Offerta Didattica

 

GIURISPRUDENZA

DIRITTO PENALE MINORILE

Classe di corso: LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
AA: 2018/2019
Sedi: MESSINA, MESSINA, MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
IUS/17, IUS/16Affine/IntegrativaLiberaLibera
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
6600363600
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

L’insegnamento promuove la conoscenza del diritto penale minorile sostanziale e processuale.

Learning Goals


Metodi didattici

Lezioni frontali con possibilità di intervento degli studenti.

Teaching Methods


Prerequisiti

Costituisce prerequisito il superamento dell’esame di diritto penale I.

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

La verifica dell’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento è affidata ad un esame finale orale. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare la sufficiente conoscenza e capacità di comprensione acquisita dal candidato, il grado effettivo di maturità critica, la capacità di risolvere problemi giuridici particolari, la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione (con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici). Se lo studente dimostra tale sufficienza, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento ai risvolti dei singoli argomenti, sia e soprattutto con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. Ove lo studente dimostri in tal modo di possedere la padronanza della materia, gli vengono assegnati i punteggi più elevati. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30; i voti più elevati vanno da 27 a 30/30; in caso di esame particolarmente brillante, la commissione aggiunge al massimo dei voti la lode.

Assessment


Programma del Corso

Il corso si compone di due moduli: a) il primo modulo riguarda l’analisi della disciplina penale sostanziale in materia minorile, sotto il duplice profilo del minore autore e vittima di reato; nell’ambito dello stesso modulo è approfondita altresì la normativa internazionale in materia penale minorile. b) Il secondo modulo si occupa della disciplina processuale penale avuto riguardo alla tutela del minore nel procedimento penale ordinario e nel rito minorile. PROGRAMMA 1. Il minore reo: le condizioni personali del reo in età minore (in particolare l’imputabilità e la pericolosità nel sistema penale minorile). – 2. Segue: il sistema sanzionatorio minorile. – 3. Le fattispecie penali a tutela del minore: i reati in materia di violenza sessuale. – 4. Segue: prostituzione minorile, pornografia minorile, detenzione di materiale pornografico anche virtuale; turismo sessuale in danno di minori; istigazione a pratiche di pedofilia e pedopornografia; adescamento di minorenni. – 5. Il processo penale minorile: disposizioni generali e provvedimenti in materia di libertà personale. – 6. Segue: definizione anticipata del procedimento e giudizio in dibattimento.

Course Syllabus


Testi di riferimento: a) Per i punti 1 e 2 del programma: AA.VV., La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, a cura di A. Pennisi, Giuffrè, 2ª ed., Milano, 2012: cap. IV (pp. 117-179). Per i punti 3 e 4 del programma: FIANDACA-MUSCO, Diritto penale. Parte speciale, vol. II, tomo I, (I delitti contro la persona), IV ed., Zanichelli, Bologna, 2013: 160-191; 243-272. b) Per i punti 5 e 6 del programma: AA.VV., La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, a cura di A. Pennisi, Giuffrè, 2ª ed., Milano, 2012: cap. VI (pp. 311-321; 331-351; 355-425). Lo studio della materia deve essere integrato con l’ausilio di un codice penale e di un codice di procedura penale aggiornati. A tal fine, si consiglia: Codice penale e procedura penale e leggi complementari, a cura di F. Ramacci, G. Spangher, Giuffrè, Milano.

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

DIRITTO PENALE MINORILE

Docente: GIUSEPPINA PANEBIANCO

Orario di Ricevimento - GIUSEPPINA PANEBIANCO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Giovedì 10:00 12:00Il ricevimento si svolge in modalità mista; per la piattaforma Teams, fare riferimento al canale dedicato nell'aula virtuale del corso di Diritto penale II AL. PLEASE NOTE: Erasmus students are asked to refer to the same time.
Venerdì 11:00 13:00Dott. Giuseppe Toscano: Dipartimento di Giurisprudenza, sez. di Scienze giuspubblicistiche "T. Martines", stanza V/VII.
Note:

DIRITTO PENALE MINORILE

Docente: CORRADO RIZZO

Orario di Ricevimento - CORRADO RIZZO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 10:00 12:00Sezionie di diritto pubblico "T. Martines"
Note:
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