Obiettivi Formativi

Far acquisire conoscenze su: (a) metodologie e criteri generali per la pianificazione, la progettazione, la realizzazione e la gestione degli impianti industriali (o sistemi di produzione), (b) tipologie di sistemi di produzione e problemi connessi al dimensionamento e alla disposizione ottimale delle risorse produttive, (c) metodi di analisi delle implicazioni economiche dei progetti, delle relazioni tra scelte progettuali e prestazioni aziendali, delle relazioni tra progettazione ed implementazione delle innovazioni, delle modalità di finanziamento dei progetti, della connessione con il contesto in cui l’impresa opera, (d) politiche di manutenzione degli impianti e competenze sulle caratteristiche costruttive e di gestione dei magazzini industriali. Far acquisire: (a) la capacità di mettere in relazione il tipo di prodotto e di domanda con il sistema di produzione più adatto, di calcolare le risorse necessarie per realizzare la produzione richiesta e di utilizzare tecniche per la disposizione ottimale delle risorse produttive (layout industriale), (b) competenze sulla conduzione di un'analisi di affidabilità e il calcolo della disponibilità dei sistemi anche complessi (c) la capacità di scegliere la politica di manutenzione che minimizza il costo totale di tale servizio, (d) la competenza di esecuzione di un dimensionamento di massima di magazzini industriali, (e) la capacità di integrazione degli aspetti progettuali, economici, organizzativi e gestionali in campo ingegneristico e la capacità di leggere in modo globale le problematiche gestionali di una impresa, analizzando l’impatto trasversale delle decisioni su ciascuna funzione aziendale e sugli stakeholder primari e secondari. Far acquisire la capacità di individuare autonomamente gli strumenti e le fonti di dati necessarie all'analisi, alla comprensione e alla risoluzione dei problemi pertinenti l'insegnamento anche attraverso l'integrazione delle conoscenze acquisite con appropriate indagini bibliografiche tali da consentire un confronto critico tra le diverse soluzioni possibili. Far sviluppare la capacità di problem solving autonomo individuando i principali fattori che influenzano le decisioni aziendali. Far acquisire la capacità di esporre in modo sintetico i risultati delle analisi condotte e poter colloquiare con le altre figure aziendali usando il linguaggio tecnico appropriato. Far acquisire la capacità di mettere in relazione alcuni aspetti caratterizzanti gli impianti industriali, aumentando così la propria capacità di apprendimento delle tematiche riguardanti i sistemi di produzione da affrontare nei corsi successivi.

Metodi didattici

Lezioni frontali con l’ausilio della lavagna e delle slide, utilizzando PC e videoproiettore, aumentate con l’ausilio di fonti multimediali (video, testimonianze, risorse in rete) e con strumenti di interazione (es. questionari istantanei) e di collaborazione (es. wiki) in presenza e online. Analisi e discussione di casi in piccoli gruppi e in sessione plenaria. Esercitazioni di impostazione di piani strategici e di problem solving organizzativo. Esercitazioni sugli argomenti del modulo impianti.

Prerequisiti

Conoscenze di base di disegno industriale, di modellazione di sistemi complessi ed elettrotecnica.

Verifiche dell'apprendimento

Per la valutazione dell’apprendimento è prevista una prova orale e una scritta. La prova scritta (prevista solo per il modulo Progettazione dei processi aziendali) consisterà in quattro domande a risposta aperta sugli argomenti di teoria. L’esame scritto si intende superato se si raggiunge almeno la sufficienza (18/30). La prova scritta avrà durata di un’ora. L’esame prevede due prove orali una per ciascun modulo e consisterà in domande relative agli argomenti di teoria e/o delle esercitazioni. Ciascuna prova orale durerà circa venti minuti. Nel caso che nell’esame orale l’allievo non raggiungesse la sufficienza (18/30), l’esame si intende non superato. CRITERI DI MISURAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Gli studenti dovranno dimostrare di padroneggiare i concetti fondamentali delle discipline trattate e saperle applicare alla pianificazione strategica e al problem solving e design organizzativo. Nonché i concetti relativi alla pianificazione degli impianti industriali, la progettazione del layout e la definizione dei principali indici di produzione. Per il modulo progettazione dei processi aziendali la conoscenza degli argomenti teorici sarà valutata prevalentemente attraverso la prova. La capacità di applicare le conoscenze sarà verificata mediante la proposizione di esercizi di pianificazione o di problem solving organizzativo nelle domande aperte della prova scritta e all’orale. Attraverso l’esame orale saranno verificate anche le capacità di comunicazione acquisite. Per il modulo impianti meccanici la conoscenza degli argomenti teorici sarà verificata mediante la proposizione di esercizi e/o domande aperte all’orale. Attraverso l’esame orale saranno verificate anche le capacità di comunicazione acquisite. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE Per ciascuna delle due prove sarà attribuito un voto in trentesimi. Per quanto riguarda la prova scritta il voto sarà attribuito pesando il voto di ciascuna domanda al 25% per il modulo Progettazione dei processi aziendali. Il voto del modulo Progettazione dei processi aziendali sarà pari al voto della prova scritta incrementato o decrementato fino a un massimo di 5 punti sulla base del risultato della prova orale. Il voto del modulo Impianti Meccanici è attribuito sulla base della sola prova orale. Il voto finale è dato dalla media dei voti ottenuti nei due moduli.

Programma del Corso

------------------------------------------------------------ Modulo: A000519 - PROGETTAZIONE DEI SISTEMI AZIENDALI ------------------------------------------------------------ IL PROBLEMA ORGANIZZATIVO: Specializzazione. Cooperazione. Coordinamento LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: Strutture Organizzative. Sistemi Operativi. Stili di Direzione IL COORDINAMENTO: Modello di Thompson. Modello di Mintzberg. Modello di Galbraith. LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DI BASE: Il criterio funzionale. Il criterio divisionale. Altre forme organizzative. LA MICROSTRUTTURA O ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: L’organizzazione scientifica del lavoro. Politiche di Organizzazione del lavoro. MODELLI CONTINGENTI (RELAZIONE AMBIENTE- ORGANIZZAZIONE) DI PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA. Il modello di Woodward. Il modello di Perrow. LA GESTIONE DELLE TECNOLOGIE E DEL CAMBIAMENTO LA VALUTAZIONE ECONOMICA NELLA PROGETTAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI ELEMENTI DI GESTIONE DEL PERSONALE ------------------------------------------------------------ Modulo: 3088 - IMPIANTI MECCANICI ------------------------------------------------------------ -GLI IMPIANTI INDUSTRIALI: 1.PROGETTAZIONE DELL’IMPIANTO IDRICO (progettazione, calcolo del diametro delle tubazioni, perdite di carico concentrate e distribuite, pompe in serie e parallelo, il calcolo di NPSH, i serbatoi, analisi economica) 2.PROGETTAZIONE DELL’IMPIANTO DI ARIA COMPRESSA (progettazione, determinazione del compressore e del serbatoio, il metodo di Hardy-Cross, determinazione della portata correttiva) -CONTABILITA’: la determinazione del costo del prodotto, i costi diretti e indiretti, il metodo del centro dei costi -IL LAYOUT: il layout di uno stabilimento industriale, il systematic layout planning, tecniche di progettazione, l’assemblaggio -LE CURVE DI APPRENDIMENTO -CENNI SUI MAGAZZINI: gli indici caratteristici, le tipologie di magazzini e la progettazione