Sono state tante e parecchio interessanti le idee che gli studenti dell'Università di Messina hanno sviluppato durante il contest “Innovation and Entrepreneurship”. L'iniziativa, creata dai Dipartimenti di Ingegneria e di Economia dell’Ateneo e svoltasi nei locali dell’incubatore d’impresa Innesta, ha lasciato il segno riuscendo a stimolare i giovani per la presentazione di progetti moderni, nati dal giusto mix di cultura imprenditoriale e, soprattutto, innovazione. Il corso si è evoluto mediante l'approccio interdipartimentale. Sono stati valutati i progetti di ben 13 team, in quella che si può definire una vera e propria competizione di idee. Ognuno dei gruppi ha avuto a disposizione un tempo massimo di 7 minuti per presentare il proprio progetto,simulando la creazione di una startup completa di business plan e, in alcuni casi, anche di prototipi “pronti per il mercato”. I risultati sono stati sorprendenti. Dalle confetture a base di birra, passando per il materasso capace di monitorare la quantità del sonno, sino ad arrivare alla valigia-robot che è in grado di seguire il proprietario viaggiatore in tutti i suoi spostamenti. Si tratta di innovazioni che guardano al futuro, con la volontà di chi vuole rivoluzionare i mercati, le applicazioni, la quotidianità degli utenti. All'evento hanno preso parte anche due squadre formate da studenti stranieri che frequentano l’Università di Messina. La prima, costituita da studenti marocchini e tunisini, ha pianificato un’applicazione utile per l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale attraverso l’individuazione satellitare di bus e tram. L'altra, formata invece da studenti algerini e siriani, si è focalizzata sulla creazione di un portale, chiamato Ens, per assistere gli studenti Erasmus che ogni anno si trasferiscono a Messina. Proprio quest’ultima idea ha ricevuto i maggiori consensi ed insieme ad altri quattro progetti parteciperà alla Start Cup UniME: evento, collegato al Premio Nazionale per l’Innovazione 2017, che mette in palio un finanziamento di 8mila euro per nuove forme di impresa caratterizzate da un contenuto altamente innovativo. Ognuna delle idee è stata visionata e giudicata da una commissione, composta da professori e imprenditori: la prof.ssa Daniela Baglieri, Prorettore all’Innovazione e al Trasferimento tecnologico dell’Ateneo messinese; il Prof. Eugenio Guglielmino, Prorettore ai Servizi per gli Studenti; i docenti Francesco Ciraolo, Marco Scarpa e Elena Girasella; il presidente di Innesta, Giancarlo Visalli.