L’amore si aggiudica il primo premio del contest fotografico “#QuarantenaUniversitaria” ideato dagli studenti della testata multiforme dell'Università di Messina "UniVersoMe" . Supportato da Unime, il concorso ha visto la partecipazione di molti studenti dell'Ateneo peloritano, che hanno anche ricevuto il plauso delle associazioni studentesche universitarie.
Per partecipare al contest, le regole sono state poche, semplici, adeguate alla situazione presente ed a portata di clic: bisognava ritrarsi durante una lezione o laurea telematica, inviare un messaggio alla pagina Facebook di "UniVersoMe" e cercare di accumulare più 'mi piace' possibile. Premi in palio (in ordine), un abbonamento Amazon Prime valido per un anno, una carta regalo Netflix ed una fornitura di 10kg di pasta (penne lisce). Ad aggiudicarsi il primo premio è stato lo scatto romantico di Eleonora Faranna 1803 (like): "In foto ci siamo io e il mio fidanzato – ha detto la studentessa di Giurisprudenza – nel giorno della sua laurea, il 17 marzo. Entrambi 'giuristi', ci siamo conosciuti durante il semestre di Erasmus a Granada; io sono messinese DOC mentre lui è di Treviso. Quando il 7 marzo il Veneto è stato dichiarato 'zona rossa' il mondo mi è crollato addosso, i voli che avevo prenotato per andare da lui in uno dei giorni più importanti della sua vita erano stati cancellati e la possibilità di stargli accanto era svanita insieme a loro. Da quel momento ho cercato di immaginarmi un modo per far vedere che, anche se lontani, in realtà saremmo stati più che vicini in quell’occasione; alla fine l’illuminazione. È stato semplicissimo, come se l’uno sapesse dove trovare l’altro, anche se con l’Italia in mezzo; al primo tentativo, la foto perfetta era stata scattata".
La gift card targata Netflix è invece andata a Matteo Alfano (659 like), studente di Scienze Motorie, che ha fotografato il suo cane intento a 'studiare' in cucina: "Stavo facendo studiare al mio cane un po' di neuroscienze, però non riuscivo a farlo mettere in posa, così ho messo del cibo dietro lo schermo del computer, in modo da fargli tenere lo sguardo a tre quarti. Poi gli ho messo le cuffie e nel mentre gli dicevo di guardare il cibo così da non distogliere gli occhi".
Ha pensato alla mamma, invece, Martina Pinizzotto (352 like), iscritta alla specialistica di Ingegneria Civile: "Il mio obiettivo era quello di arrivare al terzo posto, visto che ho già un abbonamento ad Amazon Prime e Netflix. Volevo arrivare a vincere le penne lisce, e ce l'ho fatta, per la felicità di mamma. Faremo tantissime teglie di pasta al forno, anche perché credo che le penne lisce - (ride) - si possano mangiare solo in quel modo".
Una comunità studentesca unita è quella che emerge da questa esperienza, che congiuntamente realizza una iniziativa volta ad allietare, almeno in parte, queste giornate così pesanti a causa della pandemia da COVID-19.