Offerta Didattica

 

[3331/2016] - SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE

Classe: 
LM/SNT1
Codice Corso: 
3331
Ordinamento: 
2016
Anno Accademico: 
2018
Sede: 
Dipartimento di Patologia Umana dell'adulto e dell'età evolutiva “Gaetano Barresi” presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "Gaetano Martino" - PAD. F - 3° PIANO - 98125 Messina
Coordinatore: 

DECANO: Prof. Giuseppe Navarra

Lingua: 
italiano

Prova finale

Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi, compresi quelli relativi all’attività di tirocinio.
 
La prova finale consiste nella redazione e dissertazione, davanti ad una Commissione di esame,  composta da 7 membri nominati dal Direttore del Dipartimento su proposta dal Consiglio di Laurea e approvata dal Consiglio di Dipartimento, di una tesi elaborata in modo originale sulla base di un lavoro di natura sperimentale o teorico-applicativa riguardante l’approfondimento di aspetti manageriali, di ricerca, formativi e di metodologie professionali avanzate specifiche del proprio ambito professionale.
Lo studente avrà la supervisione di un docente del Corso di Studi, detto Relatore ed eventuali correlatori.
Il contenuto della tesi deve essere inerente a tematiche o discipline strettamente correlate agli obiettivi della Laurea Magistrale.
La valutazione della tesi sarà basata sui seguenti criteri:
  • livello di approfondimento del lavoro svolto e rigore scientifico;
  • contributo critico del laureando;
  • accuratezza della metodologia adottata;
  • significatività della tematica sviluppata. 
    Il punteggio finale di Laurea è espresso in centodecimi con eventuale lode e viene formato dalla somma della media ponderata rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto, con la valutazione ottenuta nella discussione della Tesi.
     
    La commissione di Laurea potrà attribuire ulteriori punti anche in base a:
    a.  presenza di eventuali lodi ottenute negli esami sostenuti
    b.  laurea entro i termini della durata normale del corso (1 punto aggiuntivo).
     
        I punti sono assegnati nel rispetto della seguente proporzione: 2 nella discrezionalità della Commissione per la valutazione dell’elaborato finale e 5 relazionati agli indicatori individuati dal CdS, avendo riguardo alla qualità degli studi, eventualmente alla loro durata e ad ulteriori dati del curriculum dello studente ritenuti particolarmente rilevanti.
     
    Il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è di 66/110.
    Qualora la somma finale raggiunga 110/110, la Commissione di Laurea può decidere l'attribuzione della lode, con parere unanime se l'elaborato ricopre carattere di particolare rilevanza e con una base media di partenza della media ponderata di 105/110.
     
    Il Consiglio di Corso di Laurea pubblica annualmente sul sito del Corso di Laurea le linee guida per la stesura e le indicazioni dei vari adempimenti di natura amministrativa e organizzativa.

 
 


Requisiti

Per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche si richiede il possesso della laurea triennale o del diploma universitario abilitante alle professioni di Infermiere, Infermiere pediatrico, Ostetrica, o di altro titolo equipollente.
L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche è a numero
programmato ai sensi dell’art. 1 della Legge 264/1999 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
 
Requisiti curricolari
Per i professionisti in possesso della laurea nella classe SNT/1 o L-SNT1 non sono previsti debiti formativi.
Possono altresì accedere i candidati in possesso del titolo abilitante conseguito con i Diplomi Universitari se nel loro percorso sono stati effettuati minimo 20 CFU nel SSD MED/45 per gli Infermieri e MED/47 per le Ostetriche, e 50 CFU in attività di tirocinio e altresì i candidati in possesso del Diploma di Infermiere Professionale, Vigilatrice d’Infanzia e Ostetrica conseguito con il precedente ordinamento non universitario e riconosciuto titolo equipollente se nel loro percorso sono state effettuate minimo 200 ore nelle discipline dello specifico profilo professionale di provenienza, e 1500 ore di attività di tirocinio.
 
Verifica della preparazione personale
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche è richiesto
il possesso di un’adeguata preparazione nelle discipline professionali e di cultura generale.
Non saranno ammessi al Corso di LM gli studenti che nel test di ammissione abbiano conseguito una votazione inferiore a 10 punti nelle domande di Teoria e pratica della disciplina specifica (infermieristica ed ostetricia).
 
Non sono ammesse iscrizioni in presenza di debiti formativi, sia per quanto riguarda il possesso dei requisiti curriculari, sia per la verifica dell’adeguata preparazione personale.

 

Obiettivi

Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche si propone il conseguimento
degli obiettivi formativi di seguito definiti.
 
Il laureato magistrale, al termine del percorso biennale, deve essere in grado di:
-     rilevare e valutare criticamente l'evoluzione dei bisogni dell'assistenza pertinenti alla specifica figura professionale, anche nelle connotazioni legate al genere, ove richiesto;
-     promuovere processi decisionali centrati sull’utente e sulla famiglia;
-     progettare  e  intervenire  operativamente  in  ordine  a  problemi  assistenziali  e  organizzativi complessi;
-     costruire,  sulla  base  dell'analisi  dei  problemi  di  salute  e  dell'offerta  dei  servizi,  modelli assistenziali e  ostetrici innovativi  e un sistema  di standard assistenziali e  di competenza professionale;
-     programmare,  gestire  e  valutare  i  servizi  assistenziali  nell'ottica  del  miglioramento  della qualità;
-     collaborare alla pianificazione e gestione dei costi e del budget in relazione agli obiettivi ed alle politiche assistenziali/sanitarie;
-     partecipare alla pianificazione del fabbisogno personale di assistenza e attribuirlo alle unità operative sulla base della valutazione della complessità e necessità dei pazienti;
-     pianificare e coordinare il reclutamento, l’assunzione, l’orientamento, la supervisione   e la valutazione delle competenze del personale sanitario che afferisce al Servizio;
-     identificare    future    abilità/competenze    necessarie   per    garantire   l’eccellenza,   nuove
riorganizzazioni o nuovi servizi;
-     valutare la soddisfazione lavorativa e la qualità del lavoro, sviluppare strategie per motivare e trattenere i professionisti;
-     valutare le competenze del personale per accrescerne le potenzialità professionali;
-     assicurare il coinvolgimento degli operatori dell’assistenza e i loro coordinatori nei processi
decisionali che influenzano la loro pratica;
-     contribuire alla definizione di un piano sistematico di miglioramento continuo della qualità e definire standard e indicatori condivisi per la valutazione dell'assistenza erogata;
-     supervisionare l'assistenza pertinente alla specifica figura professionale e svolgere azioni di consulenza professionale;
-     applicare e valutare l'impatto di differenti modelli assistenziali e organizzativi
-     analizzare criticamente gli aspetti etici correlati all'assistenza e a problemi multiprofessionali e multiculturali;
-     contribuire allo sviluppo  delle scienze infermieristiche e ostetriche;
-     progettare, realizzare e valutare gli esiti di interventi formativi;

-     progettare percorsi formativi di base, avanzati  e di formazione continua pertinenti ai bisogni dei destinatari e correlati ai problemi di salute e dei servizi;
-     sviluppare l'insegnamento disciplinare infermieristico, infermieristico pediatrico e ostetrico;
-     gestire processi tutoriali per facilitare l’apprendimento sul campo e per garantire tirocini di
qualità per studenti impegnati nei diversi livelli formativi di base, avanzata e permanente;
-     progettare e realizzare, in collaborazione con altri professionisti, interventi educativi e di sostegno del singolo e della comunità per l'autogestione e il controllo dei fattori di rischio e dei problemi di salute;
-     utilizzare  metodi e  strumenti della ricerca,  pertinenti  alla  figura professionale,  nelle aree clinico-assistenziali, nell'organizzazione e nella formazione;
-     identificare specifici problemi e aree di ricerca in ambito clinico, organizzativo e formativo e collaborare con progetti multidisciplinari;
-     applicare i risultati di ricerca adattandola ai contesti specifici per un continuo miglioramento della qualità dell'assistenza;
-     utilizzare sistemi informatici avanzati per documentare e monitorare le competenze cliniche e le performance del personale, per definire carichi di lavoro delle unità operative/dipartimenti, gli standard assistenziali erogati.
 

Risultati

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
 
-    possedere conoscenze e capacità che estendono e rafforzano i contenuti, i modelli teorici interpretativi, i metodi operativi e di ricerca propri delle scienze infermieristiche e ostetriche acquisiti nel primo ciclo;
-    comprendere fenomeni e problemi complessi in campo sanitario, di interesse della professione infermieristica e ostetrica, collocandoli nel più ampio scenario demografico - epidemiologico, socio-culturale e politico-istituzionale;
-    comprendere  i  processi  assistenziali  infermieristici  e  ostetrici,  organizzativi,  educativi, connessi all’evoluzione dei problemi di salute della popolazione, al funzionamento dei sistemi sanitari e sociali e dei percorsi di professionalizzazione specifici;
-    comprendere  l’evoluzione  storico-filosofica  dei  rispettivi  ambiti  disciplinari  al  fine  di analizzarli criticamente;
-    possedere le conoscenze e le abilità per comprendere i processi lavorativi delle organizzazioni sanitarie, le strategie di gestione del personale, i sistemi di valutazione e di accreditamento professionale  al  fine  di  promuovere  nei  servizi  l’integrazione  dei  team  infermieristici  e ostetrici con gli altri professionisti per il raggiungimento di prestazioni sicure, efficaci, efficienti, rilevanti, sensibili alla cultura, documentati in modo appropriato e forniti da personale competente;
-    possedere conoscenze e abilità per  creare  un  ambiente   professionale  che  promuova l’eccellenza della pratica infermieristica e ostetrica , che crei un clima di comunicazione efficace, che promuova la presa di decisioni, la responsabilità e l’autonomia dei professionisti;
-    possedere le conoscenze e le abilità per creare un ambiente di apprendimento efficace sia formale che nei laboratori e nel contesto clinico; implementare diverse strategie di insegnamento motivate da teorie educative e pratiche basate sulle evidenze;
-    possedere  le  conoscenze  per  sviluppare  profili  di  competenze,  formulare  obiettivi  di apprendimento, selezionare attività di apprendimento appropriate, progettare curriculum di base, e implementarli sulla base dei principi e delle teorie educative, revisionare i curricula sulla base delle tendenze attuali della società e dell’assistenza.
 
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate verranno apprese tramite la frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, studio personale guidato e autonomo.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso prove
orali e/o scritte, stesura di elaborati e project work.
 
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati nella Laurea Magistrale devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei
seguenti processi:
 
-    Analizzare politiche rilevanti per fornire assistenza sanitaria, comprendere e utilizzare leggi e regolamenti per assicurare la qualità dell’assistenza ai pazienti, valutare le tendenze e  le questioni socioeconomiche e di politica sanitaria sia a livello locale, statale che internazionale; prendere decisioni di alta qualità e costo efficaci nell’uso delle risorse per l’assistenza e la formazione.
-   analizzare le principali questioni etiche e le modalità con cui queste possono influenzare
l’assistenza, valutare eticamente la presa di decisione sia da un punto di vista personale che

 

 
dell’organizzazione e comprendere come queste due dimensioni possono creare conflitto di
interessi; assumersi la responsabilità della qualità della propria pratica professionale.
-    utilizzare in modo appropriato le teorie infermieristiche e ostetriche e quelle provenienti da campi affini per fornire una leadership e/o una formazione efficace e innovativa.
-    creare ambienti clinici e formativi centrati sulla persona la sua famiglia nel rispetto delle diversità culturali e dei diversi stili relazionali e di apprendimento.
-   agire come modello professionale fornendo consulenza a studenti, colleghi e utenti.
-    applicare le teorie sulla leadership e sul management per sviluppare alleanze collaborative tra le diverse professioni sanitarie nel proprio contesto lavorativo.
-    sviluppare una pratica basata sulle evidenze utilizzando la ricerca per introdurre cambiamenti e migliorare la pratica.
-
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate verranno apprese tramite la frequenza alle lezioni frontali, esercitazioni, seminari, costruzione di mappe cognitive;
discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie, studio personale guidato e autonomo.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso prove orali e/o scritte, in itinere o finali, prove di casi a tappe, project - work, report.
 
Autonomia di giudizio (making judgements)
Dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
 
-    Elaborare  analisi  complesse  e  sviluppare,  anche  attraverso  il  confronto  multidisciplinare, autonome riflessioni e valutazioni di carattere scientifico, giuridico, etico e deontologico a sostegno delle decisioni necessarie per affrontare problemi complessi nel governo dei processi assistenziali, organizzativi, formativi e di ricerca connessi all’esercizio della funzione infermieristica e ostetrica;
-    prevedere e valutare gli effetti derivanti dalle proprie decisioni e attività, assumendone la conseguente responsabilità sociale;
-   integrare elevati standard etici e valori nelle attività di lavoro quotidiane e nei progetti.
-    Gli  strumenti  didattici  finalizzati  al  raggiungimento  delle  seguenti  capacità  includono  la dissertazione di elaborati presentati dagli studenti che contengono le fasi della costruzione di un progetto di intervento in ambito assistenziale e che dimostrino la capacità di analizzare, gestire e interpretare i dati con autonomia di giudizio utilizzando il materiale già disponibile in letteratura e producendo dati originali e innovativi in una prospettiva pluridisciplinare e multidimensionale (anche in preparazione della prova finale).
 
Abilità comunicative (communication skills) Sviluppare le seguenti abilità comunicative:
 
-    Condurre colloqui interpersonali con utenti e con operatori, esercitando adeguata capacità di ascolto, adattandoli ai contesti, alla natura dei problemi affrontati e agli obiettivi da raggiungere;
-    esporre il proprio pensiero, in forma scritta e orale, in modo argomentato e con un linguaggio adeguato a diversi interlocutori e contesti;
-    condurre    relazioni    negoziali    con    efficacia    comunicativa,    rigore    metodologico    e argomentazioni convincenti;
-   condurre gruppi di lavoro e riunioni esercitando una leadership adeguata;
-    interagire in modo appropriato con altri professionisti nella progettazione e realizzazione di interventi multiprofessionali;
-   gestire e risolvere conflitti;

 
-    gestire relazioni educative rivolte alla popolazione assistita, al personale e a studenti ai vari livelli;
-    rielaborare i principi e le tecniche della relazione di aiuto ad un livello più avanzato per essere in grado di fornire ai colleghi consulenza per situazioni relazionali complesse;
-    agire da mentore per formare e sviluppare competenze negli aspiranti leader in ambito clinico organizzativo;
-    adottare stili manageriali supportivi per sostenere i collaboratori nella conduzione di progetti, nell’insegnamento e nella supervisione, nella negoziazione, nella risoluzione di conflitti e nel counselling.
-
L’apprendimento delle abilità comunicative scritte e orali, anche in lingua inglese, sarà sviluppato attraverso attività di laboratorio, discussione di casi e di situazioni relazionali esemplari in sottogruppi e con presentazioni in sessioni plenarie. Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor esperti in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l’utenza e con l’equipe in strutture sanitarie semplici e complesse.
La verifica di tali abilità avviene nella forma di seminari alla fine di un periodo di tirocinio professionalizzante durante i quali i laureati magistrali devono elaborare una dissertazione scritta, successivamente presentata in forma orale.
 
Capacità di apprendimento (learning skills)
Sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:
 
-    Valutare la propria performance sulla base degli standard di pratica professionale e di criteri organizzativi identificando con continuità i propri bisogni educativi in rapporto alla natura e alla complessità dei problemi da affrontare e delle strategie progettuali e operative da gestire, al fine di realizzare il proprio piano di miglioramento professionale;
-    adottare autonomamente efficaci strategie per continuare ad apprendere, in modo formale e informale, lungo tutto l’arco della vita professionale anche attraverso ulteriori percorsi di formazione;
-    utilizzare sistemi informatici, software e database completi per raccogliere, organizzare e catalogare le informazioni; identificare un problema, effettuare una revisione della letteratura sull’argomento, analizzare criticamente il problema e la conoscenze attuali, sviluppare una strategia per applicare la ricerca nella pratica, facilitare la disseminazione dei risultati della ricerca.
-
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione individuale di progetti, all'attività svolta in preparazione della tesi.
La verifica di queste capacità avviene, nell'ambito di laboratori specifici, attraverso la valutazione della capacità di interrogare banche dati, di accedere ad una bibliografia internazionale sui temi
proposti nell'ambito della didattica e di illustrare gli aspetti di novità introdotti dalla ricerca scientifica;
di individuare quali problematiche, nei diversi settori di competenza, pongano ulteriori interrogativi allo sviluppo della ricerca e in quali direzioni.
 

Sbocchi professionali

I laureati magistrali in Scienze Infermieristiche e Ostetriche possono trovare occupazione nei seguenti settori:

 
·    in tutte le strutture sanitarie e socio assistenziali con funzioni di direzione o coordinamento dei Servizi in cui operano infermieri e ostetriche; con funzioni di gestione di progetti innovativi e di riorganizzazione dei processi assistenziali;
·    in  centri  di  formazione  aziendali  o  accademici  con  funzioni  di  docenza,  di  tutorato,  di progettazione formativa, di direzione;
·    in  centri  di  ricerca  per  progetti  relativi  agli  ambiti  ostetrici  infermieristici  o  in  progetti multicentrici e multidisciplinari.
 
Il corso prepara alla professione di
Specialisti in scienze sanitarie infermieristiche ed ostetriche

Parere delle parti sociali

Dato non disponibile

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