Il Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale (Cumo) ospiterà, a partire dal mese di ottobre, il primo anno di studi del suo Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Un risultato importante, ottenuto grazie alla sinergia con il Consorzio Universitario Megara Ibleo (Cumi) di Priolo e con l’Università di Messina. 
La conferenza stampa di presentazione del nuovo Corso di Laurea si è svolta presso la Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio, a Noto.
Vi ha preso parte anche il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, il quale ha sottolineato la qualità dell’offerta formativa: “L’Università deve insegnare quello che serve ai ragazzi – ha commentato – e non pensare solo ad aumentare il numero di immatricolati. Siamo contenti di essere stati scelti da consorzi che lavorano bene e coi conti a posto, come Cumo e Cumi, per questa nuova sfida. Non escludiamo in futuro l’organizzazione di Summer school o Master in grado di coinvolgere le Forze dell’Ordine o i privati che   investono sul territorio”. 
“Oggi è una giornata importante – ha detto il sindaco di Noto Corrado Bonfanti, presidente del Cumo – per la nostra città e per tutta la zona sud della provincia di Siracusa. Ho visto, in questi mesi che hanno preceduto l’attivazione del Corso di Laurea, una squadra pragmatica che vuole raggiungere un risultato ben definito, ovvero, offrire un percorso formativo di alto livello". 

Al termine della conferenza stampa una rappresentanza degli studenti del Cumo (l’anno accademico scorso sfioravano quota 700 iscritti con 267 nuovi immatricolati) ha consegnato al prof. Cuzzocrea il libro di Stephen Tobriner “La Genesi di Noto”. Le immatricolazioni per il nuovo anno accademico sono già partite. Le lezioni, così come gli esami, si svolgeranno all'interno del Palazzo della Cultura Carlo Giavanti, sede prescelta del Cumo. Il nuovo Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, si aggiunge ai Corsi di Laurea triennali in Scienze della formazione e della comunicazione e in Scienze e Tecniche psicologiche, già attivati dall'Ateneo peloritano nella città di Noto.