Anche l'Università di Messina ha siglato l'Accordo Quadro, tra Garante, Provveditorato, Atenei e Regione Siciliana (con l'intervento contestuale dell'Assessorato all'Istruzione), che sancisce la nascita nell'Isola dei Poli Universitari Penitenziari. Per UniMe, era presente alla firma la prof.ssa Anna Maria Citrigno (ricercatrice di Istituzioni di Diritto Pubblico presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche e referente CNUPP dell'Ateneo peloritano per ciò che concerne le attività inerenti la collaborazione fra le Università regionali e gli Istituti di pena).
L'intesa è stata sottoscritta a Palazzo Orléans, in presenza del Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, del Garante dei diritti dei detenuti della Sicilia, Giovanni Fiandaca, del Provveditorato regionale dell'Amministrazione penitenziaria, Cinzia Calandrino, dei delegati delle altre Università di Palermo, Catania ed Enna "Kore" e del presidente della Conferenza nazionale dei delegati dei Rettori per i Poli Universitari Penitenziari, Franco Prina. Questo risultato contribuirà ad incentivare ed accrescere il ventaglio delle opportunità in favorire del diritto allo studio dei detenuti nonché di quello allo sviluppo di programmi didattici all'interno delle carceri.