Trame migranti. Un ragionamento sul rapporto/dilemma tra sicurezza e accoglienza a partire dal rapporto 2021 sul diritto di asilo della Fondazione Migrantes.

Prosegue il cammino di Trame Migranti con il terzo seminario di questo secondo ciclo, che si terrà lunedì 28 marzo alle ore 15,30 presso l’aula 6 del dipartimento Cospecs (Via Concezione).  Il ciclo di incontri vuole essere un percorso di ricerca sul campo, di formazione e aggiornamento per chi è del settore ma anche per tutti i cittadini interessati a confrontarsi sui temi oggetto di discussione.
L’evento rappresenta l’occasione per la presentazione del rapporto sul diritto di asilo di Fondazione Migrantes “Gli ostacoli verso un noi sempre più grande”: con l’edizione del 2021 la Fondazione Migrantes arriva alla quinta edizione del rapporto dedicato al mondo dei richiedenti asilo e dei rifugiati; un lavoro scritto da un’équipe di autrici ed autori che si lasciano “toccare e interrogare” dalle sofferenze e dalle contraddizioni che le persone in fuga nel mondo raccontano o portano scritte nei loro volti e nei loro corpi.
Quest’anno più che mai questo sguardo è cruciale per leggere dati, norme, politiche e storie. Tema centrale è quello del rapporto tra “conflitti e negoziazioni fra mandato di cura e mandato di controllo nell’accoglienza”, analizzato e problematizzato dai relatori sotto punti di vista diversi per la loro specificità professionale e, dunque, per le attività ed i ruoli che svolgono quali protagonisti nello studio e nella gestione di processi migratori.
Il lavoro sociale tra bisogni di cura e istanze di sicurezza; il dovere di solidarietà umana e il diritto di protezione, la possibilità di partecipare alla costruzione del proprio posto nella comunità ospitante come diritto e dovere per tutti: queste le riflessioni che il seminario intende stimolare, per approfondire, per comprendere, per co-costruire sapere che parla della mobilità forzata. Perché, come scrive anche la Commissione europea nel Piano d’azione per l’integrazione e l’inclusione 2021-2027, l’inclusione e la partecipazione sociale dei migranti chiama “in gioco tutti i livelli di governo: europeo, nazionale e locale, ma anche tutti gli attori dell’integrazione: società civile, istituzioni educative, datori di lavoro e parti socio-economiche, comunità religiose, organizzazioni della diaspora e i migranti stessi…”.
 
Per informazioni e iscrizioni: ursinofabiola@gmail.com (Tavolo di ricerca partecipata e situata sui saperi professionali)
 
La partecipazione al seminario consente l’acquisizione di 0,25 cfu per le attività formative laboratoriali.

Il link per collegarsi all'evento è il seguente: https://tinyurl.com/2p8tcudz