
Si è svolto, al Palacultura "Antonello da Messina", l'evento di presentazione del progetto "AL – HIMAYA – Liberi dalla violenza", di cui l'Università di Messina è partner al fianco della Fondazione Terre des Hommes Italia.
Si tratta di una iniziativa gestita sul territorio messinese dal CEMI - CEntro per la Migrazione, l'Integrazione sociale e la comunicazione interculturale di UniMe, finalizzato al potenziamento e alla qualificazione della risposta alla violenza sui minorenni stranieri a Messina, Palermo, Catania, Ragusa e Trapani. Per raggiungere lo scopo, mediante lo sviluppo progettuale, verranno aumentate le competenze degli operatori dei servizi socio-sanitari territoriali nell’intercettazione e gestione dei casi di violenza a danno di stranieri di minore età mediante una formazione multidisciplinare specialistica. Inoltre, verranno rafforzate le capacità operative di gestione e risposta dei servizi territoriali dei casi di violenza a danno di utenza straniera minorenne grazie ad una capacity building on the job multidisciplinare e specialistica. Il progetto è finanziato a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI).
All'iniziativa ha preso parte il Prorettore vicario dell'Ateneo peloritano, prof. Giovanni Moschella il quale ha sottolineato "il forte impegno dell'Università di Messina a favore dell'inclusione sociale dei migranti. Un impegno dell'intera comunità accademica che si apre a tutta la cittadinanza".
Le attività del progetto su Messina verranno, infatti, svolte presso la sede del CEMI a Piazza Antonello.