E’ stato siglato dal Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea e dal Procuratore della Repubblica di Messina, dott. Maurizio De Lucia, un protocollo d’intesa fra l’Università peloritana e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, per attività di consulenza medico-legale.
Contestualmente, mettendo a disposizione specifiche competenze professionali e le proprie strutture idonee allo svolgimento delle attività di consulenza (laboratori di istologia, di tossicologia, di genetica, di radiodiagnostica, ecc.), l’Ateneo peloritano parteciperà ad operazioni di sopralluogo giudiziario, ad esami cadaverici esterni ed autopsie sul territorio, e per conto e su richiesta della Procura, ad accertamenti analitici con finalità forensi e medico legali. La collaborazione, scaturisce dalla particolare importanza che l’ambito delle indagini giudiziarie riveste ai fini didattici e di ricerca nel Settore Scientifico Disciplinare della Medicina Legale.
L’Università ha designato quale Responsabile scientifico del protocollo, il prof. Alessio Asmundo, mediante il quale verrà predisposto un turno (con sottoturno) di consulenti medici – con disponibilità volontaria h/24, – individuati fra le professionalità, dell’U.O.C. di Medicina Legale del D.A.I. Servizi. L’elenco dei consulenti medici individuati verrà inviato periodicamente alla Cancelleria della Procura che ne disporrà per l’attività di consulenza espletata di concerto con il Magistrato. Resta ferma ogni prerogativa della Procura in merito alla scelta del consulente medico ed all’affidamento dell’incarico.
Inoltre, l’attività necroscopica verrà svolta nei locali della sala mortuaria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “G. Martino” di Messina e, nello svolgimento dei propri compiti, il medico di turno potrà essere affiancato da medici in formazione specialistica, la cui partecipazione avverrà nel contesto delle attività professionalizzanti richieste dalla Scuola di specializzazione in Medicina Legale.