Si terrà presso l’Ateneo peloritano, dall’11 al 13 ottobre,  una sessione di formazione del progetto EUNIT (European project desigN and management In the South MediTerranean region), coordinato dal Network Thatys – Università di Aix Marseille e finanziato da EACEA nell’ambito del programma Erasmus+ Capacity Building in Higher Education, che ha lo scopo di sostenere il processo di internazionalizzazione delle Università partner di Giordania, Libano e Libia, mettendo in rete le istituzioni partner per lo scambio di buone pratiche nel campo della progettazione e gestione dei progetti Europei. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto EuNit si articola su varie azioni: 

1. formazione teorica e pratica indirizzata ad unità di personale delle Università Partner beneficiarie del progetto, al fine di creare delle unità operative che si occupino di supporto alla presentazione e gestione di progetti europei con il giusto bagaglio di competenze.
2. Equipaggiamento delle unità operative
3. Creazione di un network che agevoli il dialogo sud-sud fra le università partner beneficiarie del progetto, veicolato dalle unità operative che saranno implementate grazie al progetto
4. ampliare la partecipazione delle Università della riva sud del bacino del Mediterranea progetti di cooperazione e ricerca internazionali

L’attività che si svolgerà a Messina, si inserisce proprio in questo contesto, l’Ateneo peloritano, partner del progetto, ospiterà 3 rappresentanti dell’Università Princess Soumaya di Amman (Giordania) e tre rappresentanti dell’Università di Misurata (Libia) per tre giorni di formazione su programmi Europei di cooperazione (Erasmus+); elementi di gestione del Ciclo di Progetto; Politica Europea di Vicinato e strumenti finanziari a supporto, struttura e funzionamento dell’Unità Relazioni Internazionali.

EuNIT è un progetto di durata triennale (dal 15/10/2016 fino al 14/10/2019 ), finanziato per un budget complessivo di  un milione di euro, di cui la quota di pertinenza dell'Ateneo è pari ad €43.184,00.
Responsabile scientifico del progetto, è il prof. Antonino Germanà, Prorettore all’Internazionalizzazione. Il progetto è gestito dall’U. Org. Relazioni Internazionali.