Offerta Didattica
SCIENZE BIOLOGICHE
CHIMICA ORGANICA
Classe di corso: L-13 - Scienze biologiche
AA: 2019/2020
Sedi: MESSINA
SSD | TAF | tipologia | frequenza | moduli |
---|---|---|---|---|
CHIM/06 | Base | Libera | Libera | No |
CFU | CFU LEZ | CFU LAB | CFU ESE | ORE | ORE LEZ | ORE LAB | ORE ESE |
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6 | 4 | 0 | 2 | 48 | 24 | 0 | 24 |
LegendaCFU: n. crediti dell’insegnamento CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula CFU LAB: n. cfu di laboratorio CFU ESE: n. cfu di esercitazione FREQUENZA:Libera/Obbligatoria MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli ORE: n. ore programmate ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento TAF:sigla della tipologia di attività formativa TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio
Obiettivi Formativi
Conseguire conoscenze di base sulla nomenclatura e sulla rappresentazione tridimensionale delle molecole organiche. Distinguere i diversi gruppi funzionali e conoscerne le proprietà e la reattività. Identificare le classi dei principali composti organici e conoscerne i più comuni metodi di preparazione. Saper prevedere il decorso di una reazione, razionalizzandone anche gli aspetti stereochimici, attraverso ragionamento e analogia utilizzando i meccanismi di reazione. Riconoscere i gruppi funzionali presenti nelle biomolecole e descriverne il comportamento e la reattività attraverso un approccio chimico volto a fornire una visione complementare rispetto a quella biologica/biochimica.Learning Goals
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni frontali (4 CFU; 1 CFU = 6h) ed esercitazioni (2 CFU; 1 CFU =12h). Le lezioni frontali sono somministrate prevalentemente alla lavagna (ma prevedono anche l’utilizzo di diapositive/lucidi). In considerazione della propedeuticità del corso di Chimica Organica rispetto a quello di Biochimica, il percorso pedagogico è organizzato in modo tale che prima siano esaminati i gruppi funzionali (struttura/reattività) presenti nelle principali classi dei composti organici ed a seguire siano analizzati i meccanismi di reazione più significativi, mettendo in luce, ove possibile, le analogie con il contesto biochimico. Circa il 25% delle lezioni frontali è dedicato alle biomolecole ed alla chimica organica delle loro bio-trasformazioni. Le esercitazioni sono organizzate in modo da permettere l’acquisizione di quei processi logico-deduttivi necessari per risolvere un problema di chimica organica organizzando una strategia adeguata.Teaching Methods
Prerequisiti
L’esame di Chimica Generale è propedeutico a quello di Chimica Organica e pertanto è dato per scontato che lo studente conosca già i concetti di base di chimica generale (ad es.: la struttura atomica, l'ibridizzazione degli atomi, il legame chimico, gli acidi, le base, il calcolo delle concentrazioni, ecc.).Prerequisites
Verifiche dell'apprendimento
L’esame finale è orale. L’esame orale è preceduto da una prova preliminare scritta costituita da una serie di domande. In seguito al raggiungimento di un punteggio pari almeno al 50% di quello massimo previsto dalla prova stessa, verrà consigliato al candidato di accedere alla prova d’esame orale.Assessment
Programma del Corso
La struttura chimica e il legame chimico: i legami covalenti; orbitali ibridi; strutture di risonanza. Gli acidi e le basi: acidi e basi di Bronsted-Lowry; acidi e basi di Lewis; nucleofilia ed elettrofilia; la simbologia delle frecce curve. Le reazioni in chimica organica: generalità. Alcani: nomenclatura; isomeri costituzionali; isomeri conformazionali; intermedi radicalici; i cicloalcani e la loro stereochimica. La stereochimica: concetto di chiralità; lo stereocentro; stereoisomeri; diastereoisomeri; gli enantiomeri; configurazioni assolute R e S; proprietà fisiche degli enantiomeri; i racemi; i composti meso; molecole chirali con più di uno stereocentro; proiezioni di Fisher. Alcheni: generalità; nomenclatura; isomeria cis e trans; isomeria E e Z; addizione elettrofila al doppio legame; conversione di alcheni in alogenuri alchilici; conversione di alcheni in alcoli; la regola di Markovnikov; carbocationi; ossidazioni e riduzioni del legame insaturo. Doppi legami coniugati, reattività dei dieni. Alchini: generalità; nomenclatura; acidità degli alchini; trasformazione degli alchini in aldeidi e chetoni; riduzione degli alchini. Alogenuri alchilici: generalità; nomenclatura; le sostituzioni nucleofile SN1 e SN2 e le eliminazioni E1 e E2; meccanismi e stereochimica. Alcoli: generalità; nomenclatura; acidità degli alcoli; disidratazione degli alcoli; la regola di Saytzev; reazioni con acidi alogenidrici; ossidazione e riduzione di alcoli; i tioli, gli eteri, gli epossidi e i solfuri: generalità, nomenclatura, reattività; la sintesi di Williamson. Il benzene ed i composti aromatici: generalità; nomenclatura; il concetto di aromaticità; la regola di Hϋckel; la sostituzione elettrofila aromatica; gruppi attivanti e disattivanti; reattività benzilica; i fenoli: acidità; gli eterocicli aromatici: nomenclatura e reattività. Aldeidi e chetoni: generalità; nomenclatura; le reazioni di addizione nucleofila al carbonile, i reattivi di Grignard; la formazione di emiacetali, acetali e di immine; ossidazioni e riduzioni di aldeidi e chetoni. Acidi carbossilici e i derivati degli acidi carbossilici: generalità; nomenclatura; le reazioni di sostituzione nucleofila acilica; conversione degli acidi carbossilici in esteri, alogenuri acilici e ammidi; riduzione degli acidi carbossilici; reattività dei derivati degli acidi carbossilici; nomenclatura; idrolisi degli esteri; idrolisi delle ammidi. La chimica degli ioni enolato: la condensazione aldolica; la condensazione aldolica incrociata; la condensazione di Claisen; la sintesi malonica; la sintesi acetacetica. Ammine: generalità sulla struttura e sulle proprietà; nomenclatura; basicità delle ammine; sali di ammonio quaternari; sali di arildiazonio e le loro trasformazioni; reazioni di alchilazione e acilazione delle ammine. Carboidrati: classificazione e proprietà; struttura dei monosaccaridi; stereochimica dei carboidrati; le proiezioni di Haworth; la mutarotazione; epimeri; anomeri; i glicosidi ed il legame glicosidico; i disaccaridi; il saccarosio; zuccheri riducenti e non; i polisaccaridi; amido e cellulosa; Il ribosio e le basi puriniche e pirimidiniche. Amminoacidi, peptidi e proteine: nomenclatura; stereochimica degli alfa-amminoacidi; proprietà acido-base; il punto isoelettrico; il legame peptidico; peptidi e accenno alle strutture proteiniche. Lipidi: acidi grassi; saponi; triacilgliceroli; isoprene; terpeni; struttura del colesterolo. Esercitazioni: Esercizi sugli argomenti di base trattati nelle lezioni frontali. Risoluzione di problemi sintetici di base. Esercitazioni numeriche in itinere per verificare il grado di comprensione dello studente.Course Syllabus
Testi di riferimento: - W. Brown e T. Poon – Introduzione alla Chimica organica – EdiSES
- J. McMurry – Chimica organica, un approccio biologico – Zanichelli
- M. Botta - Elementi di Chimica organica - EdiErmess
- J. G. Smith – Fondamenti di Chimica Organica – Mc Graw Hill
Esami: Elenco degli appelli
Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento
Docente: MELCHIORRE PARISI
Orario di Ricevimento - MELCHIORRE PARISI
Giorno | Ora inizio | Ora fine | Luogo |
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Martedì | 12:00 | 13:00 | Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali (studio HT4-2, 2^ piano; plesso Papardo) – CORSO DI STUDIO in CHIMICA |
Martedì | 11:00 | 12:00 | Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali (studio HT4-2, 2^ piano; plesso Papardo) - CORSO DI STUDIO in Scienze Biologiche |
Note: