorato-nazionale-in-intelligenza-artificiale-area-salute-e-scienze-della-vita-xxxvii-ciclo-a-a-2021-2022

Il Dottorato è articolato in 5 dottorati federati fra loro che raggruppano 61 università ed enti di ricerca, tra cui l’Università di Messina, che finanzia al 50% n 1 borsa per il Dottorato Nazionale in Intelligenza Artificiale – Area: “Salute e Scienze della Vita” con sede amministrativa presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma.

I 5 dottorati hanno una base comune rivolta ai fondamenti e allo sviluppo dell’IA, e ciascuno ha un’area di specializzazione in un settore strategico di sviluppo e applicazione dell’IA. Ciascun dottorato è organizzato da una università capofila, in collaborazione col CNR:

Salute e scienze della vita, Università Campus Bio-Medico di Roma  

Agricoltura (agrifood) e ambiente, Università degli Studi di Napoli Federico II

Sicurezza e cybersecurity, Sapienza Università di Roma

 Industria 4.0, Politecnico di Torino

Società, Università di Pisa

Grazie all’articolazione coordinata orizzontale/verticale, il dottorato nazionale in AI formerà ricercatori, innovatori e professionisti, sia con specializzazioni nelle tematiche di punta dell’Intelligenza Artificiale che in importanti settori applicativi, ma che assicurano una visione integrata e “complessa” dell’ecosistema delle tecnologie e delle soluzioni AI, in grado di affrontare i problemi con un approccio sistemico e multi-disciplinare.  

Gli obiettivi del dottorato nazionale in AI:

- Costruire una comunità di giovani ricercatori AI in formazione distribuiti a livello territoriale e disciplinare, in grado di dare impulso alla ricerca e all’innovazione industriale e sociale nel Paese;
- Favorire lo scambio di esperienze e di competenze multi-disciplinari tra i nodi della rete attraverso la mobilità didattica e di ricerca dei dottorandi;
- Integrare e rafforzare la rete italiana di centri di ricerca in AI, anche in rapporto alle iniziative europee del programma ICT-48-H2020 Towards a vibrant European network of AI excellence centres, a cui partecipano vari centri italiani promotori del PhD-AI.itHumane-AITAILORAI4MEDIAELISE,  AI4EU.
 

 
DOTTORATO DI RICERCA IN PSICOLOGIA 37° CICLO

Dottorato InterAteneo che vede la partecipazione dell'Università Magna Graecia di Catanzaro e dell'Università di Messina. Visualizza il format ministeriale.

Sede Amministrativa: Università Magna Graecia di Catanzaro
Sedi Didattiche: Università Magna Graecia di Catanzaro e Università degli Studi di Messina.

Pubblicato il Bando di ammissione per il 37° Ciclo (D.R. n. 963 del 26.07.2021) - A.A. 2021/22 sul sito dell’Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro nelle sezioni https://web.unicz.it/it/category/bandi-ateneo  e https://web.unicz.it/it/category/dottorati-di-ricerca 
Scadenza della domanda on line alle ore 12.00 del 25.08.2021.

Obiettivi formativi e modalità di svolgimento del Corso di Dottorato
Le evidenze scientifiche hanno messo in evidenza l'opportunità di utilizzare un approccio integrato, sia per la prevenzione, sia per l'intervento sul disagio psicologico, vista la correlazione con diversi aspetti biologici e neuropsicologici.
L’integrazione tra i più recenti sviluppi delle neuroscienze e la beaviour analysis rappresenta una sfida scientifica che si rivela sempre più valida per una più ampia e completa comprensione dei processi e per rendere più agevole ed efficace il compito degli psicologi che operano in ambito clinico ed educativo.
L'obiettivo del corso di dottorato è la formazione di giovani ricercatori in grado di realizzare progetti di ricerca in ambito psicologico, con particolare riferimento all'analisi e alla comprensione dei processi cognitivi e comportamentali e dei disturbi ad essi connessi.
In particolare si intende formare studiosi in grado di analizzare le relazioni sistemiche dei principali processi cognitivi ed emotivo-motivazionali con i processi biologici e sociali, monitorandone lo sviluppo lungo tutto l’arco di vita.
Il corso si propone di fornire conoscenze e abilità utili alla sperimentazione di protocolli di intervento integrati, di natura bio-psico-sociale, sia preventivi che clinici, finalizzati alla prevenzione e al trattamento del disagio e delle patologie e al consolidamento del benessere psico-fisico e della qualità della vita. 

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CORSO DI DOTTORATO IN MATEMATICA E SCIENZE COMPUTAZIONALI 37° CICLO

Obiettivo primario del Dottorato (Convenzione tra le Università di Palermo, Catania e Messina) è la formazione di giovani ricercatori nei settori della Matematica Pura e Applicata e delle Scienze Computazionali e la creazione di figure professionali che possano trovare sbocco sia nel settore della ricerca universitaria che nel mondo dell'industria.
Il programma formativo si articola su tre livelli:
- frequenza di corsi di lezione (principalmente nei primi due anni) sia di base che sulle tematiche di ricerca del dottorato;
- impegno in progetti di ricerca;
- stesura della tesi di dottorato sotto la supervisione dei docenti specializzati nelle aree di ricerca scelte dai dottorandi (il terzo anno).
Gli studenti parteciperanno a seminari specialistici, ed avranno la possibilità di effettuare soggiorni di studio presso altre università che hanno dato la loro disponibilità, o di effettuare stages presso imprese, enti pubblici o centri di ricerca.
Lo sbocco occupazionale principale del Dottorato è nel settore della ricerca, sia universitaria che aziendale.
In ambito universitario, i neo dottori parteciperanno a bandi per assegni di ricerca, sia in Italia che all'estero, per proseguire l'attività di ricerca avviata con il dottorato. La formazione avanzata acquisita durante il dottorato permetterà ai neo dottori di ambire a posti di lavoro presso aziende ad alta tecnologia, dove le loro competenze di matematica (soprattutto applicata) e di informatica potranno risultare molto richieste.
L'analisi della situazione occupazionale dei neo dottori che abbiano conseguito il dottorato nelle discipline matematiche e informatiche mostra che di fatto la maggior parte dei neo dottori trova sbocco immediato in istituzioni di ricerca, sia in Italia che all'estero

 

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