Si consideri il caso in cui l'impresa partecipante, in possesso dei requisiti soltanto per i lavori e non per la progettazione, decida di indicare come progettista un Raggruppamento Temporaneo tra Professionisti da costituirsi, che preveda al suo interno (punto 4.2 del disciplinare) un giovane professionista, con una propria percentuale di partecipazione al raggruppamento (ad esempio del 10%); quest'ultimo, seppur in possesso di tutti i requisiti di carattere generale, sia però privo, in quanto giovane professionista, dei requisiti di carattere speciale di capacità tecnico-economica.
Nel caso in esame, il soggetto progettista è indicato dall'impresa e, non essendo un partecipante, non può fare ricorso all'avvalimento, con la conseguenza che non è possibile per il giovane professionista presentare una dichiarazione formale di avvalimento interno al raggruppamento da parte degli altri professionisti al fine di dimostrare il possesso dei requisiti speciali proporzionali alla propria quota di partecipazione al raggruppamento. 
Si chiede, dunque, se il giovane professionista debba provare il possesso dei requisiti speciali proporzionali alla quota di partecipazione al raggruppamento in qualche modo oppure se sia sufficiente che i requisiti speciali richiesti nel disciplinare siano posseduti nel complesso dagli altri professionisti partecipanti al raggruppamento, che garantiscono, implicitamente, anche per la quota parte di servizio che sarà espletata dal giovane professionista.