Nel corso del "Learning in Sicily: competence for a global competitiveness”, evento, realizzato al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, nell’ambito della settimana della conoscenza e l'apprendimento dall'esposizione universale, la Regione Siciliana ha presentato il proprio sistema universitario di eccellenza evidenziando l’orientamento alla competitività del proprio tessuto imprenditoriale connessa all'immagine della regione nel mondo.
Per Unime era presente il Prof. Ioppolo, delegato all’evento dal Rettore, che ha presentato l’offerta didattica internazionale, quindi grazie ad un video, ha portato virtualmente la platea nella città dello stretto, attraverso le immagini dei poli di UniME, e le testimonianze di alcuni studenti internazionali.
«Per l’Ateneo è stato un momento importante vista l’eccezionalità della vetrina- ha detto il prof. Ioppolo- in quest’ottica essere protagonisti era un “Must”, a cui non si poteva abdicare».
Il commissario generale per l'Italia a Expo, Paolo Glisenti ha sottolineato il nuovo modello di internazionalizzazione dell’istruzione universitaria:  «Siamo all'interno di un evento che cambia il modo in cui pensiamo l'istruzione. Non sarà più un modello nazionale, ma sarà un modello internazionale cooperativo, multidisciplinare, con un approccio multilaterale». 
Le attività produttive e l'istruzione del governo regionale Siciliano, sono state evidenziate nell’intervento di Sandro Pappalardo, responsabile per i progetti di Expo Dubai del governo della Regione Siciliana, che ha parlato di un modello universitario di eccellenza con una grande capacità di crescita.
Quindi le parole del console italiano a Dubai, Giuseppe Finocchiaro che ha sottolineato come  la Regione Siciliana abbia certamente tutti i prerequisiti necessari per sviluppare ulteriormente un'economia basata su conoscenza, innovazione e competitività.
Incontri be to be con Atenei internazionali  come l’ American University of the Emirates, presentata dalla Prof.ssa Nikolina Ljepava hanno concluso l’evento. Maurizio Caracci, capo di gabinetto dell'Assessorato Istruzione e formazione professionale della Regione Sicilia, soddisfatto del risultato già guarda a nuove iniziative a gennaio, evidenziando quanto il governo regionale sia presente a questi grandi eventi internazionali.