[7015/2009] - FARMACIA
Prof. Michele Navarra
Prova finale
Per essere ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Farmacia, lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli Studi, ad eccezione di quelli assegnati alla prova finale, ed essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi universitari. Lo studente che abbia maturato tutti i crediti previsti dal suo piano di studi può conseguire il titolo di studio indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all’Università.
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve presentare domanda alla Segreteria studenti, controfirmata dal relatore, per il tramite del Direttore, almeno 6 mesi prima dalla data di inizio della prima sessione di Laurea utile.
All’atto della presentazione della domanda lo studente indica il docente Relatore, scelto fra i docenti dell’Università degli Studi di Messina, e l’argomento della tesi di laurea. Possono svolgere il ruolo di Relatore anche i supplenti e i docenti assegnatari di un contratto di insegnamento nell’anno accademico di presentazione della domanda.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella discussione pubblica della tesi, relativa a un lavoro originale svolto dallo studente. La tesi dovrà essere preferibilmente a carattere applicativo, progettuale o sperimentale, dalla quale la Commissione possa valutare la maturità culturale e scientifica nonché la qualità del lavoro svolto.
Lo studente e il Relatore possono avvalersi della collaborazione di un Correlatore nella preparazione della tesi. Il Correlatore può essere un docente di altro ateneo, anche estero, o essere figura professionale, anche di altra nazionalità, esterna all’Università. In quest’ultimo caso, all’atto della presentazione della domanda di tesi, deve essere prodotta un’attestazione a firma del Relatore in merito alla qualificazione scientifica e/o professionale del Correlatore in rapporto con la dissertazione oggetto di esame. Compito specifico del Relatore e dell’eventuale Correlatore è coordinare le attività dello studente nella preparazione della tesi in relazione al numero di crediti formativi previsti per questa attività.
La tesi, che può essere redatta anche parzialmente o interamente in lingua Inglese, corredata dalla firma del Relatore, deve essere presentata dal candidato ai competenti uffici amministrativi almeno 7 giorni prima della prova finale. Contestualmente, lo studente deve depositare un riassunto della tesi dell’ampiezza di una pagina, in formato cartaceo e elettronico (MS Word o PDF), presso la Segreteria didattica del Dipartimento che, a sua volta, provvederà ad inoltrarlo ai singoli Commissari d’esame in allegato alla convocazione per la seduta della prova finale.
La Commissione per la valutazione della prova finale è nominata dal Direttore su proposta del Coordinatore del CdS. La Commissione è composta da almeno sette membri; la maggioranza è composta da professori di ruolo dell’Ateneo, titolari di insegnamento nel Dipartimento. Possono far parte della Commissione docenti di ruolo, supplenti o docenti a contratto, ricercatori, professori incaricati stabilizzati ed assistenti del ruolo ad esaurimento, anche se di altro Dipartimento dell’Ateneo, purché nel rispetto dell’Art. 24 comma 2 del RDA. Possono altresì far parte della commissione docenti di altre Università ed esperti di enti di ricerca.
Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66/110. Il punteggio massimo è di 110/110 con eventuale attribuzione della lode. Il punteggio dell’esame di laurea è pari alla somma tra il punteggio di base ed il voto di valutazione di della tesi.
Requisiti
Per l’ammissione al Corso di Laurea a ciclo unico in Farmacia si richiede il possesso del titolo di scuola secondaria superiore previsto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell’Università.
La verifica della preparazione personale (ex art. 6, comma 1 della 270/04) viene effettuata mediante test CISIA o equivalenti. Nel caso in cui la verifica della preparazione personale non sia positiva saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso. Le modalità di recupero delle eventuali carenze sono rese note sul sito del CdS.
L’obbligo può essere assolto anche con il superamento dell'esame di Chimica generale ed inorganica o dell'esame di Biologia Farmaceutica. In caso di mancato assolvimento degli OFA, lo studente sarà iscritto al primo anno ripetente.
Nei casi di trasferimento da altra Università italiana, di passaggio da altro Corso di Studio, di nuova iscrizione o di svolgimento di parti di attività formative in altro Ateneo, italiano o straniero, il Consiglio di Corso di Laurea delibera sul riconoscimento dei crediti acquisiti dallo studente.
Il Consiglio di Corso di Studio assicura il riconoscimento del maggior numero possibile di CFU maturati dal richiedente, qualora questi siano stati acquisiti negli stessi SSD del Manifesto degli Studi del Corso, convalidando il corrispondente esame.
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia persegue gli obiettivi formativi qualificanti comuni previsti per la Classe LM-13 Farmacia e Farmacia Industriale e si propone di assicurare al laureato magistrale le basi scientifiche e la preparazione teorica e pratica necessarie all’esercizio della professione di farmacista e ad operare quale esperto del farmaco e dei prodotti per la salute, preferenzialmente in ambito territoriale, ovvero nel quadro del Servizio Sanitario Nazionale. Le attività formative previste hanno lo scopo di fornire al laureato: a) le conoscenze multidisciplinari chimiche, biologiche e mediche ed in particolare quelle specifiche farmacognostiche, farmaceutiche, farmacologiche, tecnologiche, legislative e deontologiche, fondamentali per l’esercizio della professione di farmacista; b) le competenze necessarie nell'attività di preparazione e controllo dei medicamenti; c) le conoscenze riguardanti le leggi nazionali e comunitarie che regolano le attività del settore e garantiscono i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia dei farmaci, richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee; d) la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Per far sì che le conoscenze si integrino tra loro diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del laureato in Farmacia, sono previste obbligatoriamente, negli specifici settori disciplinari caratterizzanti, attività pratiche in laboratori ad alto contenuto scientifico-tecnologico. Le conoscenze e competenze acquisibili saranno consolidate, in osservanza alle direttive Europee, attraverso attività esterne come tirocini formativi professionalizzanti, presso farmacie aperte al pubblico, o in ospedali sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, per non meno di 30 CFU, nonché soggiorni di studio all'estero secondo accordi internazionali o convenzioni stabilite dall'Ateneo.
Risultati
Dato non disponibileSbocchi professionali
Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia (ECTS - 2nd Degree in Pharmacy o Magistrale Degree in Pharmacy) appartiene alla Classe LM-13 delle Lauree Magistrali in Farmacia e Farmacia industriale ed ha l'obiettivo di assicurare al laureato magistrale le basi scientifiche e la preparazione teorica e pratica necessarie all’esercizio della professione di farmacista e ad operare quale esperto del farmaco e dei prodotti per la salute in campo sanitario.
Con il conseguimento della Laurea Magistrale e della relativa abilitazione professionale, il laureato della classe svolge ai sensi della direttiva 85/432/CEE, la professione di Farmacista. In analogia ai processi formativi di altri paesi europei, il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia è in grado di assicurare quell'insieme di conoscenze e competenze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari (chimiche, biologiche, farmaceutiche, farmacologiche, tossicologiche, legislative e deontologiche) indispensabili per esercitare la professione farmaceutica, preferenzialmente in ambito territoriale, ovvero nel quadro del Servizio Sanitario Nazionale. In ogni caso, la formazione dovrà enfatizzare aspetti metodologici atti ad evitare la obsolescenza delle competenze acquisite. Il Laureato Magistrale in Farmacia può accedere inoltre agli esami di Stato per l’iscrizione alla Sezione A dell’Albo professionale dei Chimici (D.P.R. 5 giugno 2001 n.328).
Il laureato in Farmacia può inoltre operare nel settore farmaceutico industriale.
Il corso prepara alle professioni di: Farmacisti - (2.3.1.5.0)
Chimici informatori e divulgatori - (2.1.1.2.2)
Accesso Dottorati e Scuole di Specializzazione