Il Rettore Cuzzocrea: “le competenze del nostro Ateneo al servizio del territorio”
Dalla collaborazione scaturirà, oltretutto, una serie di attività, fra cui anche: Partecipazione a programmi di ricerca applicata; Diffusione e trasferimento di tecnologie efficienti, sicure e sostenibili; Ricerca ed informazione, anche attraverso lo scambio delle conoscenze derivanti dalla realizzazione di banche dati; Partecipazione a programmi e progetti di ricerca finanziati da organismi regionali, nazionali e comunitari; Promozione di dibattiti e incontri seminariali con la partecipazione di docenti universitari e rappresentanti AdSP; Formazione in materia di ingegneria costiera e portuale, di pianificazione territoriale del sistema portuale.
Entro 30 giorni dalla stipula dell'accordo quadro verrà costituito un Comitato paritetico (con 3 membri UniMe e 3 dell'AdSP) allo scopo di rendere operativa la collaborazione scientifico-tecnologica. L'accordo, di durata triennale con possibilità di rinnovo, rientra nell'ambito della Terza Missione universitaria.
“Questo accordo– ha dichiarato il Rettore Salvatore Cuzzocrea – è l’ennesima testimonianza del nostro impegno concreto e quotidiano al servizio della comunità. E’ in una chiave di reciprocità che vogliamo rafforzare, attraverso le competenze del nostro Ateneo, la presenza sul territorio al servizio della comunità. Ricerca e formazione rappresentano due punti chiave dell’accordo sottoscritto e lavoreremo per valorizzare i punti d’intesa. Vogliamo creare modelli nuovi di progettazione che esaltino le eccellenze. Sarà una sfida importante e nuova a cui l’Università di Messina con la sua storia e le sue capacità non poteva sottrarsi”.
Il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Mega, ha dal canto suo dichiarato: "L'accordo quadro sottoscritto consentirà all'Autorità portuale di sfruttare al meglio le elevate competenze presenti nell'Università di Messina per l'elaborazione di studi e ricerche a supporto delle strategie di crescita e della programmazione che andremo ad impostare nei prossimi mesi. Anche noi siamo pronti a mettere a disposizione il nostro know how per supportare la formazione degli studenti e contribuire a formare specialisti nel settore della logistica e della blue economy di cui il mercato sente sempre di più grande necessità."