Un confronto scientifico per formulare una concreta proposta di modifica dello Statuto siciliano. È questo l'obiettivo del convegno, articolato in due giorni, sul tema "Per un nuovo Statuto della Regione Siciliana" che si terrà giovedì 16 e venerdì 17 marzo presso l'Aula Magna del Rettorato. Un'iniziativa che vedrà il coinvolgimento di costituzionalisti di tutte le università siciliane e di un docente dell'Ateneo di Catanzaro.
Il fallimento del referendum costituzionale, infatti, impone di non restare impantanati nella palude che ha contraddistinto gli ultimi 16 anni (cioè dalla riforma del titolo V del 2001 ad oggi). Per questa ragione l'iniziativa scientifica si propone di stimolare la politica, specie in vista della nuova legislatura regionale, al fine di abbandonare vecchie proposte superate dal tempo (come l'Alta Corte o la sezione della Cassazione in Sicilia) e immaginare un nuovo testo statutario adeguato ai tempi.
L'organizzazione è curata dai proff. Antonio Ruggeri, Giacomo D'Amico, Luigi D'Andrea, Giovanni Moschella e Antonio Saitta.
Unime in campo per una proposta di modifica dello Statuto siciliano: convegno il 16 e 17 marzo