Il curriculum del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, pur perseguendo gli obiettivi formativi qualificanti comuni previsti per i Laureati della Classe LM/13 - Farmacia e Farmacia Industriale, è articolato in più momenti formativi interconnessi, per far acquisire al Laureato le conoscenze e competenze multidisciplinari indispensabili per esercitare la professione farmaceutica, preferenzialmente in ambito territoriale, ovvero nel quadro del Servizio Sanitario Nazionale. Nello specifico, l'insieme delle attività formative previste ha lo scopo di fornire al Laureato: le conoscenze multidisciplinari fondamentali per la comprensione del farmaco, della sua struttura ed attività in rapporto alla sua interazione con le biomolecole a livello cellulare e molecolare; le competenze necessarie nell'attività di preparazione e controllo dei medicamenti; le conoscenze chimiche, biologiche e mediche, tra loro integrate, nonché quelle riguardanti le leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, proprie di una figura professionale che, nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, può garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia, richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee; la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Pertanto il quadro delle attività formative prevede la conoscenza degli elementi di matematica, statistica, informatica e fisica, finalizzata all'apprendimento delle discipline del corso (Area delle attività formative di base inerenti le discipline matematiche, statistiche e fisiche). Nei primi due anni lo studente dovrà conoscere nell'ambito dell'area delle attività formative di base riguardanti le discipline chimiche: la chimica generale e la chimica inorganica; i principi fondamentali della chimica organica, con particolare riferimento al chimismo dei gruppi funzionali, alla stereochimica e ai principali sistemi carbociclici ed eterociclici; gli elementi fondamentali della chimica analitica.
Nell'ambito dell'area delle attività formative di base inerenti le discipline bio-mediche lo studente dovrà conoscere: la biologia della cellula animale, la morfologia del corpo umano in rapporto alla terminologia anatomica e medica; la biologia della cellula vegetale, l'anatomia istologica dei vegetali superiori ed il metabolismo secondario delle piante quali fonti biologicamente e biotecnologicamente rinnovabili di farmaci di origine naturale; la fisiologia della vita di relazione e della vita vegetativa dell'uomo; le caratteristiche biologiche dei microrganismi, le basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica, le interazioni microrganismo-ospite, utili alla comprensione delle patologie infettive, alla loro terapia ed ai saggi di controllo microbiologico; i principi di eziopatogenesi e di denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica. Le conoscenze di elementi di igiene e di genetica medica integreranno le conoscenze di base comuni ai Laureati Magistrali della classe LM-13.
Tali conoscenze, apprese prevalentemente nel biennio, saranno utili per acquisire:
- relativamente all'area delle attività formative caratterizzanti nell'ambito delle Discipline Chimiche, Farmaceutiche e Tecnologiche le conoscenze e competenze inerenti: a) la progettazione e la sintesi delle principali classi di farmaci, le loro proprietà chimico-fisiche, il loro meccanismo d'azione a livello molecolare, nonché le relazioni fra struttura chimica ed attività biologica; b) le materie prime, anche di origine naturale, impiegate nelle formulazioni dei preparati terapeutici; c) l'analisi chimica dei farmaci, anche in matrici non semplici di origine naturale; d) le conoscenze di base e avanzate della tecnologia farmaceutica; e) la preparazione delle varie forme farmaceutiche sia in forma galenica che in forma di specialità medicinale; f) i prodotti alimentari, dietetici e nutrizionali, cosmetici, diagnostici e chimico-clinici ed i presidi medico-chirurgici;
- relativamente all'area delle attività formative caratterizzanti nell'ambito delle Discipline Biologiche e Farmacologiche le conoscenze e competenze inerenti: g) le piante medicinali e i loro principi farmacologicamente attivi; h) la biochimica generale ed applicata, ai fini delle conoscenze delle molecole di interesse biologico, della comprensione dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici, in rapporto allo studio dell'azione dei farmaci; i) la farmacologia, la farmacoterapia e la tossicologia, al fine di una completa conoscenza dei farmaci e degli aspetti relativi alla loro somministrazione, metabolismo, azione, tossicità ed interazioni; l) le conoscenze farmacologiche, su basi cliniche, applicative e tossicologiche, tali da consentire al laureato di prepararsi a svolgere un valido supporto nel consiglio e dispensazione dei farmaci senza obbligo di prescrizione; m) opportune e finalizzate conoscenze nel campo della farmacovigilanza e della farmacoeconomia; n) le norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale.
Per far sì che le conoscenze si integrino tra loro diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del Laureato in Farmacia, sono previste obbligatoriamente, negli specifici settori disciplinari caratterizzanti, attività pratiche in laboratori ad alto contenuto scientifico-tecnologico. La conoscenze e competenze acquisibili saranno consolidate, in osservanza alle direttive Europee, attraverso attività esterne come tirocini formativi professionalizzanti presso farmacie aperte al pubblico, o in ospedali sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, per non meno di 30 CFU, nonché soggiorni di studio all'estero secondo accordi internazionali o convenzioni stabilite dall'Ateneo.
I risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art.
3, comma 7) sono:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono conoscere e comprendere le tematiche proprie delle discipline fisiche, chimiche, chimico-farmaceutiche, biologiche, biologico-farmaceutiche, farmacologiche, mediche, tecnologico-farmaceutiche e di carattere legislativo-farmaceutico, nella misura in cui esse concorrono alla formazione inter- e multidisciplinare di un professionista in grado di possedere non solo una esatta ed approfondita conoscenza dei farmaci, dei prodotti dietetici, cosmetici e dei presidi medico-chirurgici, ma anche le competenze metodologiche per la preparazione delle forme farmaceutiche dei medicamenti nonché per l'esecuzione degli idonei controlli. Il target formativo è principalmente mirato ad offrire al Laureato solide basi culturali utili sia per l'inserimento nella professione farmaceutica in ambito territoriale che per intraprendere ulteriori studi, per esempio all'interno di Scuole di Specializzazione della Classe dell'Area Farmaceutica. Gli strumenti didattici elettivi per lo sviluppo di tali conoscenze ed abilità consistono in lezioni frontali e teorico-pratiche tenute dai docenti, supportate da una qualificata e incisiva attività di tutorato in itinere. Sequenzialità e correlazione tra i saperi propri delle attività formative di base, caratterizzanti ed affini rappresentano il criterio per modulare il piano formativo e conseguire quindi i risultati di apprendimento attesi, i quali sono verificati mediante colloqui e/o elaborati scritti.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding). I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, ai sensi della direttiva 85/432/CEE, devono essere in grado di effettuare preparazioni galeniche e dispensare medicinali nelle farmacie aperte al pubblico e nelle farmacie ospedaliere, e devono possedere le competenze utili all'espletamento professionale del servizio farmaceutico nell'ambito del servizio sanitario nazionale, nonché quelle necessarie ad interagire con le altre professioni sanitarie. I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, in considerazione del bagaglio di conoscenze teoriche e pratiche acquisite in campo biologico, chimico, medico, farmaceutico e legislativo, devono essere capaci di affrontare il processo multidisciplinare di produzione, controllo di qualità e stabilità del farmaco, secondo le norme codificate nelle Farmacopee, e delle relative preparazioni galeniche. Per far sì che le conoscenze si integrino tra loro diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del laureato magistrale in Farmacia, sono previste obbligatoriamente, negli specifici settori disciplinari caratterizzanti, attività pratiche in laboratori ad alto contenuto scientifico-tecnologico. Pertanto, gli strumenti didattici utilizzati per raggiungere tali obiettivi includono, parallelamente alle lezioni frontali, attività di laboratorio, anche in forma di esercitazioni pratiche a posto singolo, sotto la guida di un docente con l'ausilio di tutors qualificati. Il colloquio e/o l'elaborato scritto rappresentano lo strumento di verifica del raggiungimento dei risultati attesi.
Autonomia di giudizio (making judgements). I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono aver acquisito un background scientifico/culturale tale da consentire autonomia di giudizio nel processo di acquisizione di dati scientifici, bibliografici e/o sperimentali, validi per formulare risposte a problemi inter- multi-disciplinari di tipo pratico o teorico principalmente nel campo della preparazione delle forme farmaceutiche e della dispensazione di farmaci di automedicazione e di prodotti per la salute (dietetici, cosmetici, presidi medico-chirurgici). I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia inoltre devono saper individuare le interazioni tra farmaci ed essere in grado di segnalare le reazioni avverse da farmaci. L'autonomia di giudizio deve poter essere espletata ogni qual volta il farmacista si venga a trovare nella necessità di dover assumere scelte decisionali che richiedano un idoneo background culturale/scientifico e la consapevolezza di svolgere una attività professionale connessa alla tutela della salute del paziente. L'autonomia di giudizio viene sviluppata progressivamente durante la frequenza del corso di studio, in particolare, tramite le attività di laboratorio e le relazioni elaborate in tali attività formative. La stesura dell'elaborato finale scritto e lo svolgimento del tirocinio professionale rappresentano inoltre due momenti importanti per il raggiungimento di tale obiettivo.
Abilità comunicative (communication skills). I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono essere capaci di fornire consulenza in campo sanitario esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e strutture sanitarie. Pertanto, devono sapere comunicare efficacemente, in forma scritta e verbale, in modo chiaro, scientificamente corretto ed appropriato, con interlocutori specialisti del settore sanitario. Devono altresì essere in grado di fornire informazioni e consigli ai pazienti in maniera dialogica utilizzando un linguaggio comprensibile, data l'importanza del ruolo sociale che il farmacista ricopre nel settore della salute. Devono essere capaci di svolgere attività di informazione mirata a favorire il corretto accesso al farmaco, mettendo a disposizione dei pazienti e degli operatori sanitari il frutto del proprio background culturale-scientifico. Tali abilità comprendono anche la capacità di relazionarsi in ambito comunitario ed extracomunitario avvalendosi delle conoscenza scritta ed orale della lingua inglese. Pertanto, le modalità e gli strumenti didattici per conseguire e verificare il raggiungimento di tale obiettivo consistono in attività seminariali inerenti tematiche di ricerca nell'ambito dei settori scientifici caratterizzanti ed in attività prettamente professionalizzanti quali il tirocinio in Farmacia, nonché, alla conclusione degli studi, tramite la redazione e l'esposizione dell'elaborato finale.
Capacità di apprendimento (learning skills). I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia devono aver acquisito capacità di apprendimento necessarie per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e capacità professionali e per intraprendere con alto grado di autonomia studi più avanzati orientati ad un ulteriore sviluppo professionale, ad esempio all'interno di Scuole di Specializzazione della Classe dell'Area Farmaceutica (DM 1 agosto 2005), di dottorati di ricerca e di master di II livello. Devono altresì essere in grado di utilizzare strumenti informatici per la consultazione di banche dati e della letteratura specializzata; strumenti di importanza fondamentale in campo sanitario per l'aggiornamento professionale in considerazione della continua immissione sul mercato di farmaci nuovi o rivisitati sulla base delle nuove acquisizioni scientifiche internazionali. Pertanto, le attività formative caratterizzanti, la partecipazione a seminari su acquisizioni scientifiche di frontiera, il tirocinio formativo professionalizzante, la realizzazione dell'elaborato finale scritto su una tematica di ricerca originale, rappresentano le modalità e gli strumenti didattici idonei per perseguire i risultati attesi, il cui raggiungimento risulta verificabile anche attraverso la valutazione del grado di autonomia raggiunto nello svolgimento di tali attività formative.