Offerta Didattica

 

TRADIZIONE CLASSICA E ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO

ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA, DELLA MAGNA GRECIA E DELLA SICILIA

Classe di corso: LM-2, 15 - Classe delle lauree magistrali in Archeologia
AA: 2017/2018
Sedi: MESSINA
SSDTAFtipologiafrequenzamoduli
L-ANT/07, , Caratterizzante, A scelta dello studenteLiberaLibera
CFUCFU LEZCFU LABCFU ESEOREORE LEZORE LABORE ESE
121200727200
Legenda
CFU: n. crediti dell’insegnamento
CFU LEZ: n. cfu di lezione in aula
CFU LAB: n. cfu di laboratorio
CFU ESE: n. cfu di esercitazione
FREQUENZA:Libera/Obbligatoria
MODULI:SI - L'insegnamento prevede la suddivisione in moduli, NO - non sono previsti moduli
ORE: n. ore programmate
ORE LEZ: n. ore programmate di lezione in aula
ORE LAB: n. ore programmate di laboratorio
ORE ESE: n. ore programmate di esercitazione
SSD:sigla del settore scientifico disciplinare dell’insegnamento
TAF:sigla della tipologia di attività formativa
TIPOLOGIA:LEZ - lezioni frontali, ESE - esercitazioni, LAB - laboratorio

Obiettivi Formativi

Modulodi archeologia greca: Il corso si propone di indicare il metodo di approccio allo studio di uno specifico contesto, nel caso la città di Atene nel periodo del governo tirannico di Pisistrato e dei suoi figli, caratterizzato da particolari fermenti culturali e sociali, attraverso l’analisi comparata dei documenti archeologici (topografia della città, edilizia monumentale, scultura, artigianato), delle fonti storiche e dei testi letterari. Modulo di Archeologia della Magna Grecia e della Sicilia: Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della coroplastica votiva attraverso la disamina di diversi aspetti: i sistemi e le tecniche di produzione, il metodo di classificazione, i contesti di rinvenimento, la funzione e il significato, i caratteri stilistici e formali. Il percorso didattico prevede l’analisi di differenti casi di studio relativi ad alcune delle principali colonie greche della Sicilia e della Magna Grecia.

Learning Goals


Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali con presentazioni in PowerPoint.

Teaching Methods


Prerequisiti

Il corso richiede conoscenze di base sulla storia e sull’archeologia della Grecia antica e delle colonie greche d’Occidente.

Prerequisites


Verifiche dell'apprendimento

L’accertamento della preparazione dello studente avviene nel corso di una prova d’esame orale, da sostenere al termine del semestre, nella quale, attraverso domande di carattere generale, il riconoscimento e la descrizione di immagini di monumenti e di opere d’arte, si verificano e si valutano le conoscenze e le competenze acquisite dallo studente.

Assessment


Programma del Corso

Modulo di Archeologia greca. Atene durante il periodo dei tiranni Il corso verte sull’esame dei contesti, dei monumenti e delle produzioni artistiche ed artigianali di Atene durante il governo tirannico di Pisistrato e dei suoi figli. Modulo di Archeologia della Magna Grecia e Sicilia. Il corso sarà articolato come segue: • Introduzione allo studio della coroplastica votiva • Tecnologie e sistemi della produzione coroplastica • Metodi di studio e classificazione dei fittili • Tipi iconografici e loro inquadramento cronologico-stilistico • Funzione e significato delle terrecotte votive • Casi di studio: Gela, Camarina, Taranto

Course Syllabus


Testi di riferimento: Modulo di Archeologia greca: • S. ANGIOLILLO, Arte e cultura nell’Atene di Pisistrato e dei Pisistratidi, Edipuglia, Bari 1997; • F. SANTI, Frontoni arcaici dell’Acropoli, Arch. Cl., Monografie 4, Roma 2010; • E. LIPPOLIS, M. LIVADIOTTI, G. ROCCO, Architettura greca. Storia e monumenti del mondo della polis dalle origini al V secolo, Bruno Mondadori, Milano 2007, pp. 181-200 e pp. 542-608, limitatamente alle schede relative ai monumenti trattati. • J. M. Camp, The Archaeology of Athens, 2001, pp. 26-39. Modulo di Archeologia della Magna Grecia e Sicilia: - M. ALBERTOCCHI, Athana Lindia. Le statuette siceliote con pettorali di età arcaica e classica, Roma 2004 (pp. 1-9, 109-124, 130-133, 147-174). - M. ALBERTOCCHI – A. PAUTASSO (a cura di), Philotechnia. Studi sulla coroplastica della Sicilia greca, Catania 2012 (pp. 15-37, 85-185). - M. BONGHI JOVINO, Artigiani e botteghe nell’Italia preromana. Appunti e riflessioni per un sistema di analisi, in M. BONGHI JOVINO (a cura di), Artigiani e botteghe nell’Italia preromana. Studi sulla coroplastica etrusco-laziale-campana, Roma 1990, pp. 19-59. - E. LIPPOLIS, La documentazione archeologica, in E Lippolis – S. Garraffo – M. Nafissi, Culti greci in Occidente. Fonti scritte e documentazione archeologica. I, Taranto 1995, pp. 29-129. - E. LIPPOLIS, Culto e iconografie della coroplastica votiva. Problemi interpretativi a Taranto e nel mondo greco, “MEFRA” 113, 2001, 1, pp. 225-255. - E. LIPPOLIS – V. PARISI, La ricerca archeologica e le manifestazioni rituali tra metropoli e apoikiai, in Alle origini della Magna Grecia. Mobilità migrazioni fondazioni, Atti del Convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto 2010), Taranto 2012, pp. 423-470. - A. MULLER, La coroplathie: un travail de petite fille? Les figurines de terre cuite, de l’atelier a la publication: question de méthode, “Revue Archéologique” n.s., 1994, 1, pp. 177-187. - A. MULLER, Description et analyse des productions moulées. Proposition de lexique multilingue, suggestions de méthode, in Le moulage en terre cuite dans l’Antiquité. Création et production dérivée, fabrication et diffusion (Actes du XVIIIe Colloque du Centre de Recherches Archéologiques Lille 1995), a cura di A. Muller, Villeneuve d’Ascq 1997, pp. 437-463. - A. PAUTASSO, Terrecotte arcaiche e classiche del Museo Civico di Castello Ursino a Catania, Catania 1996 (pp. 54-66, 86-90). - M. PISANI, Camarina. Le terrecotte figurate e la ceramica da una fornace di V e IV secolo a.C., Roma 2008 (pp. 15-27, 151-169). - E.C. PORTALE, Le terrecotte di Scornavacche e il problema del “classicismo” nella coroplastica siceliota del IV sec. a.C., in Un ponte fra l’Italia e la Grecia (Atti del Simposio Ragusa 1998), Padova 2000, pp. 265-282. - E.C. PORTALE, Coroplastica votiva nella Sicilia di V-III secolo a.C.: la stipe di Fontana Calda a Butera, “Sicilia Antiqua” V, 2008, pp. 9-58. - M. SGUAITAMATTI, L’offrante de porcelet dans la coroplathie géléenne: Étude typologique, Mainz am Rhein1984 (pp. 42-60). - G. SPAGNOLO, Le terrecotte figurate dall'area della stazione vecchia di Gela e i problemi della coroplastica geloa nel V sec. a.C., "Quaderni di Archeologia dell'Università di Messina", 1, 2000, pp. 179-201. - J. UHLENBROCK, The Terracotta Protomai from Gela: A Discussion of Local Style in Archaic Sicily, Roma 1988 (pp. 29-48; 109-115).

Elenco delle unità didattiche costituenti l'insegnamento

ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA

Docente: GIOACCHINO FRANCESCO LA TORRE

Orario di Ricevimento - GIOACCHINO FRANCESCO LA TORRE

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Martedì 12:00 14:00Stanza n. 437.
Mercoledì 12:00 14:00stanza n. 437
Note:

ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELLA MAGNA GRECIA E DELLA SICILIA

Docente: GRAZIA VERA MARIA SPAGNOLO

Orario di Ricevimento - GRAZIA VERA MARIA SPAGNOLO

GiornoOra inizioOra fineLuogo
Lunedì 10:00 13:00Dipartimento di Civiltà antiche e moderne, IV piano, stanza 431
Note:
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