I progetti del Piano di Sviluppo Rurale per la Sicilia 2014-2022, Misura 10.2.b “Conservazione delle risorse genetiche in agricoltura”, saranno presentati nell’ambito della IV edizione della Fiera Mediterranea del Cavallo, 21 maggio 2002, Tenuta di Ambelia, Militello in Val di Catania (CT). L’Università di Messina presenterà lo stato dell’arte del suo progetto SICILGERMBANK in corso di svolgimento presso il Dipartimento di Scienze veterinarie, dove si sta realizzando la Banca Regionale del germoplasma animale a rischio di erosione genetica. Presenti le massime autorità istituzionali regionali, il Magnifico Rettore porterà i saluti dell’Ateneo di Messina che, attraverso gli Organi Accademici, ha fortemente voluto partecipare alle progettualità della misura 10.2.b, anticipando tutte le risorse (780.000 euro) che saranno erogate dall’Assessorato Regionale Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea.
Il prof. Michele Panzera, responsabile scientifico del progetto SICILGERMOBANK, evidenzia che il progetto del nostro Ateneo si prefigge di sostenere il recupero e la conservazione del germoplasma animale siciliano a rischio di erosione genetica, puntando sulle popolazioni o nuclei genetici relitti caratterizzati da varietà fenotipiche. Un’azione, quindi, che mira a tutelare e conservare i risultati dei secolari processi di adattamento alle ostilità rifugio-trofiche ambientali.
Pertanto, unitamente alla caratterizzazione morfologica e analisi genetica delle popolazioni autoctone non iscritte ai registi anagrafici e/o ai libri genealogici, al fine di definirne l’eventuale cluster di riferimento, si sta procedendo con le previste attività di conservazione in situ (già effettuate più di 50 visite aziendali) attraverso il coinvolgimento di allevatori custodi (n. 11 aziende) che hanno sottoscritto l’impegno per almeno 10 anni. L’azione forte che si intende realizzare è rappresentata dalla conservazione ex situ, attraverso il rafforzamento dell’esistente banca del germoplasma e la creazione della “Banca Regionale del Germoplasma Animale a rischio di erosione genetica”. La raccolta e soprattutto la crioconservazione si effettuano presso l’Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD) che possiede tutte le facilities per il trattamento del materiale germinale e tutte le autorizzazioni sanitarie necessarie allo scopo.
Sinergicamente all’OVUD è coinvolto il Centro di Criogenia dell’Ateneo, centro speciale per la produzioni di azoto liquido, che consentirà alla banca del germoplasma di mantenere l'attività anche ben oltre la durata del finanziamento e dei vincoli richiesti dalla comunità europea. Ulteriore partner istituzionale del progetto SICILGERMOBANK è il Centro Informatico dell’Ateneo di Messina (CIAM) che è la struttura preposta ad alloggiare i server e a fornire il supporto tecnico informatico per la gestione del data server delle risorse genetiche siciliane e la sua messa in rete con le risorse europee simili; la stessa struttura gestirà il sito web del progetto. Il Centro genetico web based così realizzato verrà interfacciato digitalmente al network delle criobanche delle Risorse Genetiche Animali Italiane e grazie all’utilizzo del software Cryoweb alla piattaforma omonima.