Offerta Didattica
INGEGNERIA CIVILE
PONTI
Classe di corso: LM-23 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria civile
AA: 2021/2022
Sedi: MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
---|---|---|---|---|
ICAR/09 | Caratterizzante | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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6 | 4 | 0 | 2 | 48 | 24 | 0 | 24 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Il corso si propone come obiettivo quello di implementare il bagaglio di competenze culturali e tecniche nel campo della progettazione di ponti e viadotti, fornendo allo studente gli strumenti per l’acquisizione di una più consapevole autonomia di giudizio per la sua futura attività professionale. Obiettivo primario del corso è fornire all'allievo le conoscenze di base necessarie all'analisi quantitativa delle prestazioni delle principali tipologie di ponti e viadotti. Esso intende fornire conoscenze idonee alla redazione del progetto strutturale di ponti e viadotti in acciaio ed in cemento armato ordinario e precompresso, ponti misti, progettati in accordo con il metodo semiprobabilistico agli stati limite. Con il conseguimento dei crediti formativi lo studente avrà maturato gli elementi fondamentali relativi alle principali caratteristiche funzionali dei sistemi strutturali più complessi, alla definizione dell’organismo resistente del ponte ed alla valutazione dei principali effetti sulla funzionalità e sulla durabilità. Fornire le conoscenze pratico progettuali relative al dimensionamento dei diversi sistemi strutturali costituenti il ponte. Essere in grado riconoscere e valutare, attraverso opportuni strumenti, le problematiche connesse agli organismi resistenti, alle varie parti componenti ed alle azioni a cui queste sono soggette. Capacita di comunicare, attraverso rapporti e/o elaborati grafici i risultati del dimensionamento dei principali organismi resistenti e delle problematiche ad essi connessi mediante l’utilizzo di un adeguato linguaggio tecnico. Il corso prevede che gli studenti, pur avendo alcuni testi principali da cui poter attingere per lo studio, debbano raccogliere informazioni e conoscenze da una molteplicità di fonti che, lezione per lezione, saranno indicate al fine di comporre la propria formazione, simulando l’attività che essi dovranno svolgere nella futura attività professionale.Learning Goals
Metodi didattici
Il corso è costituito da lezioni frontali, seminari, esercitazioni e visite in laboratorio. Le esercitazioni svolte individualmente saranno il momento dell’approfondimento di argomenti specifici e l’aggiornamento su tematiche specifiche e forniranno al docente anche un indice di qualità del livello di apprendimento raggiunto dal discente. Tale percorso verrà integrato con momenti di revisioni di gruppo che potranno essere momento di confronto tra gli studenti stessi ed il docente.Teaching Methods
Prerequisiti
Sono prerequisiti essenziali i contenuti forniti nel corso di “Tecnica delle Costruzioni” e della magistrale ed, in particolare, lo studente deve padroneggiare le nozione di stima delle azioni, misura della sicurezza, verifica di resistenza dei elementi semplici in calcestruzzo armato ed in acciaio, la geotecnica ed i terreni di fondazione, la sismica e la dinamica delle strutture. Inoltre deve essere in grado di poter elaborare degli esecutivi di manufatti complessi e di leggere dei disegni costruttivi di dettaglio.Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
Durante il periodo di lezione si svolgeranno alcune esercitazioni pratiche su progetti esecutivi. Le attività del corso prevedono alcune fasi di controllo intermedio con consegna parziale degli elaborati che andranno consegnate nelle date previste ad inizio del corso. L’esame finale si svolgerà attraverso una fase di colloquio individuale sugli argomenti del corso in cui sarà valutata la capacità di mettere in relazione le diverse nozioni attraverso l’elaborazione critica degli argomenti e la soluzione di problemi di media complessità facendo uso di un linguaggio tecnico appropriato. A questa seconda fase seguirà una fase di illustrazione degli elaborati prodotti durante il corso dagli studenti con la presentazione delle fasi seguite per la loro elaborazione e della loro capacità di applicare tali procedure anche a problemi di analoga difficoltà.Assessment
Programma del Corso
TEORIA DELLE LINEE E DELLE SUPERFICI D’INFLUENZALa nozione delle linee di influenza e la loro importanza nella progettazione dei ponti, l’impiego nella moderna progettazione e la loro automatizzazione. La progettazione assistita con i metodi FEM avanzati e la loro integrazione nella concezione strutturale.LA RIPARTIZIONE DEI CARICHI NEI GRATICCI PIANI DI TRAVI: PROCEDIMENTI CLASSICI E MATRICIALILo schema di impalcato a graticcio, vantaggi e svantaggi. Le problematiche della ripartizione dei carichi e la progettazione concettuale di questa tipologia. Modelli storici e modelli attuali. Calibrazione dei modelli di calcolo ed interpretazione. L’ANALISI DELLE TRAVI A CASSONELa tipologia dell’impalcato a cassone, le modalità di realizzazione e montaggio. Gli stati tensionali e deformativi di questi impalcati per una loro corretta progettazione. Le problematiche legate alla distorsione della sezione. L’ANALISI DELLE STRUTTURE PRECOMPRESSE. La precompressione del calcestruzzo, i vantaggi e i problemi connessi. Il dimensionamento degli elementi costituenti il cassone e le disposizioni di armatura. Precompressione esterna, vantaggi e impiego. LE SPALLE E LE PILE DEI PONTI E DEI VIADOTTI. Le tipologie di spalle e pile, i materiali costituenti. Le problematiche di calcolo, le azioni e le strategie di progetto concettuale. Medodi di realizzazione e di montaggio. PONTI IN ZONA SISMICA. L’azione sismica sui ponti e gli effetti sulla loro progettazione in sicurezza. I danni provocati su ponti e viadotti da sismi recenti. Il protocollo normativo della verifica. PONTI SORRETTI DA CAVI. La teoria della fune, l’impiego nella progettazione dei ponti. La teoria dei ponti sospesi e loro impiego nei procedure di predimensionamento.Course Syllabus
Testi di riferimento:
Dispense del corso.D.M. 17/01/18. 'Norme tecniche per le costruzioni'.UNI EN 1992-1. Eurocodice 2. Progettazione delle strutture di calcestruzzo. Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici.TESTI DI APPROFONDIMENTO Petrangeli M.P., Progettazione e costruzione di ponti. Con cenni di patologia e diagnostica delle opere esistenti, CEA; 4 edizione (1 gennaio 1996)Niels J. Gimsing, Christos T. Georgakis Cable Supported Bridges: Concept and Design, John Wiley & Sons Inc, Third Edition,M.J.N. Priestley, F. Seible, G.M. Calvi. Seismic Design and Retrofit of Bridges. John Wiley & Sons Inc.
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
Docente: ANTONINO RECUPERO
Orario di Ricevimento - ANTONINO RECUPERO
Dato non disponibile