Pier Ferdinando Casini in Aula Magna per la presentazione del Volume “Nilde Iotti e il PCI Due centenari, una Storia”
E’ stato presentato in Aula Magna il volume “Nilde Iotti e il PCI Due centenari, una Storia”, ne hanno discusso la prof.ssa Stefania Mazzone, docente di Storia delle dottrine politiche – Università di Catania e Pier Ferdinando Casini, già Presidente della Camera dei Deputati.
L’evento è stato aperto dal Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea ed è stato coordinato dalla Prorettrice al Welfare e alle Politiche di genere, prof.ssa Giovanna Spatari; sono intervenuti, inoltre, i dott.ri Maria Serena Cannistraci e Marco Carone, dottorandi UniMe in Scienze Politiche.
“Nilde Iotti – ha detto Pier Ferdinando Casini – è stata la prima donna eletta Presidente della Camera e non c’erano questioni di genere che potessero fermarla. È stata una donna fantastica, una Presidente che secondo me ha caratterizzato un’epoca. Il suo modo di interpretare il ruolo è stato magistrale. Una donna di parte, comunista, eletta dai comunisti, dai democratici cristiani, ma che in qualità di Presidente della Camera sapeva interpretare la terzietá del ruolo. Per cui, penso che ancora oggi i Presidenti della Camera debbano attingere dalla sua lezione per cercare di sbagliare il meno possibile”.
“Il volume- ha sottolineato la prof.ssa Spatari- nasce da una iniziativa che si è tenuta lo scorso anno nel nostro Ateneo, voluta dalle prof.sse Vittoria Calabrò e Daniela Novarese. Infatti, in occasione del centenario dalla nascita dell’On. Nilde Iotti hanno deciso di ricordare nel corso di un convegno la sua figura e il suo profilo politico che è strettamente intrecciato a quello del Partito comunista. Insieme alla Presidente della Fondazione Iotti, Livia Turco, è stato deciso di raccogliere gli atti del convegno in un volume che abbiamo voluto presentare con un ospite di eccezione, l’On. Casini, che la ha conosciuta personalmente e ha condiviso con lei un percorso”.
Per l’occasione sono stati consegnati gli attestati del ciclo di seminari “La violenza di genere: riconoscimento e strumenti di contrasto”.