In vista del referendum, l'Ateneo si mette a disposizione dei cittadini, proponendo l’iniziativa: “I contenuti della riforma costituzionale: l’Università incontra il territorio”.
Si tratta di tre giornate di informazione, a partire da mercoledì 9 novembre, rivolte non solo alla comunità accademica (prevista l'attribuzione di CFU per gli studenti che parteciperanno), ma a tutta la cittadinanza, dedicate ai contenuti della riforma.
Gli incontri, promossi dai Dipartimenti di Giurisprudenza e Scienze Politiche e Giuridiche dell’Ateneo, vedranno protagonisti i proff. Antonio Saitta, Giancarlo de Vero, Luigi D'Andrea, Antonio Ruggeri, Giacomo D’Amico, Lina Panella e Giovanni Moschella.
"Ritengo sia un dovere da parte dell'Ateneo - ha detto il prof. Saitta - quello di aprirsi alla città e di dare chiarimenti in merito alla riforma costituzionale. Nel corso degli incontri la illustreremo nella maniera più oggettiva possibile per offrire un servizio al territorio e per fare in modo che il voto del 4 dicembre sia il più possibile consapevole".
"Questo ciclo di seminari - ha sottolineato il prof. de Vero - si inserisce perfettamente in quella che è la Terza missione degli Atenei che ha come obiettivo l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio. Con questi incontri, infatti, l'Università di Messina si apre, non solo agli studenti, ma anche ai cittadini , a cui si rivolge direttamente spiegando e dando un contributo attraverso la disseminazione della conoscenza".
"L'idea di realizzare questo ciclo di seminari - ha continuato il prof. Moschella - è legata all'intenzione dell'Università di offrire un approfondimento in maniera obiettiva e senza l'intento di indirizzare i destinatari, riflettendo su un piano strettamente tecnico. In questi tre incontri si affronteranno le principali tematiche della riforma".
"Mai come in occasione di questo referendum- ha detto il prof. Ruggeri - si è verificata una contraddizione tra una diffusa ansia di conoscenza, che non c'è mai stata in passato, e un ampio orientamento a votare in un senso o nell'altro per mere convinzioni politiche e contingenti e che nulla hanno a che fare con i punti che vengono trattati dalla riforma. Per questo c'è l'esigenza di fare chiarezza".
"Sono molto contenta di essere stata coinvolta in questa iniziativa - ha concluso la prof.ssa Panella - perché nel corso dei vari dibattiti sulla riforma si è completamente tralasciato di affrontare la parte riguardante i rapporti internazionali dello Stato che con questa riforma cambiano profondamente, trasformando in maniera rilevante più aspetti del Diritto internazionale".
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Il programma:
Mercoledì 9 novembre 2016, ore 17,00 – Aula Magna dell’Ateneo
Presentazione dell’iniziativa.
Prof. Giancarlo de Vero (Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza)
Prof. Giovanni Moschella (Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche)
Il percorso delle riforme: una introduzione al tema.
Prof. Antonio Saitta (Dipartimento di Giurisprudenza)
La forma di governo e il nuovo Senato.
Prof. Giovanni Moschella (Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche
Dibattito.
Lunedì 14 novembre 2016, ore 17,00 – Aula Magna dell’Ateneo
La funzione legislativa.
Prof. Luigi D’Andrea (Dipartimento di Giurisprudenza)
La decretazione d’urgenza e l’organizzazione dei lavori parlamentari.
Prof. Giacomo D’Amico (Dipartimento di Giurisprudenza)
Dibattito.
Lunedì 21 novembre 2016, ore 17,00 – Aula Magna dell’Ateneo
La riforma del regionalismo.
Prof. Antonio Ruggeri (Dipartimento di Giurisprudenza)
Il potere estero dello Stato e la riforma.
Prof.ssa Lina Panella (Dipartimento di Giurisprudenza)
Dibattito.