Con il seminario svoltosi presso l'Aula Magna “Lorenzo Campagna” del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche, si conclude la due giorni di iniziative dedicate al ricordo della prof.ssa Maria Antonella Cocchiara, ordinaria di Storia delle istituzioni politiche presso il Dipartimento, già Presidente del Comitato per le Pari opportunità dell'Ateneo e del Comitato Unico di Garanzia e socia dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti.
In occasione del seminario intitolato "Cultura, istituzioni, diritto e società nell’età moderna e contemporanea", studiosi siciliani e provenienti da altri Atenei italiani si sono ritrovati per offrire i loro contributi in memoria della studiosa messinese. Nel giorno della Festa della Donna, sempre presso il Dipartimento, è stato invece presentato il volume postumo intitolato “Donne, politica, istituzioni e società. Temi e questioni di genere”. Un giorno, quello dell'8 marzo, che non è stato scelto a caso. Un testo, quello del volume, quanto mai attuale e denso di significati, a testimonianza della grande eredità morale che dovrà continuare a vivere in seno alla comunità accademica.
Non si può non constatare – è stato evidenziato a più riprese nel corso dell'evento - come la prof.ssa Cocchiara avesse la capacità di cogliere il presente e il fulcro dei problemi. Rileggendo l'introduzione, infatti, si scorgono temi che sono tutt'ora all'ordine del giorno. Ad esempio il ruolo delle sindache nelle grandi città e il modo in cui la politica approccia la questione femminile, argomentato con una meticolosa capacità di ricostruzione storica. Tematiche oggi centrali e dibattute dall'opinione pubblica, affrontate già da tempo attraverso i molti studi di colei che è stata definita una "studiosa raffinata e rigorosa, una collega generosa".
“La prof.ssa Cocchiara – ha detto il Direttore del Dipartimento, prof. Giovanni Moschella – è stata un punto di riferimento per la diffusione della cultura della parità di genere e per l’impegno in qualità di docente. Il Dipartimento ha voluto ricordare una collega di grande valore che ha contribuito, non solo per l’Università, ma anche per la città, nell’ambito di temi legati al ruolo della donna nelle istituzioni e nella politica. Il suo lavoro, portato al termine sino agli ultimi giorni, è un contributo scientifico importantissimo”.
Un ritratto della docente è stato tracciato anche dalla prof.ssa Vittoria Calabrò, associata di Storia delle istituzioni politiche presso Scipog: “Abbiamo condiviso per tanti anni la stessa stanza – ha commentato – e ci ha abituato a pensare l’8 marzo come un momento di riflessione. Perciò quale miglior momento per presentare il suo volume …”.