Gli Organi collegiali di Unime hanno approvato l’adesione alle Linee guida, adottate dal Governo italiano in materia di contenimento dell'epidemia del virus COVID-19 e le disposizioni dell'Agenzia Nazionale Erasmus/INDIRE (AN), per la gestione dei programmi di mobilità internazionale e la fruizione della didattica a distanza degli studenti stranieri.
Le indicazioni potrebbero essere suscettibili di ulteriori variazioni legate all’evoluzione della situazione epidemiologica a livello nazionale e internazionale ed alle misure precauzionali assunte nei paesi partner.
STUDENTI UNIME IN MOBILITA’ IN USCITA (OUTGOING)
Mobilità europee
Per l’a.a. 2020/2021 saranno consentite le seguenti forme di mobilità per gli studenti in partenza verso Paesi europei:
A. Primo semestre: mobilità fisica e, ove non fosse possibile, mobilità blended (virtuale e fisica)
La durata dell’esperienza dovrà essere compresa tra 3 e 12 mesi (nel caso di mobilità per tirocinio nell’ambito del programma Erasmus+ , il periodo minimo è di 2 mesi).
In ogni caso la tipologia di mobilità dipenderà dalla disponibilità delle singole Istituzioni Estere ospitanti, ma dovrà essere comunicata, prima della partenza, alla competente articolazione amministrativa di UniME, e terrà conto delle direttive dello Stato italiano, delle eventuali restrizioni alla circolazione e delle garanzie in materia di sicurezza fornite dall’Istituzione di destinazione e più in generale dello Stato Estero di destinazione.
Nel caso in cui l’Università partner preveda la didattica in modalità in presenza (stabilendo, eventualmente, anche forme di erogazione della didattica in modalità mista e/o con turnazioni), la mobilità fisica sarà consentita nel primo semestre a condizione che lo studente, consapevole del possibile rischio di una nuova fase della pandemia Covid-19, compili, prima della mobilità il modulo disponibile on-line (all.1) con cui si impegna ad adottare tutte le misure, anche in conformità alle raccomandazioni e alle istruzioni dell’OMS e dell’autorità sanitaria nazionale, atte a prevenire la diffusione del Coronavirus COVID e a esonerare l’Università degli Studi di Messina da ogni responsabilità connessa agli eventuali imprevisti legati all’interruzione/annullamento della mobilità per ragioni legate all’emergenza Covid-19.
Nel caso in cui non sia possibile attuare la mobilità fisica già dal primo semestre, i beneficiari potranno avviare attività di mobilità in modalità virtuale e fisica (c.d. blended). Le attività, coerenti con l’obiettivo della mobilità, inizieranno in remoto e dovranno essere poi combinate con una componente di mobilità fisica all’estero, nel momento in cui questo sarà nuovamente possibile. Nel caso in cui il perdurare delle restrizioni dovute all’emergenza epidemiologica non consenta ai partecipanti di completare la mobilità con un periodo di attività fisica all’estero, sarà ritenuto eleggibile anche un intero periodo di mobilità virtuale.
Tutte le attività svolte nel periodo di mobilità virtuale e fisica saranno riconosciute mediante l’attribuzione di crediti ECTS, previa approvazione del relativo Learning Agreement che dovrà riportare l’indicazione sulla modalità di svolgimento dell’attività didattica in modo da consentire una valutazione adeguata delle attività da parte dei referenti per la mobilità internazionale dei Corsi di Studio.
Nell’ambito del programma Erasmus+, come precisato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+/INDIRE, per le mobilità virtuali non verrà riconosciuto ai partecipanti alcun contributo relativo al supporto individuale, che sarà invece assegnato per i soli giorni effettivi di mobilità svolti in presenza. Inoltre, nel caso in cui l’università partner preveda esclusivamente la didattica in modalità e-learning per il primo semestre, la mobilità fisica non sarà consentita nello stesso semestre.
B. Secondo semestre: mobilità fisica all’estero
La mobilità fisica all’estero, stando alle attuali previsioni relative allo svolgimento di didattica in presenza nelle istituzioni partner e dell’evoluzione della situazione epidemiologica, si svolgerà per un massimo di 6 mesi e compatibilmente con il numero di studenti accettato dalle singole sedi estere.
C. Estensione della durata del progetto Erasmus+ Call 2019 (progetto n. 2019-1-IT02-KA103-061054)
A seguito della conferma da parte dell’Agenzia Nazionale dell’estensione del Progetto n. 2019-1-IT02- KA103-061054, le mobilità assegnate con Call 2019 e che non si sono potute svolgere a causa dell’emergenza COVID-19, previa autorizzazione dell’ente/istituzione ospitante, si potranno svolgere entro il 30 settembre 2021.
D. Estensione della durata del progetto Erasmus+ ICM Call 2018 (progetto n. 2018-1-IT02-KA107- 047799)
A seguito della conferma da parte dell’Agenzia Nazionale dell’estensione del Progetto n. 2018-1-IT02- KA107- 047799, le mobilità assegnate con Call 2019 relative al citato programma e che non si sono potute svolgere a causa dell’emergenza COVID-19, previa autorizzazione dell’ente/istituzione ospitante, si potranno svolgere entro il 31 luglio 2021.
E. Mobilità Erasmus+ per traineeship
La mobilità in entrata e in uscita di studenti selezionati nell’ambito del programma Erasmus+ Traineeship (Call 2019) sarà possibile a partire dal 1° agosto 2020, se autorizzata dall’ente/istituzione ospitante e previa comunicazione, prima della partenza, alla competente articolazione amministrativa di UniME, tenuto conto delle direttive dello Stato italiano, delle eventuali restrizioni alla circolazione e delle garanzie in materia di sicurezza fornite dall’Istituzione di destinazione e più in generale dello Stato Estero di destinazione.
Anche l’attività di traineeship potrà essere avviata in modalità virtuale, e sulla base dell’evolversi dello stato di emergenza, potrà essere completata con un periodo di attività in presenza o in modo interamente virtuale. Nell’ambito del programma erasmus+, come precisato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+/INDIRE, per le mobilità virtuali non verrà riconosciuto ai partecipanti alcun contributo relativo al supporto individuale, che sarà invece assegnato per i soli giorni effettivi di mobilità svolti in presenza. Inoltre, nel caso in cui l’università partner preveda esclusivamente la didattica in modalità e-learning per il primo semestre, la mobilità fisica non sarà consentita nello stesso semestre.
F. altre forme di mobilità
Le mobilità che si svolgono sulla base di programmi di doppi titoli o di accordi di collaborazione scientifica o altri programmi di cooperazione saranno autorizzate caso per caso a fine di poter seguire il percorso previsto in accordo con l’Ateneo partner.
STUDENTI IN MOBILITA’ IN ENTRATA (INCOMING)
Gli studenti in mobilità internazionale incoming, che sono già stati nominati dalla Sede partner per il primo semestre dell’a.a. 2020/2021, nel caso in cui l’attività didattica sarà erogata almeno in parte in presenza saranno autorizzati a svolgere la mobilità fisica. Gli studenti in mobilità, così come gli studenti immatricolati, seguiranno l’attività erogata in modalità mista e/o con turnazioni. Nel caso in cui l’evoluzione della situazione epidemiologica dovesse rendere necessario l’erogazione della didattica esclusivamente in modalità remoto, verrà garantito l’accesso anche agli studenti internazionali.
MOBILITÀ EXTRA EUROPEE
Per completezza di trattazione si riportano nell’ambito delle presenti Linee guida le indicazioni relative alle mobilità da/verso Paesi extra europei come desumibili dalle disposizioni governative in materia contrasto alla diffusione della pandemia da COVID-19.
Tutte le mobilità in uscita (outgoing) e in entrata (incoming) da/verso Paesi extra europei, sono posticipate al secondo semestre dell’a.a. 2020/2021.
ALTRE FORME DI MOBILITÀ
Le mobilità che si svolgono sulla base di programmi di doppi titoli o di accordi di collaborazione scientifica o altri programmi di cooperazione saranno autorizzate caso per caso a fine di poter seguire il percorso previsto in accordo con l’Ateneo partner.
IMMATRICOLAZIONE E FRUIZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA DEGLI STUDENTI INTERNAZIONALI.
La mobilità fisica degli studenti internazionali interessati ad immatricolarsi dovrà essere sostituita, almeno per tutto il 2020, con attività didattiche on-line, e pertanto tale categoria di studenti potrà seguire le lezioni a distanza per tale periodo.
Poiché le procedure di rilascio del visto si concluderanno entro il 30 novembre 2020, per consentire la possibilità di arrivare in Italia alla fine della c.d fase 3, verrà concessa agli studenti internazionali di perfezionare l’immatricolazione ed il successivo pagamento delle tasse universitarie senza aggravio entro il 30 gennaio 2021.
UNIME garantirà agli studenti internazionali che sono stati pre-valutati positivamente per l’immatricolazione ma che non hanno ancora ricevuto il visto la possibilità di seguire le lezioni in distance learning. In caso di rilascio del visto, pagheranno le tasse e confermeranno l’immatricolazione.