Sono stati presentati presso l'Ateneo di Amiens, nei giorni scorsi, i risultati delle ricerche scientifiche delle tre Missioni archeologiche attualmente in attività presso il sito di Halaesa (Tusa, Messina). Tra queste, la Missione italo-inglese - in collaborazione tra l'Ateneo di Messina e l’Università di Oxford - co-diretta dai proff. Lorenzo Campagna e Jonathan Prag. Poi ancora, la Missione dell’Università di Palermo, diretta dal prof. Aurelio Burgio e la Missione francese dell’Université de Picardie Jules Verne, diretta dalla prof.ssa Michela Costanzi, organizzatrice dell’incontro “Halaesa: du site à la cité, de la cita au site”
L’Università di Messina è stata rappresentata anche dalla prof.ssa Mariangela Puglisi (afferente al Dipartimento DiCAM), responsabile dei rinvenimenti monetali di tutte e tre le Missioni.
Oltre alle varie relazioni che hanno visto avvicendarsi studiosi es esperti nei diversi settori coinvolti nello studio del sito e dei reperti archeologici, il convegno ha dedicato spazio anche a un confronto sulla gestione e la valorizzazione del sito, grazie alla presenza dell’Assessore ai BB.CC.AA. e dell’Identità Siciliana, dott. Alberto Samonà, del Segretario della V Commissione ‘Cultura, Formazione e Lavoro’ dell’Assemblea Regionale Siciliana, On. Antonio Catalfamo, del Direttore del Parco Archeologico diffuso di Tindari, arch. Mimmo Targia e del vicesindaco di Tusa, avv. Angelo Tudisca.