Offerta Didattica

 

BENI ARCHEOLOGICI: TERRITORIO, INSEDIAMENTI, CULTURA MATERIALE

LETTERATURA ITALIANA

Classe di corso: L-1 - Beni culturali
AA: 2022/2023
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
L-FIL-LET/10BaseLiberaLiberaNo
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Rafforzare la conoscenza diacronica della letteratura italiana e acquisire una adeguata consapevolezza delle questioni metodologiche proprie dello studio letterario. Acquisire le competenze per un approccio integrale al testo, considerato nel suo assetto linguistico, stilistico e storico. Maturare un’autonoma padronanza espressiva e un lessico appropriato alla formulazione dei contenuti letterari.

Learning Goals

Strengthening the diachronic knowledge of Italian literature and acquiring an adequate awareness of the methodological issues of literary study. Acquiring the skills for an exhaustive approach to the text, attentive to linguistic, stylistic, and historical features. Maturing an autonomous expressive command and an appropriate vocabulary for the formulation of literary contents.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Teaching Methods

Classroom lectures.

Prerequisiti

Buona preparazione culturale di base maturata in qualsiasi istituto di istruzione secondaria di secondo grado

Prerequisites

Basic knowledge (high school level) of the history of Italian literature.

Verifiche dell'apprendimento

Colloquio sugli argomenti oggetto del corso, durante il quale si accerterà la conoscenza dei contenuti, l'autonoma capacità di rielaborazione e la padronanza espressiva.

Assessment

The oral exam at the end of the course aims at assessing the knowledge of the topics in the program and the autonomous ability to critically elaborate them.

Programma del Corso

L’agire dell’essere umano è da sempre un tema fondamentale della rappresentazione letteraria e della sua capacità di mettere alla prova e criticare comportamenti, valori e disvalori collettivi. Raccontare implica sempre una dimensione etica che si evolve nel passaggio tra poema antico e romanzo moderno. Il corso intende esplorare il rapporto tra narratore, personaggio e azione in alcuni grandi testi narrativi della letteratura italiana: l’Inferno di Dante, l’Orlando furioso di Ariosto e i Promessi sposi di Manzoni.

Course Syllabus

The action of the human being has always been a fundamental theme of literary representation and its ability to test and criticise collective behaviour, values and disvalues. Storytelling always implies an ethical dimension that evolves in the transition between ancient poem and modern novel. The course will explore the relationship between narrator, character and action in some of the great narrative texts of Italian literature: Dante’s Inferno, Ariosto’s Orlando Furioso and Manzoni’s Promessi Sposi.

Testi di riferimento: Per la distinzione tra poema e romanzo lo studente leggerà: M. BACHTIN, Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, pp. 445-482 (Epos e romanzo) e M. KUNDERA, L’arte del romanzo, Milano Adelphi, pp. 41-70 (Dialogo sull’arte del romanzo). 1) DANTE ALIGHIERI, Inferno, commento di Anna Maria Chiavacci Leonardi, Milano, Arnoldo Mondadori, 2016 (almeno i canti: Inferno I, II, III, IV, V, IX, XIV, XV, XXVI, Purgatorio I, XXVIII, XXIX, XXX, XXXI, Paradiso XXXIII). Per approfondire la struttura del poema di Dante lo studente leggerà: CHARLES S. SINGLETON, La poesia della Divina Commedia, Bologna, Il Mulino, 2004, leggendo due capitoli a scelta tra: A) capitoli 7 e 8, pp. 247-287 (La meta sulla vetta e Madonna Filosofia ovvero la Sapienza); B) capitolo 3 e Appendice, pp. 69-85 e 463-494 (Il disegno al centro e Le visuali retrospettive); C) capitoli 12 e 13, pp. 359-410 (Matelda e La giustizia naturale). 2) LUDOVICO ARIOSTO, Orlando furioso, introduzione e commento di Emilio Bigi, Milano, BUR Classici, 2015 (almeno i canti I; II; III 1-19 e 65-77; IV; V 1-3; VI; VII; VIII; IX; X; XI; XII; XIII 1-44 e 74-83; XVIII 163-192; XIX 1-42; XXIII 100-136; XXIV 1-14 e 46-93; XXVII 102-140; XXVIII; XXIX; XXX 1-16; XXXIII 96-128; XXXIV; XXXV 1-30; XLII 1-23 e 67-104; XLIII 1-51 e 154-185; XLIV 1-18 e 76-104; XLV 1-86; XLVI 1-19 e 67-77 e 100-140). Per approfondire la struttura del poema di Ariosto lo studente leggerà: ALBERTO RONCACCIA, Struttura, in Lessico critico dell’Orlando furioso, a cura di Annalisa Izzo, Roma, Carocci, 2016, pp. 405-426. 3) ALESSANDRO MANZONI, Promessi sposi, commento a cura di Ezio Raimondi e Luciano Bottoni, Roma, Carocci, 2021. Per approfondire la struttura del romanzo di Manzoni lo studente leggerà: EZIO RAIMONDI, La dissimulazione romanzesca. Antropologia manzoniana, Bologna, il Mulino, 2004, pp. 31-80 (Una voce milanese europea e Ironia polifonica), oppure pp. 81-119 (L’osteria della retorica e Le imprecazioni travestite).

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

Docente: GIORGIO FORNI

Orario di Ricevimento - GIORGIO FORNI

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Lunedì 11:00 13:00Terzo piano, stanza 341. NB. Il prof. Forni riceve su appuntamento: gforni@unime.it, 3772399683 (basta un sms)
Note:
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